Lalàgeatelier Dispositivi vestimentari
Al via il progetto e la prima capsule collection gender-neutral 019. Arte, impresa, cura e territorio per uno slowfashion che ricuce l'abuso.
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Torino,
(informazione.it - comunicati stampa - arte e cultura)
Martedì 30 ottobre alle ore 18.30 la Galleria Gliacrobati di via Luigi Ornato 4 a Torino ospita – nell'ambito della rassegna Contrappesi - la presentazione in anteprima di Lalàge Dispositivi vestimentari, l’atelier partecipato creato da Sara Conforti in collaborazione con Fragole Celesti - Comunità doppia diagnosi femminile per la cura di abusi, maltrattamenti e violenze. Si tratta di un evento della Galleria che mette in dialogo l’artista Sara Conforti con la curatrice, storica d’arte e art advisor Marzia Capannolo e con la pianista di fama internazionale Sira Hernandez.
Tema del talk: Arte, impresa, cura e territorio per uno slow fashion che ricuce l'abuso al quale interverranno anche Mauro Rossetti Direttore dell'Associazione Tessile e Salute – Biella e i rappresentanti del Lanificio Guabello di Mongrando (Biella), una delle tre aziende d'eccellenza certificate dall'Associazione e che costituiscono questo primo nucleo di collaborazione.
Il progetto Lalàgeatelier si occupa della ricollocazione sociale e professionale di donne vittime di violenze offrendo la possibilità di imparare a progettare e confezionare abiti per “ri-vestire” percorsi di abuso ed emarginazione con un nuovo habitus mentale e un nuovo stasus professionale e sociale.
Lalage è la città sognata che cresce e ricresce senza fine. In leggerezza. Caratteristiche riprese da Lalàgeatelier Dispositivi vestimentari, fucina della mente e delle mani operose che da luogo immaginato prende forma, sostanza e concretezza.
“Prendete la vita con leggerezza” – scrive Calvino – “Che leggerezza non è superficialità, ma planare sulle cose dall'alto, non avere macigni sul cuore”. [...] La leggerezza di Calvino si associa con la precisione e la determinazione, non con la vaghezza e l'abbandono al caso. Questa vuole essere l'allure di Lalàgeatelier Dispositivi vestimentari, nome dal profondo significato condiviso e discusso nell'ambito di un laboratorio con le pazienti di Fragole Celesti.
Il progetto, ideato da Sara Conforti, che avrà il Patrocinio della Regione Piemonte-Assessorato Pari Opportunità, è realizzato in partnership con l’Associazione Tessile e Salute e tre delle aziende certificate della sua piattaforma: Lanificio Guabello dal 1815, Botto Giuseppe & Figli SpA, Lanificio TG di Fabio SpA, Fermata d’Autobus Onlus, Galleria Gliacrobati e vede la partecipazione straordinaria della pianista spagnola di fama internazionale Sira Hernandez protagonista della prossima X edizione di 13600HZ X Edizione Concert for sewing machines, progetto performativo di Sara Conforti nato grazie alla collaborazione con il Dipartimento Educazione del Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea e che anche quest'anno andrà in scena – come la scorsa edizione - per avviare una nuova raccolta fondi a sostegno dell'iniziativa.
Lalàgeatelier Dispositivi vestimentari si occupa della riqualificazione umana e sociale delle donne vittime di violenza attraverso la formazione professionale, permettendo loro di acquisire un mestiere nel settore moda, e dedica una grande attenzione all’ambiente e all’economia circolare puntando sul riutilizzo di outfit e tessuti. Il progetto al femminile ha come ulteriore obiettivo la creazione di una rete di produzione territoriale grazie alla partecipazione di aziende virtuose certificate “Tessile e Salute” che appartengono all’eccellenza biellese: Lanificio Guabello dal 1815, Botto Giuseppe & Figli SpA, Lanificio TG di Fabio SpA. Ognuna di loro, nei processi produttivi, rispetta i parametri tossicologici, la salute dell'ambiente e dei consumatori.
La collezione che Lalàgeatelier Dispositivi vestimentari creerà nei prossimi mesi potrà essere indossata indifferentemente da uomini e donne (per abbattere le differenze tra i sessi ed educare al rispetto del femminile), non avrà una stagionalità e sarà caratterizzata da una profonda attenzione nei confronti dell’impatto ambientale e sociale. Le capsule slow fashion gender neutral (una all’anno per contrastare il fast fashion) saranno prodotte in modalità upcycling: utilizzando i tessuti che le aziende coinvolte hanno in eccesso si creerà un’economia circolare, abbattendo così l'impatto relativo agli scarti di produzione. I capi avranno un’etichetta di filiera che descriverà le fasi produttive ed educherà il consumatore a ricercare quelle informazioni tessili che oggi non sono trasparenti; avranno anche un rendiconto dell'impatto ambientale e sociale al quale si aggiungerà un indice di gradimento della persona che lo ha cucito (una donna in stato di fragilità).
La prima linea firmata Lalàgeatelier Dispositivi vestimentari sarà presentata il 7 marzo 2019 presso la Galleria d'Arte Gliacrobati e comprenderà 1O outfit gender-neutral in serie limitata e numerata le cui basi saranno create da Sara Conforti e realizzate in collaborazione con le pazienti di Fragole Celesti durante i laboratori artistici di ricerca abbinati alla didattica sartoriale svolti da agosto 2018 a febbraio 2019.
