Marco Carra: bilancio elettorale di Regione Lombardia

In Aula la prossima settimana i documenti di bilancio: chiederemo più impegno per trasporti e fondo sociale.
Milano, (informazione.it - comunicati stampa - politica e istituzioni) La prossima settimana la Regione si appresta ad approvare l'ultimo bilancio della legislatura, la cui competenza - 2018, 2019 e 2020 - sconfina abbondantemente nella prossima. Sarà un bilancio elettorale, come vedremo per esempio con la furba operazione sui superticket, che guarda caso arriva proprio a ridosso dell'apertura dei seggi. Le cifre non ci sono ancora, ma il superticket dovrebbe essere pesantemente ridotto a partire dal primo di marzo, mentre tutte le multe relative al mancato pagamento sono invece congelate fino al 31 marzo.
Oltre al fondo per i ticket la Regione si appresta a restituire alla Città Metropolitana e alla Provincia di Monza e Brianza il valore delle quote di Asam, la holding delle infrastrutture autostradali passata nel 2014 alla Regione. Un'operazione da 207 milioni di euro di cui il grosso a valere sui bilanci dal 2021 al 2035.
Il ponderoso investimento per l'acquisto di nuovi treni, invece, viene ridotto del 30% sul bilancio 2018 - 2020, per essere rimpinguato della stessa cifra - 9,5 milioni - a partire dal 2021. Altro certamente vedremo negli emendamenti che la giunta presenterà a ridosso della discussione in Aula che sarà nelle giornate del 19 e del 20 dicembre.
Presenteremo numerosi emendamenti. Anticipiamo che ci saranno emendamenti generali che punteranno a rinforzare l'impegno sul trasporto pubblico e sulla spesa sociale. Su questi due fronti il Governo ha in via di approvazione aumenti consistenti, sia per il trasporto su gomma che per il fondo sociale, con particolare attenzione al trasporto degli alunni disabili e alla formazione, che chiederemo che vengano impegnati anche in Regione Lombardia in questi due settori strategici. Il Governo ha fatto di più: ha trovato per le Regioni 300 milioni di risorse per gli investimenti. Ma la Regione Lombardia, ne siamo certi, continuerà a dire che i tagli del Governo sono insostenibili, come fa ormai da cinque anni.
Otre a questi settori, presenteremo emendamenti puntuali su precise necessità territoriali. Abbiamo suddiviso la Lombardia in 85 zone e per ognuna di esse formalizzeremo proposte ad hoc.
Ufficio Stampa