Roma, Sindacati TAXI-NCC: "Nuovo scandalo NCC. Futuro sindaco metta fine a questa vergogna"

"Ancora una volta, grazie alle denunce dell'Associazione Tutela Legale Taxi e dei noleggiatori romani del' ANAR, assistiti dall'avvocato Arturo Grasso, emerge nella Capitale il malaffare legato al rilascio facile e all'uso illegale di autorizzazioni di NCC, concesse da altri comuni".
Roma, (informazione.it - comunicati stampa - trasporti) "Ennesimo quanto atteso scandalo, nel settore dell'autonoleggio che gravità sul territorio romano". - Così in una nota Uil Trasporti taxi, Federtaxi Cisal, Ugl taxi, Ati taxi, Associazione Tutela Legale Taxi ed Anar - Associazione Nazionale Autonoleggiatori Romani -.

"Ancora una volta, grazie alle denunce dell'Associazione Tutela Legale Taxi e dei noleggiatori romani del' ANAR, assistiti dall'avvocato Arturo Grasso, emerge nella Capitale il malaffare legato al rilascio facile e all'uso illegale di autorizzazioni di NCC, concesse da altri comuni".

"Questa volta - prosegue la nota a farne le spese è il comune di Lacco Ameno, il quale, insieme
ad altri comuni del sud Italia, avevano creato un sistema di rilascio facile di autorizzazioni, a tutto danno degli operatori regolari romani, tassisti e noleggiatori.

Auspichiamo che il nuovo Sindaco della Capitale, prima ancora di parlarci di colonnine elettriche e delle corsie preferenziali, possa prendere posizione su questo vergognoso fenomeno che grazie alle nostre azioni, sta producendo l'apertura di innumerevoli procedimenti penali, con centinaia di indagati, rinviati a giudizio e condannati, creando anche un gran fragore mediatico in tutta Italia.

Nel ringraziare gli uomini di Polaria per l'eccellente lavoro svolto, facciamo presente che il frastuono generato dalle nostre denunce - conclude la nota - proprio non riesce a svegliare i dirigenti del corpo della Polizia Municipale e del Gruppo Pronto Intervento Traffico di Roma, da un lungo e profondo sonno che li attanaglia oramai da troppi anni".
Ufficio Stampa
sanja radivojevic
viapontedinona
Roma Italia
[email protected]