Spettacoli e sorprese a Firenze per il Teatro di Cestello 2016/2017

FIRENZE, 19/07/2016 (informazione.it - comunicati stampa - spettacolo) Guarda ai fiorentini ma non solo, il nuovo cartellone del Teatro di Cestello, sala storica nel capoluogo Toscano, che con la sua offerta originale richiama ormai spettatori da tutta la regione, senza contare i tanti turisti che sempre affollano la città del Giglio e che dato la posizione centralissima della sala non disdegnano di passare qui le loro serate. Ecco dunque a settembre un “Capriccio italiano festival” che coniuga musica classica e buon vino, ma la stagione vera e propria si apre a ottobre, il 13 con la ripresa del classico di Novelli “Gallina Vecchia” per la regia di Paolo Biribò e Marco Toloni. Anima del vecchio palco è soprattutto la compagnia Cenacolo dei Giovani, diretta da Marcello Ancillotti, che propone quest’anno sei produzioni, quattro nuove e due riprese. Immancabile un ricordo dell’alluvione di Firenze nel suo cinquantennale, dal 3 novembre con la commedia di Oreste Pelagatti “Aiuto l’alluvione” diretta da Marco Predieri, che ritroveremo in femminili abiti a fine dicembre ne “La zia di Carlo”, qui diretto da Bruno Maresca. Sempre il cenacolo propone a febbraio “La villana di Lamporecchio” commedia dell’arte di Del Buono, diretta da Marcello Ancillotti, che firmerà anche la novità di Loretta Bellesi “Firenze 1865 – 1915” e le riprese “Il Clan delle vedove”, a marzo, e “Sorelle Materassi” a chiudere la stagione a maggio. Poi ci sono le ospitalità di spicco, la diva Donatella Alamprese, con due recital in prima nazionale, il 2 dicembre “Encuentro: la notte che Borges incontrò Gardel” e “Femme” il 22 aprile, la prima nazionale di Marco Predieri “Chi incastrato Mary Poppins” a dicembre e di seguito la brillante commedia musicale record di repliche in Italia “That’s amore” di e con Marco Cavallaro e con Claudia Ferri e Marco Maria Della Vecchia. La ditta Biribò/Toloni firma a gennaio un “Decameron” da Boccaccio e a ruota ecco un altro big, Roberto Ciufoli, con lo scoppiettante “Tipi – recital comico antropologico”. A Febbraio il raffinato teatro di narrazione di Elisabetta Salvatori con “La bimba che aspetta” il 18 e 19, quindi Massimo Alì firma “L’amante di Pinter” con Giulia Cavallini. Altre sorprese del cartellone sono il debutto della commedia “Amore mio aiutami” dal celebre film di Alberto Sordi e Monica Vitti, portata in scena dal 24 febbraio da Matteo Vacca, con Maurizio di Carmine, Francesca Milani (colonna del cast di Colorado in tv) e Francesca Bellucci, l’approdo dell’irresistibile Paola Tiziana Cruciani con la sua nuova pièce “Alti e bassi” , dal 17 al 19 marzo, e a maggio il ritorno dell’esuberante Francesca Nunzi, dal 5 al 7. E dulcis in fundo, ciliegina sulla torta, dal 19 al 21 aprile ecco arrivare il pluripremiato musical “Processo a Pinocchio”, un vero e proprio cult pop nazionale di Andrea Palotto, con Cristian Ruiz e Luca Giacomelli Ferrarini. Poi ancora proposte di teatro per ragazzi, formazione, un festival di teatro di figura in via di definizione e formule di abbonamento per tutte le tasche, consultabili sul sito www.teatrocestello.it