Cinema albanese questo sconosciuto

Rassegna cinematografica sul cinema albanese dal 9 al 29 maggio, con quattro appuntamenti in locandina. Il Circolo Itinerante Proletario "Georges Politzer" con la preziosa collaborazione di Alberto Spagnoli responsabile Biblioteca Albanese "29 novembre" di Piacenza, presenta: una rassegna cinematografica per scoprire l’Albania.
Milano, (informazione.it - comunicati stampa - arte e cultura) Il Circolo Itinerante Proletario "Georges Politzer" con la preziosa collaborazione di Alberto Spagnoli responsabile Biblioteca Albanese "29 novembre" di Piacenza, presenta: una rassegna cinematografica per scoprire l’Albania.
Quattro film girati e pubblicati in periodi diversi per conoscere vari aspetti della storia del paese delle aquile.
A seguire le quattro date della retrospettiva:
Giovedì 9 maggio
ore 21
Gjeneral gramafoni
(Generale grammofono)

di Viktor Gjika (1978)
Film in lingua originale
con traduzione simultanea
A metà degli anni '30 inizia la penetrazione e la preparazione dell'invasione fascista italiana del 1939.
Halit Berati lavora nei pozzi di petrolio appartenenti ad una società italiana, che sfrutta le risorse albanesi. Nonostante la stanchezza e la fatica, non rinuncia al clarinetto, che lo accompagna nella gioia e nella tristezza e gli da sollievo e calma.
Halit, virtuoso del clarinetto, assieme ad alcuni cantanti e musicisti popolari viene invitato ad incidere dischi di musica fascista con lo scopo di diffondere l’ideologia fascista. Halit e i suoi compagni capiscono il doppio gioco e partecipano alla grande manifestazione antifascista degli operai del petrolio. Il film in patria ha vinto numerosi premi.
La Baronata
Via Faenza, 12/7

ingresso gratuito
parteciperà:
Alberto Spagnoli
Responsabile Biblioteca Albanese “29 novembre” di Piacenza
mercoledì 15 maggio
ore 21
Ballë për ballë
(Faccia a Faccia)

di Piro Milkani, Kujtim Çashku (1979)
Film in lingua originale
con traduzione simultanea
Tratto dal romanzo di Ismail Kadare "L’inverno della grande solitudine". Besnik Bermema è stato un traduttore alla conferenza dei partiti comunisti tenutasi a Mosca nel 1961.
Ha assistito alla più grande rottura tra i due partiti comunisti appartenenti rispettivamente a una grande nazione e a una piccola nazione.
Gli eventi drammatici nel conflitto militare avvengono su una base navale nel territorio albanese di Pashali-man, che i sovietici non hanno osato attaccare.
Cascina Casottello
Via F. Massimo, 19

ingresso gratuito
parteciperà:
Alberto Spagnoli
Responsabile Biblioteca Albanese “29 novembre” di Piacenza
lunedì 20 maggio
ore 21
Beni ecën vetë
(Beni cammina da solo)

di Xhanfize Keko (1975)
Film in lingua originale
con traduzione simultanea
Beni è il protagonista del film. Senza dargli la possibilità di realizzarsi i suoi genitori stanno educando un ragazzo esitante e timido diverso dai suoi coetanei.
Lo zio Thomas capisce lo stato in cui si trova il ragazzo e decide di aiutarlo. Beni si reca in vacanza e qui prende finalmente parte ai giochi dei suoi coetanei e ai diversi lavori della fattoria. Seguendo l'esempio dei suoi amici, Beni comincia a muoversi e diventare più esperto, vivace e pieno di iniziative.
Spazio Ligera
Via Padova, 133

ingresso gratuito
parteciperà:
Alberto Spagnoli
Responsabile Biblioteca Albanese “29 novembre” di Piacenza

mercoledì 29 maggio
ore 21
Lettere al vento

di Edmond Burina (2002)
Girato in Albania e in Italia, ha partecipato a diversi Festival del Cinema, quali il Taormina film Festival e il London Film Festival, con un buon successo di pubblico e di critica anche per il suo contenuto di attualità che riguarda sia la realtà della società albanese degli anni immediatamente successivi alla caduta del governo comunista, sia la realtà dell’immigrazione in Italia.
Spazio Ligera
Via Padova, 133

ingresso gratuito
parteciperà:
Alberto Spagnoli
Responsabile Biblioteca Albanese “29 novembre” di Piacenza
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