SCIENZA; CAMPAGNE LIBERALI: DEMONIZZAZIONE COLOMBO E' POSIZIONE CONTRO L’IDEA DI SVILUPPO

"Certamente Colombo era un esploratore e un colonizzatore, ma le proteste che hanno avuto luogo in questi giorni sono incomprensibili", sostiene in una nota di Campagne Liberali.
Roma, (informazione.it - comunicati stampa - varie) Nel giorno dell’anniversario che celebra l’approdo di Cristoforo Colombo sulle coste caraibiche, le polemiche oltreoceano gettano ombra sul valore immenso della scoperta.
"Gli esploratori come Colombo iniziarono a seguire il metodo sperimentale, anticipando le mosse della scienza moderna" - afferma l’associazione Campagne Liberali - "ed è anche grazie alle scoperte come quella dell’America che la superstizione e la stregoneria sono state superate, accelerando lo sviluppo tecnologico e la comprensione scientifica del mondo".
"Certamente Colombo era un esploratore e un colonizzatore, ma le proteste che hanno avuto luogo in questi giorni sono incomprensibili" - continua la nota di Campagne Liberali. "Sarebbe stato bello non aver dovuto studiare sui libri di scuola le nefandezze compiute a danno delle popolazioni indigene dagli europei, ma ciò non sposta nemmeno di una virgola l’immenso valore scientifico della scoperta. Grazie alla curiosità e all’ingegno di tanti uomini come Cristoforo Colombo, si sono poste le basi dello sviluppo dell’uomo, da un punto di vista economico, sociale e tecnologico. Più semplicemente abbiamo costruito il progresso di oggi".
"Cristoforo Colombo deve continuare ad essere celebrato senza polemiche strumentali e tendenziose" - conclude Campagne Liberali. "Allo stesso modo dobbiamo continuare a raccontare la Storia, sviscerandone anche gli aspetti più crudi, gli stessi che hanno reso il mondo di oggi meno crudele e più attento al prossimo".
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