Al Teatro Duse di Bologna: DIECI PICCOLI INDIANI… E NON RIMASE NESSUNO di Agatha Christie

Dal 10 al 12 novembre 2017:
Forlì, (informazione.it - comunicati stampa - arte e cultura) Al Teatro Duse di Bologna, via Cartoleria 42.

Gianluca Ramazzotti per GINEVRA srl

DIECI PICCOLI INDIANI… E NON RIMASE NESSUNO

di Agatha Christie

Con, in ordine di apparizione:

Giulia Morgani, Tommaso Minniti, Caterina Misasi, Pietro Bontempo, Leonardo Sbragia, Mattia Sbragia, Ivana Monti, Luciano Virgilio, Alarico Salaroli, Giancarlo Ratti

TRADUZIONE Edoardo Erba.

PROGETTO SCENICO Gianluca Ramazzotti e Ricard Reguant.

SCENE Alessandro Chiti.

DISEGNO LUCI Stefano Lattavo.

COSTUMI Adele Bargilli.

REGIA Ricard Reguant.
UN GRANDE GIALLO CON DIECI PICCOLI INDIANI

Dal 10 al 12 novembre 2017.

Una nuova versione teatrale del classico di Agatha Christie che si adatta ai tempi e all’estetica del momento. Questi dieci ‘piccoli indiani’ bloccati nell’isola sono vittime o assassini? Questa è la stessa domanda che la scrittrice pone a sé stessa mostrando al pubblico il lato nascosto di una classe borghese e aristocratica mischiati insieme in un’unica arena, facendoli confrontare e sbranare per la sopravvivenza

Un grande giallo di Agatha Christie per continuare la stagione di Prosa del Teatro Duse di Bologna. Dal 10 al 12 novembre sul palco di via Cartoleria è la volta di Dieci piccoli indiani… e non rimase nessuno per la regia di Ricard Reguant.

Siamo nel 1939, l’Europa è alle soglie della guerra. Dieci sconosciuti per vari motivi sono state invitate su una bellissima isola deserta. Arrivati nelle camere, trovano affisse agli specchi una poesia, "Dieci piccoli indiani". La filastrocca parla di come muoiono, uno dopo l'altro, tutti i dieci indiani. Una serie di morti misteriose infonde il terrore negli ospiti dell'isola, che iniziano ad accusarsi a vicenda fino ad arrivare ad una scioccante conclusione. L’assassino si nasconde tra di loro. Forse il romanzo più cupo della scrittrice probabilmente a causa proprio degli echi della guerra che di li a poco si sarebbero fatti sentire. Ma è grazie a questa cupezza che la scrittrice da sfogo ad una vicenda piena di intrigo e suspense che trova il suo apice in un finale tra i più elettrizzanti e spiazzanti mai scritti. L’uso della filastrocca infantile, ribadisce il clima angosciante che pervade tutto il romanzo e che si manifesta tra i due poli contraddittori della colpa e dell’innocenza.

Come scrive Reguant nelle sue note di regia: “Questa nuova versione teatrale si adatta ai tempi e all’estetica del momento facendo godere il pubblico nella ricerca dell’enigma preparato dalla Signora Aghata; questi dieci “piccoli indiani” bloccati nell’isola sono vittime o assassini? Questa è la stessa domanda che la scrittrice pone a se stessa mostrando al pubblico il lato nascosto di una classe borghese e aristocratica mischiati insieme in un’unica arena, rivelando le proprie carenze facendoli confrontare e sbranarsi per la sopravvivenza fino a diventare esseri volgari e ordinari. Sembra quasi una vendetta della stessa Christie verso una classe dirigente nella società inglese in cui la stessa scrittrice vive agiatamente e dalla quale vuole evadere costringendosi a diventare lei stessa la carnefice verso i suoi personaggi”.

INFO:

BIGLIETTI

Platea intero € 29 ridotto € 26,5 mini € 22

Prima galleria intero € 25 ridotto € 23 mini € 20,5

Seconda galleria intero € 20,5 ridotto € 18,5 mini € 16,5

ORARI

Venerdì e sabato ore 21. Domenica ore 16

Informazioni e prenotazioni

Ufficio di biglietteria

Via Cartoleria, 42 Bologna

051 231836 – [email protected]

teatrodusebologna.it
Ufficio Stampa