La platea teatrale delle Marche nella stagione 2019/20

Un viaggio con più di 750 tappe nei "cento teatri", a cura dell'AMAT. Avvicinare i giovani al teatro, stimolare la loro curiosità, sviluppare e rendere più acuta la sensibilità critica: sono questi gli obiettivi del progetto Scuola di Platea che l’AMAT svolge con gli studenti degli istituti superiori di tutta la regione con il coinvolgimento del sistema scolastico.
Bologna, (informazione.it - comunicati stampa - arte e cultura)

Si apre il sipario per la platea delle Marche, con l’AMAT al via una nuova, ricca e lunga stagione di spettacolo dal vivo nella regione dei “cento teatri”, un viaggio con più di 750 tappe (768 gli spettacoli della scorsa stagione) nelle migliori esperienze nazionali e internazionali destinate a un pubblico sempre più vasto che sfiora ormai le 200.000 presenze (194.282 i biglietti venduti nella scorsa stagione). Ascoli Piceno, Civitanova Manche, Fabriano, Fano, Fermo, Macerata, Pesaro, San Benedetto del Tronto, Senigallia, Recanati, Camerino, Urbino, Osimo, Jesi, Sant’Elpidio a Mare, Porto San Giorgio, San Severino, Maiolati Spontini, Corinaldo, Chiaravalle, Tolentino, Pollenza, Montemarciano, tanti altri teatri piccoli e grandi rendono unica e speciale l’esperienza teatrale, un’avventura vitale dai mille colori.

AMAT, soggetto che cura la formazione del pubblico e la distribuzione di spettacolo nelle Marche dal 1976, per la sua natura di organismo associativo di vasta scala (Regione Marche, 72 Comuni, Conservatorio Rossini di Pesaro, Conservatorio Pergolesi di Fermo e Azienda Teatri di Civitanova) è uno dei principali elementi del sistema dello spettacolo dal vivo nella regione, forte degli storici riconoscimenti ministeriali per il teatro (dal 1979), la danza (dal 1999), la musica (dal 2015) e il circo (dal 2018). La trasformazione in “Circuito Regionale Multidisciplinare”, avvenuta nel 2015, ha consentito di affrontare con competenza e passione una nuova avventura, grazie alla propria tradizione e alla rete consolidata di luoghi unici, vivificata dall’attenzione crescente di un pubblico partecipe per tutte le arti della scena.

Grandi classici, nuovi linguaggi della ricerca, danza, nuovo circo e musica animano la proposta teatrale delle Marche che offre tante occasioni di incontro – impossibile citarle tutte - con imperdibili capolavori e il lavoro di Maestri della scena come Pier Luigi Pizzi, Emma Dante, Giorgio Barberio Corsetti, Valerio Binasco, Ferzan Ozpetek e beniamini del pubblico tra i quali Franco Branciaroli, Massimo De Francovich, Maria Paiato, Mariangela D’Abbraccio, Daniele Pecci, Alessio Boni, Serra Yilmaz, Lello Arena, Massimo Lopez e Tullio Solenghi, Francesco Pannofino, Paola Minaccioni, Arturo Brachetti, Alessandro Baricco, Alessandro Preziosi, la geniale Familie Flöz e tanti altri. Ricca anche la proposta di danza che va sotto il nome di Danzando per le Marche e di circo contemporaneo che va sotto il nome di Circo in circuito con, tra gli altri, il Balletto di Roma, Kataklò, Aterballetto, Cristiana Morganti, l’onirico Theatre Circus Elysium e gli scatenati The Black Blues Brothers. Tanti anche gli appuntamenti musicali che animano Playlist Marche, rassegna regionale che attraversa il panorama italiano e internazionale tra l’indie, il jazz, la classica e le espressioni più contemporanee con, tra gli altri, Joan As Police Woman, La Crus, Bungaro, Cristina Donà e Steve Gadd Trio. Non mancano poi le tante proposte per la famiglia con le migliori espressioni del teatro per ragazzi che propongono i vari linguaggi della scena con spettacoli, letture ad alta voce, laboratori, mostre e tante altre sorprese per grandi e piccini.

