Un terzo trimestre da record

   Outlook rivisto al rialzo(2)
Greater China, (informazione.it - comunicati stampa - industria)

  
Outlook rivisto al rialzo(2)

Il Gruppo ha rivisto al rialzo le prospettive per il 2016, come segue:
 
- Consegne: ~8.000 unità, incluse le supercar
- Ricavi netti: >Euro 3 miliardi
- Adjusted EBITDA: ~Euro 850 milioni (in rialzo da > Euro 800 milioni)
- Indebitamento industriale netto(3) : <Euro 700 milioni (in calo da < Euro 730 milioni)

Ferrari N.V. (NYSE/MTA: RACE) ("Ferrari" o la "Società") annuncia oggi i suoi risultati preliminari consolidati(4) relativi al terzo trimestre e ai nove mesi conclusi il 30 settembre 2016.

    

Consegne  

Nel terzo trimestre del 2016 le consegne hanno raggiunto la cifra complessiva di 1.978 unità, con un aumento di 29 unità rispetto all'anno precedente: una solida performance a coronamento di un ottimo Q3 2015, che ha messo a segno un +21% rispetto al Q3 2014. Questo risultato è stato trainato da un incremento del 15% delle vendite dei nostri modelli a 12 cilindri (V12), guidate dal successo della F12tdf, dalle prime consegne della GTC4Lusso e dal recente lancio del modello LaFerrari Aperta. Le consegne dei modelli a 8 cilindri (V8) sono state sostanzialmente in linea con quelle dell'anno precedente.

Le regioni EMEA(5) Americhe(5) e Greater China(5) hanno registrato una solida crescita su base annua, con un aumento delle consegne rispettivamente del 5%, del 3% e del 15%, mentre il Resto dell'APAC(5) ha subito un calo di 57 unità, riconducibile a ritardi logistici causati da uno dei nostri vettori.

Totale ricavi netti

Nel Q3 2016 i ricavi netti si sono attestati a Euro 783 milioni, con un incremento di Euro 60 milioni o dell'8,3% (+7,9% a cambi costanti) rispetto al Q3 2015. I ricavi dalla vendita di Automobili e parti di ricambio(6) (Euro 537 milioni) sono stati in linea con quelli dell'anno precedente, favoriti da maggiori volumi di 488 GTB, 488 Spider e F12tdf, dalle prime consegne dei modelli GTC4Lusso e LaFerrari Aperta, introdotti di recente, e da maggiori contributi generati dalle personalizzazioni. Questo risultato è stato compensato da LaFerrari, che è giunta al completamento del suo ciclo di vita, e da ritardi logistici causati da uno dei nostri vettori nella regione del Resto dell'APAC. I ricavi generati dalla vendita di Motori(7) (Euro 97 milioni, +92%) evidenziano una crescita considerevole, principalmente per le rilevanti vendite a Maserati e all'aumento dei ricavi generati dalla fornitura ad altre scuderie di Formula 1. La crescita di Sponsorizzazioni, proventi commerciali e relativi al marchio(8) (Euro 125 milioni, +14%) è ascrivibile soprattutto al miglior posizionamento nelle classifiche del Campionato 2015 rispetto al 2014, all'aumento dei ricavi derivanti dalle sponsorizzazioni e al contributo positivo delle attività legate al marchio.

Adjusted EBITDA(1) e Adjusted EBIT(1)  

L'Adjusted EBIT(1) si è attestato a Euro 172 milioni, con un incremento di Euro 32 milioni (+23%) rispetto al Q3 2015 dovuto alla crescita dei volumi (Euro 15 milioni), grazie alla famiglia 488, al modello F12tdf e alle prime consegne della GTC4Lusso, nonché al contributo positivo al margine generato dai nostri programmi di personalizzazione, in parte compensato dalla fine produzione della famiglia 458 e della FF. Il mix ha subito l'effetto negativo (Euro -12 milioni) di LaFerrari, giunta al completamento del suo ciclo di vita, in parte compensato dal recente lancio del modello LaFerrari Aperta e dalle maggiori vendite dei V12 rispetto ai V8, soprattutto grazie alla F12tdf. I costi di ricerca e sviluppo e i costi industriali sono stati in linea con quelli dell'anno precedente. Le spese generali, amministrative e di vendita sono aumentate (Euro -3 milioni), soprattutto a causa del lancio di nuovi modelli e dei costi sostenuti in relazione ai nuovi negozi a gestione diretta. I cambi, escluse le operazioni di copertura, hanno avuto un impatto negativo (Euro -3 milioni) sul cambio delle transazioni, principalmente a causa del GBP, in parte compensato dal JPY. Continua il contributo positivo di altre attività di supporto (Euro 9 milioni).