La Galleria ospiterà anche una mostra che racconterà il percorso artistico condotto dall’ideatrice con le future fashion designer. Vi sarà infine un site specific della performance 136OOHZ Concert for sewing machines / X EDIZIONE che vede protagoniste, insieme per la prima volta, Sara Conforti e la pianista spagnola Sira Hernandez. In scena un intrecciarsi di armonie che includono il pianoforte, la macchina per cucire industriale e i suoni registrati nei diversi reparti delle aziende partner.
Lalàgeatelier Dispositivi vestimentari nasce anche grazie ad una raccolta fondi avviata nel 2017 e la serata del 30 ottobre alla Galleria Gliacrobati ha la medesima finalità. Grazie al crowdfunding, infatti, sarà possibile proseguire il progetto e garantire alle donne di Fragole Celesti di avere un obiettivo concreto di affermazione sociale e una nuova vita.
Tema del talk: Arte, impresa, cura e territorio per uno slow fashion che ricuce l'abuso al quale interverranno anche Mauro Rossetti Direttore dell'Associazione Tessile e Salute – Biella e i rappresentanti del Lanificio Guabello di Mongrando (Biella), una delle tre aziende d'eccellenza certificate dall'Associazione e che costituiscono questo primo nucleo di collaborazione.
Il progetto Lalàgeatelier si occupa della ricollocazione sociale e professionale di donne vittime di violenze offrendo la possibilità di imparare a progettare e confezionare abiti per “ri-vestire” percorsi di abuso ed emarginazione con un nuovo habitus mentale e un nuovo stasus professionale e sociale.
Lalage è la città sognata che cresce e ricresce senza fine. In leggerezza. Caratteristiche riprese da Lalàgeatelier Dispositivi vestimentari, fucina della mente e delle mani operose che da luogo immaginato prende forma, sostanza e concretezza.
“Prendete la vita con leggerezza” – scrive Calvino – “Che leggerezza non è superficialità, ma planare sulle cose dall'alto, non avere macigni sul cuore”. [...] La leggerezza di Calvino si associa con la precisione e la determinazione, non con la vaghezza e l'abbandono al caso. Questa vuole essere l'allure di Lalàgeatelier Dispositivi vestimentari, nome dal profondo significato condiviso e discusso nell'ambito di un laboratorio con le pazienti di Fragole Celesti.
Lalàgeatelier Dispositivi vestimentari si occupa della riqualificazione umana e sociale delle donne vittime di violenza attraverso la formazione professionale, permettendo loro di acquisire un mestiere nel settore moda, e dedica una grande attenzione all’ambiente e all’economia circolare puntando sul riutilizzo di outfit e tessuti. Il progetto al femminile ha come ulteriore obiettivo la creazione di una rete di produzione territoriale grazie alla partecipazione di aziende virtuose certificate “Tessile e Salute” che appartengono all’eccellenza biellese: Lanificio Guabello dal 1815, Botto Giuseppe & Figli SpA, Lanificio TG di Fabio SpA. Ognuna di loro, nei processi produttivi, rispetta i parametri tossicologici, la salute dell'ambiente e dei consumatori.
La collezione che Lalàgeatelier Dispositivi vestimentari creerà nei prossimi mesi potrà essere indossata indifferentemente da uomini e donne (per abbattere le differenze tra i sessi ed educare al rispetto del femminile), non avrà una stagionalità e sarà caratterizzata da una profonda attenzione nei confronti dell’impatto ambientale e sociale. Le capsule slow fashion gender neutral (una all’anno per contrastare il fast fashion) saranno prodotte in modalità upcycling: utilizzando i tessuti che le aziende coinvolte hanno in eccesso si creerà un’economia circolare, abbattendo così l'impatto relativo agli scarti di produzione. I capi avranno un’etichetta di filiera che descriverà le fasi produttive ed educherà il consumatore a ricercare quelle informazioni tessili che oggi non sono trasparenti; avranno anche un rendiconto dell'impatto ambientale e sociale al quale si aggiungerà un indice di gradimento della persona che lo ha cucito (una donna in stato di fragilità).
La prima linea firmata Lalàgeatelier Dispositivi vestimentari sarà presentata il 7 marzo 2019 presso la Galleria d'Arte Gliacrobati e comprenderà 1O outfit gender-neutral in serie limitata e numerata le cui basi saranno create da Sara Conforti e realizzate in collaborazione con le pazienti di Fragole Celesti durante i laboratori artistici di ricerca abbinati alla didattica sartoriale svolti da agosto 2018 a febbraio 2019.
La Galleria ospiterà anche una mostra che racconterà il percorso artistico condotto dall’ideatrice con le future fashion designer. Vi sarà infine un site specific della performance 136OOHZ Concert for sewing machines / X EDIZIONE che vede protagoniste, insieme per la prima volta, Sara Conforti e la pianista spagnola Sira Hernandez. In scena un intrecciarsi di armonie che includono il pianoforte, la macchina per cucire industriale e i suoni registrati nei diversi reparti delle aziende partner.
Lalàgeatelier Dispositivi vestimentari nasce anche grazie ad una raccolta fondi avviata nel 2017 e la serata del 30 ottobre alla Galleria Gliacrobati ha la medesima finalità. Grazie al crowdfunding, infatti, sarà possibile proseguire il progetto e garantire alle donne di Fragole Celesti di avere un obiettivo concreto di affermazione sociale e una nuova vita.
Per maggiori informazioni
Sito Web
http://www.hoferlab.it
Ufficio Stampa
Barbara Odetto
Barbara Odetto Comunicazione & Immagine (Leggi tutti i comunicati)
Via Tofane 37
10141 Torino Italia
[email protected]
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