Info e programmi completi su: www.amatmarche.net.

Oltre ai tradizionali spettacoli, festival e rassegne AMAT promuove e cura anche progetti speciali e internazionali, progetti di residenza nell’ambito del teatro e della danza e iniziative a favore della creatività giovanile come AMAT per Marche volta ad artisti, operatori culturali, associazioni, organizzatori e produttori che necessitano di un sostegno non solo economico ma anche di partenariato tecnico per lo sviluppo della propria attività. Particolare attenzione è volta alla promozione e formazione del pubblico, allo scopo di fornire valide occasioni di svago e divertimento, sviluppare momenti di aggregazione e innescare nuove modalità di relazione indispensabili per sostenere il benessere socio-economico dell’intera comunità. Tra i progetti più significativi ricordiamo: AMATo abbonato card, una card gratuita per partecipare a estrazioni-premio, riduzioni sui biglietti e continue sorprese; AMAT _ young card per chi ha meno di 30 anni una card gratuita per estrazioni-premio, punti per riduzioni, ingressi gratuiti e iniziative ad hoc, Scuola di Platea® per avvicinare gli studenti degli istituti superiori al teatro con un percorso in tre tappe che prevede la presentazione del testo agli studenti, la visione dello spettacolo e l’incontro con le compagnie; incontri con il pubblico che accompagnano lo spettacolo per tutti coloro che amano il teatro e vogliono approfondire la conoscenza dialogando con gli attori in scena; master class gratuite per iscritti a scuole di danze con coreografi professionisti.

Altra pratica di AMAT diventata ormai consuetudine è la cogestione con i Comuni di una serie di importanti spazi teatrali della regione - teatri di Fabriano, Pesaro, Porto Sant’Elpidio, Recanati, Tolentino e Urbino – allo scopo di rendere sempre più funzionali le strutture nell’accoglienza dei diversi soggetti che vi si trovano a operare.

AMAT inoltre da anni è soggetto attuatore di molti progetti europei nel campo dello spettacolo dal vivo. Attualmente ne ha attivi due: Craft nell’ambito di Erasmus+ e Sparse (Supporting & Promoting Arts in Rural Settlements of Europe) nell’ambito di Europa Creativa.

Per il terzo anno torna anche AbitiAMO le Marche - progetto promosso da MiBACT, AMAT e Consorzio Marche Spettacolo con i Comuni del territorio nell’ambito di Marche inVita. Lo spettacolo dal vivo per la rinascita dal sisma - che intende sostenere la ricostruzione per le comunità colpite dal sisma nella consapevolezza del ruolo primario che la cultura può svolgere per favorire la coesione.

AMAT

Associazione Marchigiana Attività Teatrali

Presidente Gino Troli

Direttore Gilberto Santini.

Riconosciuta dal MiBACT come “circuito multidisciplinare”, AMAT programma, organizza, gestisce e promuove i cartelloni teatrali delle Marche con compiti di distribuzione e promozione del pubblico negli ambiti del teatro di prosa e del presente, danza, circo, musica e teatro per ragazzi. Propone oltre ai tradizionali spettacoli, festival e rassegne anche progetti speciali e internazionali, progetti di residenza, iniziative a sostegno della creatività giovanile, della promozione e formazione del pubblico, allo scopo di fornire valide occasioni di svago e divertimento, sviluppare momenti di aggregazione e innescare nuove modalità di relazione indispensabili per sostenere il benessere socio-economico dell’intera comunità. AMAT inoltre da anni è soggetto attuatore di molti progetti europei nel campo dello spettacolo dal vivo.

AMAT nasce come organismo associativo nel 1976 e opera in accordo e in collaborazione con Comuni, Province e altri soggetti pubblici e privati, che a essa si associano perché considerano le attività teatrali un bene culturale di rilevante interesse sociale per promuoverne lo sviluppo e la diffusione. Da parte della Regione Marche, nel cui territorio opera in via esclusiva, l'ente ha ottenuto riconoscimento e sostegno come soggetto regionale nel 1981. Grazie alla natura associativa, AMAT è una istituzione di primario interesse per la realizzazione delle politiche culturali nelle Marche e, per l'azione di raccordo fra i soggetti che operano con le proprie specificità nel territorio, ricopre un ruolo centrale nel sistema culturale della regione. 

