ALMOST NOTHING. CERN: EXPERIMENTAL CITY VINCE IL PREMIO INTERRELIGIOSO "A VISIONS DU RÉEL"

Il film sarà presentato in anteprima italiana a giugno a Biografilm Festival – International Celebration of Lives di Bologna e poi distribuito nelle sale italiane in autunno da I Wonder Pictures e Unipol Biografilm Collection.
Forlì, (informazione.it - comunicati stampa - arte e cultura) ALMOST NOTHING. CERN: EXPERIMENTAL CITY il film sul Cern diretto da Anna de Manincor del collettivo ZimmerFrei, ha vinto il Premio interreligioso alla 49° edizione del festival Visions du Réel di Nyon.
Il PREMIO INTERRELIGIOSO viene dato al film che affronta argomenti che mettono in luce il senso profondo e la direzione che si dà alla propria vita.

Sostenuto attraverso i bandi produzione della Regione Emilia-Romagna, il film era uno dei due documentari bolognesi presentati in anteprima mondiale a Nyon. L’altro, STORIE DEL DORMIVEGLIA di Luca Magi, è stato anch’esso premiato sempre dalla giuria interreligiosa, che gli ha assegnato la menzione speciale.

Quest’anno era la prima volta dall’attuazione del Fondo per l’Audiovisivo che la Regione era rappresentata da ben due film nel Concorso Internazionale a Visions du Réel, un risultato già di per sé molto significativo, ed è ancor più significativo che entrambi siano stati premiati.

ALMOST NOTHING, è una coproduzione dell’italiana Bo Film, la francese Tita Productions, e la belga Associate Directors. Il documentario prosegue lo stile e gli obiettivi di ZimmerFrei, pluripremiato collettivo bolognese di fama internazionale, di cui Anna de Manincor è una delle fondatrici insieme a Massimo Carozzi e Anna Rispoli.

Il film sarà presentato in anteprima italiana a giugno a Biografilm Festival – International Celebration of Lives di Bologna e poi distribuito nelle sale italiane in autunno da I Wonder Pictures e Unipol Biografilm Collection.



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ALMOST NOTHING. CERN: EXPERIMENTAL CITY
di Anna de Manincor | ZimmerFrei
(Italia, Francia, Belgio, 2018)
Se vi siete mai chiesti dove siano state concepite alcune fra le innovazioni tecnologiche più importanti per l’uomo, la risposta è servita: in una caffetteria. In particolare, nella caffetteria del CERN, l’Organizzazione europea per la ricerca nucleare. Sul confine tra la Francia e la Svizzera, il CERN non è solo il più grande laboratorio al mondo di fisica delle particelle, ma una vera e propria cittadella, dove menti brillanti da tutto il mondo si confrontano ogni giorno per cambiare, letteralmente, le sorti dell’umanità. Dagli aneddoti sulle scoperte più audaci – come una cosetta che si chiama World Wide Web – alla formazione della prima girl-band famosa in rete (Les Horribles Cernettes, ça va sans dire), Almost Nothing osserva con passione e ironia una comunità scientifica al lavoro.


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