RAVENNA FESTIVAL 2015. BELA BARTOK: INTEGRALE DEI QUARTETTI PER ARCHI, QUARTETTO ACCORD
Martedì 7 luglio, ore 21.30 - Chiostri della Biblioteca Classense
Bologna,
(informazione.it - comunicati stampa - arte e cultura)
RAVENNA FESTIVAL 2015 - Martedì 7 luglio, ore 18.30 - Chiostri della Biblioteca Classense
La tradizione del Nuovo | Omaggio a Béla Bartók per i 70 anni dalla scomparsa
BELA BARTOK: INTEGRALE DEI QUARTETTI PER ARCHI
QUARTETTO ACCORD
Péter Mező violino
Csongor Veér violino
Péter Kondor viola
Mátyás Ölveti violoncello
PROGRAMMA
Béla Bartók (1881-1945)-
Quartetto per archi n. 1 op. 7 bb 52, Sz 40.
Lento, Allegretto, Allegro vivace.
Quartetto per archi n. 3 bb 93, Sz 85-
Prima parte: Moderato, Seconda parte: Allegro, Ricapitulazione della prima parte: Moderato, Coda: Allegro molto.
Conoscenza profonda del contrappunto, abilità ineguagliabile nella combinazione di diversi centri tonali, esplorazione di nuove tecniche timbriche e strumentali e, soprattutto, un ritmo che affonda le proprie radici nel cuore oscuro della musica popolare magiara, e che si fa struttura. È nei Quartetti che è racchiusa la vera essenza del gesto compositivo di Bartók: non è un caso che la loro elaborazione punteggi buona parte del suo arco creativo, dal 1908 fino a quel 1940 che lo vide costretto alla difficile scelta di lasciare l’Europa in guerra ed emigrare negli Stati Uniti. Quartetti qui proposti in una vera e propria “maratona” che i due ensemble di Budapest concludono riunendosi in una piccola orchestra sinfonica: quel che ci vuole per l’irrequieto e innovativo Ottetto di Mendelssohn.
Durata:
Parte I: 25'
Breve intervallo 10'
Parte II: 25'
Totale 1h
BELA BARTOK: INTEGRALE DEI QUARTETTI PER ARCHI
QUARTETTO KELEMEN
Barnabás Kelemen violino,
Katalin Kokas violino e viola,
Gabor Homoki violino e viola,
Laszlo Fenyö violoncello.
Martedì 7 luglio, ore 21.30 - Chiostri della Biblioteca Classense
La tradizione del Nuovo | Omaggio a Béla Bartók per i 70 anni dalla scomparsa-
PROGRAMMA:
Béla Bartók
Quartetto per Archi n. 4.bb 95, Sz 91.
Allegro, Prestissimo con sordino, Non troppo lento, Allegretto pizzicato, Allegro molto
Quartetto per archi n. 5 bb 110, Sz 102.
Allegro, Adagio molto, Scherzo “alla bulgarese”, Andante, Finale: Allegro vivace.
Martedì 7 luglio, ore 21.30 - Chiostri della Biblioteca Classense
Conoscenza profonda del contrappunto, abilità ineguagliabile nella combinazione di diversi centri tonali, esplorazione di nuove tecniche timbriche e strumentali e, soprattutto, un ritmo che affonda le proprie radici nel cuore oscuro della musica popolare magiara, e che si fa struttura. È nei Quartetti che è racchiusa la vera essenza del gesto compositivo di Bartók: non è un caso che la loro elaborazione punteggi buona parte del suo arco creativo, dal 1908 fino a quel 1940 che lo vide costretto alla difficile scelta di lasciare l’Europa in guerra ed emigrare negli Stati Uniti. Quartetti qui proposti in una vera e propria “maratona” che i due ensemble di Budapest concludono riunendosi in una piccola orchestra sinfonica: quel che ci vuole per l’irrequieto e innovativo Ottetto di Mendelssohn.
Durata:
1 ora senza intervallo
INFO:
RAVENNA FESTIVAL 2015 - Martedì 7 luglio, ore 18.30 - Chiostri della Biblioteca Classense
La tradizione del Nuovo | Omaggio a Béla Bartók per i 70 anni dalla scomparsa
BELA BARTOK: INTEGRALE DEI QUARTETTI PER ARCHI
QUARTETTO ACCORD
Péter Mező violino
Csongor Veér violino
Péter Kondor viola
Mátyás Ölveti violoncello
PROGRAMMA
Béla Bartók (1881-1945)-
Quartetto per archi n. 1 op. 7 bb 52, Sz 40.
Lento, Allegretto, Allegro vivace.
Quartetto per archi n. 3 bb 93, Sz 85-
Prima parte: Moderato, Seconda parte: Allegro, Ricapitulazione della prima parte: Moderato, Coda: Allegro molto.
Conoscenza profonda del contrappunto, abilità ineguagliabile nella combinazione di diversi centri tonali, esplorazione di nuove tecniche timbriche e strumentali e, soprattutto, un ritmo che affonda le proprie radici nel cuore oscuro della musica popolare magiara, e che si fa struttura. È nei Quartetti che è racchiusa la vera essenza del gesto compositivo di Bartók: non è un caso che la loro elaborazione punteggi buona parte del suo arco creativo, dal 1908 fino a quel 1940 che lo vide costretto alla difficile scelta di lasciare l’Europa in guerra ed emigrare negli Stati Uniti. Quartetti qui proposti in una vera e propria “maratona” che i due ensemble di Budapest concludono riunendosi in una piccola orchestra sinfonica: quel che ci vuole per l’irrequieto e innovativo Ottetto di Mendelssohn.
Durata:
Parte I: 25'
Breve intervallo 10'
Parte II: 25'
Totale 1h
BELA BARTOK: INTEGRALE DEI QUARTETTI PER ARCHI
QUARTETTO KELEMEN
Barnabás Kelemen violino,
Katalin Kokas violino e viola,
Gabor Homoki violino e viola,
Laszlo Fenyö violoncello.
Martedì 7 luglio, ore 21.30 - Chiostri della Biblioteca Classense
La tradizione del Nuovo | Omaggio a Béla Bartók per i 70 anni dalla scomparsa-
PROGRAMMA:
Béla Bartók
Quartetto per Archi n. 4.bb 95, Sz 91.
Allegro, Prestissimo con sordino, Non troppo lento, Allegretto pizzicato, Allegro molto
Quartetto per archi n. 5 bb 110, Sz 102.
Allegro, Adagio molto, Scherzo “alla bulgarese”, Andante, Finale: Allegro vivace.
Martedì 7 luglio, ore 21.30 - Chiostri della Biblioteca Classense
Conoscenza profonda del contrappunto, abilità ineguagliabile nella combinazione di diversi centri tonali, esplorazione di nuove tecniche timbriche e strumentali e, soprattutto, un ritmo che affonda le proprie radici nel cuore oscuro della musica popolare magiara, e che si fa struttura. È nei Quartetti che è racchiusa la vera essenza del gesto compositivo di Bartók: non è un caso che la loro elaborazione punteggi buona parte del suo arco creativo, dal 1908 fino a quel 1940 che lo vide costretto alla difficile scelta di lasciare l’Europa in guerra ed emigrare negli Stati Uniti. Quartetti qui proposti in una vera e propria “maratona” che i due ensemble di Budapest concludono riunendosi in una piccola orchestra sinfonica: quel che ci vuole per l’irrequieto e innovativo Ottetto di Mendelssohn.
Durata:
1 ora senza intervallo
INFO:
www.ravennafestival.org
Ufficio Stampa