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Confusipe, riforma Lavoro sarà pagata da aumenti dei servizi

Per finanziare la riforma del lavoro, il governo aumenta l'addizionale comunale sui diritti di imbarco sugli aerei. Stangata sugli affitti per i proprietari di immobili che non applicano la cedolare
roma, (informazione.it - comunicati stampa - editoria e media) Nuove tasse in arrivo. Per finanziare la riforma del lavoro che Monti vuole sia approvata nel suo complesso, non c'è solo l'articolo 18. Ma ci sono anche rincari e nuovi balzelli.
A partire da quelli sui voli.

Infatti, dal primo luglio 2013, salirà a due euro per ogni passeggero l'addizionale comunale sui diritti di imbarco sugli aerei. A prevederlo è una delle norme fiscali poste a copertura del ddl per la riforma del mercato del lavoro. I maggiori importi incassati andranno versati all'Inps.

Una stangata in arrivo anche per quanto riguarda gli affitti. Per i proprietari degli immobili che non applicano la cedolare, una delle norme riduce da 15 a 5% lo sconto forfait oggi previsto per chi dichiara con l'Irpef i redditi derivanti dalla locazione di immobili. Di fatto l'imponibile su cui si paga l'imposta aumenta di 10 punti percentuali.

Previsto poi un ulteriore taglio alle spese di funzionamento di Inps e Inail per 90 mln a decorrere dal 2013. Le riduzioni sono quantificate, rispettivamente, in 18 milioni di euro annui per l’Inail e in 72 milioni di euro per l’Inps, sulla base di quanto stabilito con il decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze.

Pronta un'altra stretta sulla deduzione riconosciuta sulla tassa al servizio sanitario nazionale, pari al 10,5%, che si applica sulle assicurazioni Rc auto. La deduzione scatterà solo per gli importi che eccedono i 40 euro (quindi per assicurazioni da 402 euro). La stretta vale già sui pagamenti del 2012.

Il contributo applicato sui premi delle assicurazioni per la responsabilità civile per i danni causati dalla circolazione dei veicoli a motore e dei natanti, per il quale l`impresa di assicurazione ha esercitato il diritto di rivalsa nei confronti del contraente, è deducibile dal reddito complessivo del contraente medesimo per la parte che eccede i 40 euro.

Infine, ci sarà anche un taglio delle deduzioni per l'uso delle auto aziendali dal 40% al 27,5% per le auto utilizzate nell'esercizio di imprese, arti e professioni.
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