Nel Q3 2016 l'aliquota fiscale è scesa al 29,8%, rispetto al 33,8% del Q3 2015, in seguito alla decisione del Governo italiano di ridurre l'aliquota fiscale nominale al 24% dal 27,5% entro il 2017.

Sulla base delle voci precedentemente descritte, l'utile netto per il Q3 2016 si è attestato a Euro 113 milioni, facendo registrare un incremento di Euro 19 milioni (+20%).

Nel trimestre concluso il 30 settembre 2016 il free cash flow industriale(1) si è attestato a Euro 178 milioni, trainato perlopiù da un forte aumento del flusso di cassa generato dalle attività operative, inclusivo di una variazione positiva degli anticipi sulla nuova LaFerrari Aperta e di maggiori passività fiscali, in parte compensato dalle spese in conto capitale e da un capitale di funzionamento negativo dovuto alla stagionalità.

Il free cash flow industriale del Q3 2015(1) includeva un afflusso una tantum pari a Euro 37 milioni, legato alla vendita di proprietà immobiliari a Maserati. Il secondo acconto d'imposta del 2016 e il saldo delle imposte del 2015 saranno imputati interamente nel Q4 2016, per un totale di Euro 200 milioni circa.

Al 30 settembre 2016 l'indebitamento industriale netto(1) è stato pari a Euro 585 milioni, in miglioramento rispetto al dato del 30 giugno 2016 pari a Euro 763 milioni.

A settembre la Società ha deciso di disporre il pagamento parziale anticipato di Euro 300 milioni sul term loan di Euro 1.500 milioni, erogato nel 2015 da un sindacato di banche.

GTC4Lusso T  

Il 29 settembre 2016, in occasione del Mondial de l'Automobile di Parigi, Ferrari ha svelato la GTC4Lusso T, la prima 4 posti della casa del Cavallino Rampante che monta l'ultima evoluzione della famiglia dei motori V8 turbo, premiata con l'"International Engine of the Year Award 2016". La GTC4Lusso T ripropone lo stesso stile innovativo da coupé shooting brake della versione V12 ed è studiata per chi desidera un'auto sportiva e versatile, perfetta da guidare tutti i giorni.

70 livree uniche per il 70° anniversario 

Tra le iniziative speciali per celebrare nel 2017 il 70° anniversario della sua fondazione, Ferrari ha ideato, grazie all'esperienza Tailor Made, 70 livree ispirate ai modelli più iconici della sua storia, ognuna delle quali rappresenta una creazione unica per ciascuna delle cinque auto della gamma attuale. Queste 350 auto uniche sfoggiano il logo commemorativo del 70° anniversario, insieme a una targhetta identificativa con il nome del modello a cui sono ispirate.

Eventi successivi  

Il 20 ottobre 2016, Ferrari Financial Services Inc., controllata indiretta al 100% di Ferrari N.V., ha messo in atto un programma di cartolarizzazione revolving per il finanziamento dell'importo massimo di USD 200 milioni, attraverso la costituzione in pegno di crediti originati da operazioni di leasing finanziario negli Stati Uniti d'America a titolo di garanzia collaterale. I titoli generano un interesse a un tasso annuo pari al LIBOR più un margine di 70 punti base.

I proventi della prima vendita dei crediti finanziari sono stati pari a USD 175 milioni e sono stati usati per rimborsare a ottobre un finanziamento non garantito di USD 150 milioni.

Oggi Ferrari e FCA Bank hanno perfezionato l'accordo precedentemente annunciato, relativo all'attività di servizi finanziari in Europa.

FCA Bank ha acquisito una quota di maggioranza in Ferrari Financial Services GmbH per un corrispettivo complessivo pari a Euro 18,6 milioni, in esecuzione del contratto di acquisizione del pacchetto azionario già sottoscritto tra le parti nel corso dell'anno corrente. In seguito al finanziamento erogato direttamente da FCA Bank, che sarà l'entità consolidante, Ferrari N.V. riceverà Euro 432 milioni.


Informazioni su Ferrari 

Ferrari è tra i marchi del lusso leader a livello mondiale e si occupa della progettazione, produzione e vendita di auto sportive di lusso ad altissime prestazioni più famose al mondo. Il marchio Ferrari è simbolo di unicità, innovazione, prestazioni sportive all'avanguardia e design italiano. La storia e l'immagine delle auto Ferrari sono strettamente legate al team di Formula 1 Scuderia Ferrari, la squadra che ha ottenuto più successi nella storia della Formula 1. Dal 1950, anno in cui ha avuto inizio la Formula 1, fino a oggi, la Scuderia Ferrari ha vinto 224 Gran Premi, 16 titoli del campionato mondiale costruttori e 15 titoli del campionato mondiale piloti. Ferrari progetta e produce i propri veicoli a Maranello, Italia, e li vende in oltre 60 mercati in tutto il mondo.

