CREDITO DI IMPOSTA E CONTRIBUTO A FONDO PERDUTO PER AGENTI DI COMMERCIO

Il Vice Presidente Nazionale e di Bologna FNAARC, Luca Bagnoli, ha esercitato pressioni su un gruppo di Senatori coordinati dal Sen. Corti, affinchè mettesse a punto due linee di puntuali e fattivi emendamenti alla Legge di Bilancio nello spirito di collaborazione che un’emergenza come quella causata dall’attuale crisi pandemica obbliga anche l’opposizione ad offrire, alla luce della competenza maturata nelle rispettive categorie, superando le farraginosità e iniquità già riscontrate in epoca di prima “ondata”.

Oggetto del primo emendamento e segnatamente all’art.8 si chiede la concessione di un credito di imposta, fruibile già dal successivo periodo di imposta, da concedersi agli Agenti e Rappresentanti di Commercio che, a causa della chiusura imposta delle attività della propria filiera, anche solo parzialmente, abbiano subito un calo di fatturato (pari al credito d’imposta) di competenza del 3° trimestre 2020 pari al 75% rispetto al trimestre del precedente anno.

Sempre a favore della categoria degli Agenti e Rappresentanti di Commercio attivi almeno al 31.12.2019, inspiegabilmente esclusa a priori, seppur forza trainante privilegiata nella catena distributiva nazionale, si propone un emendamento all’art. 1 chiedendo un contributo a fondo perduto pari ad € 10.000 per ciascun agente.

Per ambedue le richieste di emendamento i presentatori delle medesime hanno trovato specularmente copertura mediante riduzione dello stanziamento del fondo per il reddito di cittadinanza di cui alla L. 145 del 30.12.2018.

Le proposte sollecitate da Bagnoli sono state prontamente recepite dai Senatori, ai quali va senz’altro il ringraziamento degli agenti di commercio, essendosi dimostrati particolarmente sensibili agli accorati appelli della categoria, purtroppo spesso dimenticata ed affrontano ora il vaglio degli uffici tecnici per finalizzare il loro iter di presentazione.