ENTI SOCI

Comuni di: Amandola (Fm), Ancona, Ascoli Piceno, Cagli (Pu), Caldarola (Mc), Camerino (Mc), Campofilone (Ap), Castelbellino (An), Castignano (Ap), Cerreto d’Esi (An), Chiaravalle (An), Civitanova Marche (Mc), Corinaldo (An), Cossignano (Ap), Cupra Marittima (Ap), Esanatoglia (Mc), Fabriano (An), Falerone (Fm), Fano (Pu), Fermo, Fratte Rosa (PU), Frontone (PU), Gagliole (Mc), Gradara (Pu), Grottammare (Ap), Grottazzolina (Fm), Jesi (An), Loreto (An), Macerata, Macerata Feltria (Pu), Magliano di Tenna (Fm), Matelica (Mc), Mogliano (Mc), Mondavio (Pu), Monsampolo del Tronto (Ap), Monte Rinaldo (Fm), Monte Urano (Fm), Montecarotto (An), Montegiorgio (Fm), Montegranaro (Fm), Montemarciano (An), Monteprandone (Ap), Offagna (An), Osimo (An), Ostra (An), Ostra Vetere (An), Pesaro, Petritoli (Fm), Pollenza (Mc), Polverigi (An), Porto Recanati (Mc), Porto San Giorgio (Fm), Porto Sant’Elpidio (Fm), Recanati (Mc), Ripatransone (Ap), Rotella (Ap), San Benedetto del Tronto (Ap), San Costanzo (Pu), San Ginesio (Mc), San Lorenzo in Campo (Pu), San Marcello (An), San Severino Marche (Mc), Sant’Elpidio a Mare (Fm), Senigallia (An), Serra San Quirico (An), Sirolo (An), Spinetoli (Ap), Tolentino (Mc), Treia (Mc), Urbania(Pu), Urbino (Pu), Urbisaglia (Mc).

Regione Marche

Conservatorio Statale di Musica “G. Rossini” Pesaro

Conservatorio Statale di Musica “G.B. Pergolesi” Fermo

Azienda Speciale Servizi Cultura, Turismo e Spettacolo-Teatri di Civitanova

Dal 2003 inoltre, AMAT è convenzionata per i tirocini formativi con i seguenti atenei o istituzioni formative: Università degli Studi di Urbino Carlo Bo; Università degli Studi di Macerata; Università Politecnica delle Marche Facoltà di Economia Giorgio Fuà di Ancona; Università per Stranieri, Perugia; Università di Bologna Alma Mater Studiorum; LUMSA Libera Università Maria SS. Assunta, Roma; Fondazione Milano Scuole/Scuola Paolo Grassi, Milano.

PROGETTI EUROPEI      

AMAT è partner di due importanti progetti internazionali con soggetti europei di grande prestigio: il progetto Craft nell’ambito di Erasmus+ e Sparse (Supporting & Promoting Arts in Rural Settlements of Europe) nell’ambito di Europa Creativa.

CRAFT

Inaugurato in occasione dell’Anno europeo del patrimonio culturale (2018) il cui slogan recitava “il nostro patrimonio culturale: dove il passato incontra il futuro”, il progetto Craft – della durata di 36 mesi fino ad agosto 2021 - intende rafforzare e sviluppare questa idea legando istituzioni deputate all’alta formazione, alla cultura e al design in una ricerca multidisciplinare congiunta che possa creare innovazione in ambito educativo, culturale e sociale. Partner del progetto insieme ad AMAT sono: AAU Aalborg University (Danimarca), Hans Thyge&Co (Danimarca), Universidad de Oviedo (Spagna), Universidade de Aveiro (Portogallo), Univerza V Ljubljani (Slovenia) e Randers+Radius (Danimarca). Parole chiavi del progetto - che vedrà in Italia la propria attuazione nel Comune di Pesaro - possono essere sintetizzate con “triangolo della conoscenza”: innovazione, ricerca e formazione.

