LA ROMANIA NONOSTANTE LA BOCCIATURA DA PARTE DELLA COMMISSIONE EUROPEA NEL CAMPO DELLA GIUSTIZIA CONTINUA A CRESCERE IL SETTORE ECONOMICO SOCIALE
BUCAREST ,
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Nel terzo trimestre, rispetto allo stesso trimestre del 2017, il prodotto interno lordo (PIL) è cresciuto del 4,3% sulla serie lordi e del 4,1% in dati destagionalizzati.
Rispetto al trimestre precedente, il PIL è cresciuto in termini reali dell'1,9%, secondo l'INS.
Nei primi nove mesi dell'anno, il PIL è cresciuto del 4,2%, sia sulle serie lorde sia sulle serie destagionalizzate, rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso.
Allo stesso tempo, l'INS annunciato che i risultati del primo trimestre 2018, rispetto al quarto trimestre del 2017 sono stati esaminati dagli 100,1% al 100,3%, ed i risultati del secondo trimestre 2018, rispetto al primo trimestre del 2018 sono stati esaminati in 101 4% a 101,5%.
A ottobre, l'INS ha riconfermato la crescita del 4,1% nel secondo trimestre, le serie lorde, rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso.
Nel mese di novembre, la Commissione Europea (CE) ha annunciato di aver rivisto al ribasso dal 4,1% al 3,6% le previsioni di crescita economica per la Romania quest'anno, nel contesto della stima di aumentare il deficit di bilancio al di sopra dell'obiettivo del 3% del la ragione dell'aumento delle retribuzioni e delle pensioni nel settore pubblico.
Inoltre nel mese di novembre, la Strategia nazionale e Forecasting (NCPH) ridotto dal 5,5% al 4,5% stima della crescita del PIL nel 2018 nuova proiezione autunno.
