Il Consorzio Colibrì presenta il 7° Bilancio Sociale: spazio alle donne e a operatori di nazionalità straniera

Da 10 anni (2009-2019) il Consorzio Ospedaliero Colibrì in Emilia Romagna è il riferimento dei cittadini per la salute. Un impegno continuo e ambizioso rendicontato nel 7° Bilancio Sociale di Gruppo che il Consorzio presenta a stakeholders e istituzioni.
Bologna, (informazione.it - comunicati stampa - servizi)

Fondato nel 2009, il Consorzio Colibrì cresce e consolida la sua presenza sul territorio raggruppando e rappresentando nel 2019 20 strutture operanti nel settore sanitario e socio sanitario in Emilia-Romagna. Un network regionale che in questo primo decennio di vita ha contribuito all’aumento e miglioramento dei livelli di assistenza e cure sanitarie per i cittadini.

I numeri del 2019 indicano la crescita e l’espansione su base regionale:

  • 338 milioni di fatturato
  • 967 operatori
  • 742.168 utenti serviti
  • 288 posti letto autorizzati

 

7° BILANCIO SOCIALE (anno 2018)

Il Consorzio si pone l’obiettivo di creare un welfare di comunità per prendersi cura del cittadino attraverso risposte concrete e veloci ai suoi bisogni di salute. Il 7°Bilancio Sociale conferma un ruolo economico e sociale sempre più importante in Emilia Romagna del Gruppo Colibrì.

Il Bilancio 2018 realizzato con il coinvolgimento di 20 consorziati (al 31 dicembre 2018) monitora, raccoglie in modo trasparente le attività e iniziative di impresa, presentando agli stakeholders (Regione, Enti locali, Aziende sanitarie, terzo settore, privato profit) il quadro delle performance ed in particolare il valore economico che, a sua volta, arricchisce territorio e comunità.

Bologna è la provincia in cui è presente il maggior numero di consorziati: 12.

“Ognuna delle nostre consorziate ha storia, capacità organizzative ed esperienza proprie, un know-how distintivo, una missione da realizzare. Tutte, però, sono accomunate dalla volontà di prendersi cura al meglio delle persone, facendosi carico in maniera globale dei loro bisogni, sviluppando soluzioni e servizi di qualità in ottica di reti di collaborazione che amplificano il valore del singolo - dichiara il Presidente del Consorzio Colibrì Ing. Claudia Sabatini. Riteniamo che il Bilancio Sociale sia uno strumento utile per guardare al proprio interno e migliorarsi nel suo stesso agire”.

Questi i numeri più significativi nel 2018:

  • 069 prestazioni ambulatoriali effettuate
  • 327 milioni di euro di fatturato
  • 733 operatori di cui il 77% assunti con contratto a tempo indeterminato. Rimane numerosa e prevalente la presenza femminile con il 73% di dipendenti donne.
  • 801 sono i dipendenti di nazionalità straniera con mansioni qualificate (Infermieri, OSS) pari al 14% del totale del personale dipendente.
  • 000 ore di formazione erogate con 53 corsi professionali organizzati di cui 24 in area tecnico-professionale, 11 in ambito relazionale e comunicativo, 18 in area manageriale.
  • 000 euro investiti in servizi e progetti per “salute e sicurezza”.

 

TIROCINI FORMATIVI E STAGE PER OLTRE 600 GIOVANI

Colibrì investe nel futuro dei giovani. Nel 2018 sono stati accolti 614 stagisti e tirocinanti, 60 dei quali poi assunti, provenienti dalle università, da istituti tecnici e/o professionali, da enti formativi accreditati, progetti di servizio civile nazionale. L’obiettivo è formare i giovani e introdurli nel mondo del lavoro.

 

 

UNA “RICCHEZZA” CHE FA CRESCERE IL TERRITORIO

Cresce nel 2018 il valore della produzione pari a 327 milioni di euro.

Il valore generato dalle aziende consorziate nell’attività produttiva viene distribuito ad alcune importanti categorie di stakeholders quali: il personale addetto (170.318 milioni di euro), la pubblica amministrazione sottoforma di tasse e imposte (10.562 milioni), le stesse aziende consorziate per investimenti in manutenzione ordinaria e straordinaria e miglioramenti infrastrutturali (oltre 20 milioni di euro), il sistema impresa, le banche e i finanziatori.

 

 

IMPRESE SOCIALMENTE RESPONSABILI

Le aziende Consorziate continuano a realizzare diverse iniziative per limitare l’impatto ambientale dei servizi e delle strutture, avviare la raccolta differenziata ed utilizzare energia rinnovabile.  Le principali risorse energetiche utilizzate nel 2018 sono energia elettrica e gas metano.

Dati significativi per la voce “sostenibilità ambientale” sono:

  • 990 euro in costi per la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti;
  • Oltre 7 milioni di euro in costi energetici ed ambientali.

 

Di presente e futuro di Colibrì parla l’Amministratore Delegato Averardo Orta: “La nostra è una realtà no profit che intende mettere a disposizione dei cittadini una rete di servizi per la salute di qualità. Crediamo che unirci con nuove realtà e attingere ad un bacino di informazioni e di esperienze più grandi possa essere una garanzia per l’utente che fruisce dei nostri servizi e possa avere, come benefico effetto, una “spirale virtuosa” di conoscenze. L’obiettivo per il futuro è continuare a monitorare i risultati raggiunti per capire come e dove possiamo ancora migliorare".

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