Un terzo trimestre da record

Dichiarazioni previsionali 

Il presente documento, e in particolar modo il paragrafo relativo alle "Prospettive per il 2016", contiene dichiarazioni previsionali. In alcuni casi tali affermazioni possono essere caratterizzate da termini quali "può", "sarà", "si prevede", "potrebbe", "dovrebbe", "intende", "stima", "prevede", "crede", "rimane", "in linea", "pianifica", "target", "obiettivo", "scopo", "previsione", "proiezione", "aspettativa", "prospettiva", "piano" o termini simili. Le dichiarazioni previsionali non costituiscono una garanzia o promessa da parte del Gruppo riguardo ai risultati futuri. Piuttosto, sono basate sulle aspettative e proiezioni attuali del Gruppo circa eventi futuri e, per loro stessa natura, sono soggette a rischi e incertezze. Tali dichiarazioni si riferiscono ad eventi, e dipendono da circostanze, che potrebbero effettivamente verificarsi o non verificarsi in futuro. Pertanto, è opportuno non fare indebito affidamento su tali affermazioni. I risultati effettivi del Gruppo potrebbero differire significativamente da quelli indicati nelle dichiarazioni previsionali a causa di una serie di fattori, tra cui: la capacità del Gruppo di preservare e di incrementare il valore del marchio Ferrari; il successo del team Ferrari di Formula 1 e le spese del Gruppo relative alle attività in Formula 1; la capacità del Gruppo di tenersi al passo con i progressi tecnologici delle autovetture ad alte prestazioni e di creare progetti accattivanti per i propri nuovi modelli; la strategia del Gruppo di produrre limitate quantità di autovetture; la capacità di Maserati, il cliente dei motori del Gruppo, di vendere le proprie quantità programmate di autovetture; i cambiamenti nelle scelte dei clienti e dei trend del settore automobilistico; i cambiamenti nel contesto economico generale e i cambiamenti nella domanda dei beni di lusso, incluse le autovetture di lusso ad alte prestazioni, la cui domanda è altamente volatile; l'impatto della crescente rigida economia del carburante, delle emissioni e degli standard di sicurezza; la capacità del Gruppo di raggiungere con successo la propria strategia di crescita e, in particolare, la capacità del Gruppo di aumentare la propria presenza in paesi con mercati emergenti; la concorrenza nell'industria automobilistica ad alte prestazioni di lusso; l'affidamento su un numero di persone chiave fra dirigenti e dipendenti; il rendimento della rete commerciale dei rivenditori del Gruppo dal quale il medesimo Gruppo dipende per vendite e servizi; gli incrementi dei costi, le interruzioni di offerta o le carenze di componenti e di materie prime; le interruzioni negli stabilimenti di produzione a Maranello e a Modena; la capacità del Gruppo di dotarsi o fornirsi di un adeguato accesso al finanziamento per i propri rivenditori e clienti; il rendimento delle licenze del Gruppo per i prodotti Ferrari; la capacità del Gruppo di proteggere i propri diritti di proprietà intellettuale e di evitare violazioni di diritti di proprietà intellettuale altrui; campagne di richiamo dei prodotti, azioni di responsabilità e garanzie sul prodotto; fluttuazioni dei tassi di cambio, variazioni dei tassi d'interesse, rischio di credito e altri rischi di mercato; potenziali conflitti di interesse per la presenza di amministratori e dirigenti del Gruppo che rivestono le medesime cariche presso il maggior azionista del Gruppo e per altri fattori descritti altrove nel presente documento.

Le dichiarazioni previsionali contenute nel presente documento devono considerarsi valide solo alla data del presente documento e la Società non si assume alcun obbligo di aggiornare o modificare pubblicamente tali dichiarazioni. Ulteriori informazioni riguardanti il Gruppo e le sue attività, inclusi taluni fattori in grado di influenzare significativamente i risultati futuri del Gruppo, sono contenute nei documenti depositati dalla Società presso la Securities and Exchange Commission (U.S.), l'AFM e la CONSOB.

www.ferrari.com

Misure finanziarie non-GAAP  

Le attività sono monitorate tramite l'applicazione di varie misure finanziarie non-GAAP che potrebbero non essere paragonabili a misure così definite e adottate da altre società.

Di conseguenza, investitori e analisti dovranno usare la dovuta prudenza nel confrontare tali misure finanziarie supplementari con misure finanziarie simili adottate da altre società.

Riteniamo che tali misure finanziarie supplementari rappresentino parametri comparabili della performance finanziaria, tali da facilitare il compito del management di individuare i trend operativi e di prendere decisioni sulle spese, l'allocazione delle risorse e altre decisioni operative.

