CARMEN di Georges Bizet allo Sferisterio di Macerata

«Una Carmen parigina: è questa la nostra aspirazione, mia e del direttore e concertatore Francesco Lanzillotta. Togliere il folclore, ovvero rappresentarlo per quello che è, una cornice, uno sfondo, un profumo, come un’essenza che si sprigiona dalle pareti di un café-concert: uno spettacolo ambientato in Spagna allestito da un cabaret parigino tipo il Crazy Horse».
Bologna, (informazione.it - comunicati stampa - arte e cultura) Macerata Opera Festival 2019
#rossodesiderio.

CARMEN
Sferisterio, replica 10 agosto.


Nuova produzione della CARMEN di Georges Bizet allo Sferisterio con la regia di Jacopo Spirei e la direzione di Francesco Lanzillotta.

«Una Carmen parigina: è questa la nostra aspirazione, mia e del direttore e concertatore Francesco Lanzillotta. Togliere il folclore, ovvero rappresentarlo per quello che è, una cornice, uno sfondo, un profumo, come un’essenza che si sprigiona dalle pareti di un café-concert: uno spettacolo ambientato in Spagna allestito da un cabaret parigino tipo il Crazy Horse».


Una Carmen dunque che il regista Jacopo Spirei ha voluto in versione parigina, da Crazy Horse, e per questo oggetto del desiderio, destinato oggi alla spettacolarizzazione continua, anche della violenza finale.


La direzione d’orchestra di Francesco Lanzillotta molto misurata,

Nel cast il mezzosoprano statunitense Irene Roberts (Carmen) al suo debutto italiano, con al suo fianco il tenore Matthew Ryan Vickers (Don José), David Bizic (Escamillo), Tommaso Barea (Le Dancaïre), Saverio Pugliese (Le Remendado), Stefano Marchisio (Moralès), Gaetano Triscari (Zuniga), Valentina Mastrangelo (Micaëla), Francesca Benitez (Frasquita), Adriana Di Paola (Mercédès), Andrea Pistolesi (Un Bohémien), Olga Salati (Une Marchande d’oranges).

Le scene e i costumi sono di Mauro Tinti, le coreografie di Johnny Autin, le luci di Giuseppe di Iorio, calzature e accessori di un marchio marchigiano del lusso come Les Jeux de Marquis.

Francesco Lanzillotta, direttore musicale del Festival, sul podio della Filarmonica Marchigiana, con il Coro Lirico Marchigiano “Vincenzo Bellini” diretto da Martino Faggiani (Massimo Fiocchi Malaspina, altro maestro del Coro), i Pueri Cantores “D. Zamberletti” diretti da Gian Luca Paolucci, e la Banda “Salavadei”.

Lo spettacolo in lingua originale francese, è sopratitolato in italiano e inglese, già trasmesso in diretta su RAI Radio3 e in differita nel circuito internazionale Euroradio.
Ufficio Stampa
Giancarlo Garoia
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