KWS lancia MYCONTROL, il primo progetto a livello europeo che identifica gli ibridi di mais tolleranti alle fusariatossine

Un progetto triennale di ricerca con l’Università di Padova certifica la sanità dei prodotti
Forlì, (informazione.it - comunicati stampa - agricoltura) Un marchio di garanzia per gli agricoltori, per assicurare la qualità del raccolto e l’assenza di fusariatossine. KWS Italia lancia MYCONTROL, il primo progetto a livello europeo che certifica e identifica gli ibridi più tolleranti ai marciumi tossici del mais, selezionati grazie a un progetto di ricerca sul campo condotto dall’azienda in collaborazione con l’Università di Padova.

La presenza di micotossine nella granella di mais rappresenta un problema importante per la salute umana e animale. Tra le principali sostanze nocive riscontrate nel mais prodotto nella Pianura padana, alcune di quelle più pericolose e frequenti sono le fumonisine e deossinivalevolo (Don), in grado di provocare ingenti danni dal punto di vista qualitativo ed economico per tutta la filiera cerealicola. Il capillare lavoro di sperimentazione di KWS, svolto integralmente in Italia presso il centro di ricerca di Monselice in provincia di Padova, ha permesso la selezione di varietà dotate di forte tolleranza verso queste muffe. Inoculando diversi funghi nelle spighe di mais, i ricercatori di KWS hanno infatti potuto valutare con precisione la reazione delle piante e identificare gli ibridi più tolleranti.

La sanità degli ibridi di KWS è stata certificata da un progetto triennale di screening e valutazione in campo seguito direttamente dal Professor Roberto Causin del dipartimento di Fitopatologia dell'Università di Padova. Le varietà che hanno ottenuto una continuità di risultati positivi su più anni di prova sono entrati a far parte del ristretto gruppo dei KWS MYCONTROL.

Le analisi del Professor Causin hanno dimostrato come questi prodotti di ultima generazione presentano una tolleranza assoluta nei confronti del Don e una buona tolleranza alle fumonisine rispetto ad altre genetiche anche tra le più coltivate in Italia. In particolare le performance migliori sono state ottenute da Keyannis, Keridos, Kelindos e Kebeos, ibridi di classe Fao 600/700 con potenzialità produttive altissime, come risulta anche dalle prove nazionali di mais per il 2017 organizzate dal CREA di Bergamo.

Informazioni su KWS
KWS è un’azienda leader nel settore sementiero, impegnata da 160 anni nella ricerca, produzione e commercializzazione di semi per l’agricoltura. Nata in Germania nel 1856 e presente oggi in 70 paesi nel mondo, KWS ha scelto di restare un gruppo indipendente: ancora oggi il 56% della quota azionaria è in possesso delle tre famiglie fondatrici. Indipendenza e libertà decisionale sono i pilastri su cui si basa l’attività di KWS a garanzia degli agricoltori.
KWS è specializzata nella produzione di sementi di mais, barbabietola da zucchero, cereali, girasole, colza e sorgo. I principali mercati in cui opera sono l’Europa, l’America settentrionale e meridionale, il Medio Oriente e la Cina. KWS ha chiuso l’anno finanziario 2016/17 con un giro d’affari di 1,075 miliardi di euro.
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KWS in Italia
Presente nel nostro paese dal 1961, KWS ha sede a Forlì e opera con un centro di ricerca e sviluppo a Monselice, in provincia di Padova. Nelle due filiali sono impiegate oltre 200 persone che si occupano di ricerca, produzione e vendita delle sementi, oltre alla parte amministrativa.
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