Proclamazione dello stato di agitazione della categoria Vigili del Fuoco.

I vertici del Corpo negano il ruolo del sindacato e impediscono la rapida distribuzione delle risorse, previste in legge di Bilancio, per la valorizzazione economica del personale. Ora il Governo provveda, in tempi celeri, a convocare le Organizzazioni Sindacali al tavolo negoziale.
Roma, (informazione.it - comunicati stampa - politica e istituzioni)

È il contratto, la contrattazione l’unico strumento esistente per addivenire, congiuntamente, in maniera democratica, alla distribuire delle risorse disponibili, circa 200 milioni di euro. 

Risorse ottenute con la lotta di tutti, destinate al personale del Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco; ogni donna e ogni uomo, nessuno escluso, ognuno con le proprie specificità, competenze e ruolo, la legge di bilancio 2020 ha stanziato le risorse che hanno effetto sul trattamento del personale del Corpo nazionale dei Vigili del fuoco tramite l’istituzione di un apposito fondo volto alla valorizzazione del personale di cui all’art. 1, comma 133 , in quota parte le risorse destinate ai rinnovi contrattuali 2019/2021 per la generalità del lavoro pubblico; le risorse destinate alla retribuzione del lavoro straordinario. Oltre le previsioni finalizzate a nuove assunzioni di personale.

Per maggiori informazioni
Ufficio Stampa
Nicola Basile
Sindacato Autonomo Nazionale Federdistat-Cisal Vigili del Fuoco.
Via Torino n.95
Roma
[email protected]
3478424589