A MECSPE 2015 torna l’appuntamento con la Fabbrica Digitale – Oltre l’automazione©: l’iniziativa che mostra le nuove frontiere della produzione

Dal 26 al 28 marzo 2015 a MECSPE, la manifestazione internazionale che promuove l’innovazione nelle varie attività del comparto manifatturiero, torna la seconda edizione della Fabbrica Digitale – Oltre l’automazione©.
Milano, (informazione.it - comunicati stampa - fiere ed eventi) Mantenendo fede alla propria vocazione di essere la manifestazione internazionale che promuove l’innovazione nelle varie attività del comparto manifatturiero, MECSPE tornerà ad animare i padiglioni di Fiere di Parma, dal 26 al 28 marzo 2015, con numerose aree istituzionali rivolte ai settori merceologici più strategici - dall’automotive al medicale, passando per l’elettrodomestico e quello della lavorazione degli ingranaggi - e focalizzate sulle macrotendenze che caratterizzano il settore come le microlavorazioni e le nanotecnologie, l’alleggerimento dei materiali (sia metallici sia plastici) e l’informatizzazione industriale, che troverà la sua massima espressione nella seconda edizione della Fabbrica Digitale – Oltre l’automazione©.

L’iniziativa della Fabbrica Digitale, che ha riscosso un grande successo tra gli oltre 31mila visitatori di MECSPE 2014, dimostrerà, attraverso la presenza di macchine in funzione all’interno di unità dimostrative interconnesse, come sia possibile integrare digitalmente tutti i sistemi e sottosistemi di una fabbrica - dalla prototipazione alla progettazione, sino alla produzione e all’ assemblaggio - rendendo più efficienti i processi, sia dal punto di vista della riduzione delle tempistiche e dei costi, sia da quello della scelta del miglior partner industriale, senza limiti fisici o territoriali. Grazie, infatti, all’utilizzo delle tecnologie digitali sarà possibile progettare e realizzare parti del manufatto in località diverse: una nuova frontiera per le aziende che vogliono mettersi a disposizione, come partner competitivi, di un mercato sempre più globalizzato.
“La Fabbrica moderna poggia ormai necessariamente su piattaforme digitali – afferma l’ingegner Michele Rossi, Direttore Tecnico della manifestazione - Che si tratti di una vera rivoluzione non c’è alcun dubbio, se si tiene presente che la gestione dei dati aziendali ha sempre rappresentato un tema scottante, soprattutto per il fatto che ogni attività e funzione aziendale ha sempre gestito, anche gelosamente, dati e informazioni, a discapito della vista di insieme dell’iter progetto – prodotto. Oggi questo non è più possibile perché mercato, tempi e costi devono essere strettamente connessi e le scelte ottimizzate.”

Cuore della Fabbrica Digitale sarà il nuovo prototipo di vettura elettrica da corsa superleggera (dal peso massimo di 20 kilogrammi) progettata dal team H2Polito del Politecnico di Torino, con il supporto di partner industriali, la quale sarà dotata di un sistema d’alimentazione Hydrogen fuel cell, con scocca in fibra di carbonio.
Durante i tre giorni di MECSPE e grazie alla collaborazione delle aziende che parteciperanno alla Fabbrica Digitale, verranno realizzati alcuni componenti che verranno poi assemblati sulla monoposto. La vettura, arricchita dei nuovi particolari made in MECSPE, parteciperà a maggio 2015 alla Shell Eco Marathon di Rotterdam. “È evidente che nella prossima edizione della Fabbrica Digitale le sfide saranno ancora più ambiziose. L’obiettivo “alleggerimento” sta già ponendo, di fatto, i partner e il teamH2Polito davanti a un costante confronto per trovare le soluzioni più prestazionali” prosegue Michele Rossi.

All’interno della Fabbrica Digitale sarà possibile perciò vedere non solo l’applicazione di differenti tecniche di lavorazione, da quelle meccaniche a quelle dello stampaggio plastica sino alle lavorazioni in rapid manufacturing, ma anche l’utilizzo di materiali come alluminio, titanio, magnesio e carbonio, in grado di unire performance elevate e leggerezza. “Come è noto, la Fabbrica Digitale adotta ampliamente le diverse potenzialità messe a disposizione dall’informatica di fabbrica, ognuna specializzata per obiettivi – conclude Rossi - Nell’ambito della realizzazione dei componenti del nuovo prototipo di vettura, un sistema MES (Manufacturing Execution System) gestirà alcune fasi della produzione.”
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