Alcuni totali indicati nelle tabelle incluse in questo documento potrebbero non corrispondere a causa degli arrotondamenti.

L'EBITDA è definito come utile netto prima delle imposte sul reddito, oneri finanziari netti/(proventi) e ammortamenti.

L'Adjusted EBITDA è definito come l'EBITDA rettificato per tenere conto di oneri e proventi che sono rilevanti per natura, ma che si stima non si verifichino di frequente.

L'Adjusted Earnings Before Interest and Taxes ("Adjusted EBIT") rappresenta l'EBIT rettificato per tenere conto di oneri e proventi che sono rilevanti per natura, ma che si stima non si verifichino di frequente.

L'utile netto adjusted rappresenta l'utile netto rettificato per tenere conto di proventi e oneri che sono rilevanti per natura, ma che si stima non si verifichino di frequente.

L'utile adjusted per azione rappresenta l'utile per azione (Earnings Per Share, EPS) rettificato per tenere conto di proventi e oneri che sono rilevanti per natura, ma che si stima non si verifichino di frequente.

L'Indebitamento industriale netto è definito come l'indebitamento netto esclusa la porzione finanziata del portafoglio di crediti finanziari autoliquidanti; è il parametro principale per l'analisi della leva finanziaria e della struttura del capitale ed è uno degli indicatori chiave usato per misurare la nostra posizione finanziaria.

Il free cash flow e il free cash flow da attività industriali sono due dei principali indicatori chiave della performance usati dal management per misurare la performance del Gruppo. Il free cash flow è definito come la disponibilità liquida netta generata dalle attività operative meno i flussi di cassa assorbiti dalle attività d'investimento. Il free cash flow da attività industriali è definito come il free cash flow rettificato per tenere conto delle variazioni del portafoglio dei crediti finanziari autoliquidanti.

Il 7 novembre 2016 alle 15.00 (CET), il management terrà una conference call per presentare agli analisti finanziari e agli investitori istituzionali i risultati del terzo trimestre 2016 e dei primi nove mesi del 2016. La conference call può essere seguita in diretta e la relativa registrazione sarà in seguito disponibile sul sito web del Gruppo all'indirizzo http://corporate.ferrari.com/it/investors. La documentazione di supporto sarà pubblicata sul sito web prima della conference call.

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(1) Si veda in proposito la specifica nota in tema di "misure finanziarie non-GAAP".

(2) Ipotizzando cambi in linea con le attuali condizioni di mercato.

(3) Inclusa una distribuzione ai possessori di azioni ordinarie.

(4) I risultati sono stati predisposti in conformità con i Principi Contabili Internazionali (IFRS) emanati dall’International Accounting Standards Board e omologati dall’Unione europea.

(5) La regione EMEA comprende: Italia, Regno Unito, Germania, Svizzera, Francia, Medio Oriente (comprendente Emirati Arabi Uniti, Arabia Saudita, Bahrain, Libano, Qatar, Oman e Kuwait) e Resto dell’EMEA (comprendente l’Africa e gli altri mercati europei non indicati separatamente); le Americhe comprendono: Stati Uniti d’America, Canada, Messico, Caraibi e America centrale e meridionale; Greater China comprende: Cina, Hong Kong e Taiwan; Resto della Regione Asia Pacifico (APAC) comprende principalmente: Giappone, Australia, Singapore, Indonesia e Corea del Sud.

(6) Sono inclusi i ricavi netti generati dalle consegne dei nostri veicoli, inclusi i ricavi relativi a personalizzazioni di tali veicoli e i ricavi relativi alla vendita di parti di ricambio.

(7) Sono inclusi i ricavi netti generati dalla vendita di motori a Maserati per i suoi veicoli e i ricavi generati dalla fornitura di motori ad altre scuderie di Formula 1.

(8) Sono inclusi i ricavi netti ottenuti dalla scuderia di Formula 1 tramite accordi di sponsorizzazione e la nostra quota dei ricavi commerciali del Campionato Mondiale di Formula 1, oltre ai ricavi netti generati attraverso il brand Ferrari, inclusi i ricavi generati da merchandising, concessione di licenze e royalties.

(9) Sono inclusi soprattutto gli interessi attivi generati dal gruppo Ferrari Financial Services e i ricavi netti derivanti dalla gestione dell’Autodromo del Mugello.

(10) Il free cash flow da attività industriali includeva nel terzo trimestre 2015 un afflusso una tantum pari a Euro 37 milioni relativi alla vendita di proprietà a Maserati e nei primi 9 mesi del 2015 un afflusso una tantum pari a Euro 160 milioni legato al rimborso da parte di Maserati del suo magazzino in Cina, oltre al suddetto afflusso una tantum del terzo trimestre 2015.

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