SPARSE

(SUPPORTING & PROMOTING ARTS IN RURAL SETTLEMENTS OF EUROPE)

Finanziato nell’ambito del programma Europa Creativa, Sparse (Supporting & Promoting Arts in Rural Settlements of Europe) vede la partnership di AMAT con Take Art (Inghilterra), Eesti Tantsuagentuur – National Dance Agency (Estonia), Fish Eye (Lituania), Shoshin (Romania), Carn to Cove (Inghilterra), Riksteatern Varmland (Svezia) e Sogn og Fjordance (Norvegia). L’obiettivo del progetto è quello di sviluppare un circuito rurale europeo in grado di ospitare spettacoli di compagnie professioniste in Italia, Estonia, Lituania e Romania a partire dall’esperienza inglese del capofila Take Art, un’organizzazione che si occupa di spettacolo e che da oltre vent’anni opera in questo senso nella vasta area rurale del Somerset, e dei partner associati svedesi e norvegesi. Ogni partner ha individuato cinque location che entreranno a far parte del primo network internazionale dedicato alle aree rurali. Per l’Italia i luoghi del circuito internazionale sono i comuni di Caldarola, Camerino, Castelraimondo, Mogliano e Sarnano, coinvolti dal partner italiano AMAT nel progetto, che ospiteranno uno spettacolo all’anno da settembre 2019 fino al 2021. Ogni anno gli artisti protagonisti dei cinque appuntamenti, che costituiranno un unico festival diffuso nel territorio maceratese, saranno selezionati dai “local promoter” nominati dai Comuni, “portavoci” delle comunità di riferimento che non solo selezionano le proposte artistiche ma contribuiscono alla buona riuscita dell’evento occupandosi della promozione e dell’organizzazione dello stesso. La prima edizione di Sparse festival, teatro, musica, danza e circo, iniziato lo scorso 14 settembre si svolge nei comuni coinvolti nel progetto fino al 9 novembre.

 

PROGETTI DI FORMAZIONE & PROSSIMITÀ SOCIALE

I progetti di prossimità sociale si caratterizzano per la particolare attenzione alle diverse fasce di età cui si rivolgono, dai bambini della scuola primaria agli over 60, e la multidisciplinarietà che offrono, dai corsi di teatro alla danza, senza dimenticare musica e fotografia. L’obiettivo generale è infatti quello di aprire il teatro a tutti 

SCUOLA DI PLATEA®

Avvicinare i giovani al teatro, stimolare la loro curiosità, sviluppare e rendere più acuta la sensibilità critica: sono questi gli obiettivi del progetto Scuola di Platea che l’AMAT svolge con gli studenti degli istituti superiori di tutta la regione con il coinvolgimento del sistema scolastico. Il programma prevede un percorso in tre tappe: presentazione del testo agli studenti; visione dello spettacolo; incontro con le compagnie.

NUMERI

[dati a consuntivo relativi alla stagione 2018/19]

61 LEZIONI IN CLASSE

CIRCA 1200 STUDENTI COINVOLTI

50 INCONTRI CON LE COMPAGNIE

35 SCUOLE SUPERIORI DELLA REGIONE MARCHE COINVOLTE

XSIANIXNOI

Giunto alla undicesima edizione a Recanati, Xsianixnoi è un’officina di formazione teatrale, un insieme di progetti di formazione del pubblico curati da professionisti - compagnie, registi, attori, videomaker ecc - che coinvolge diverse fasce di età: dai bambini della scuola dell’infanzia fino alle superiori, agli over 60 con l’obiettivo di aprire il teatro a tutti! Il progetto affianca la stagione del Teatro Persiani da novembre ad aprile e, ogni anno, lavora su un tema specifico, quest’anno quello della “bellezza”. Si articola in laboratori, spettacoli e incontri il cui esito finale è mostrato alla città al Teatro Persiani in una unica giornata.

 

 

 

 

 

 

 

Ufficio Stampa
Giancarlo Garoia
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