Teatro A. Masini, Faenza ZIO VANJA con Giuseppe Cederna e Vanessa Gravina

giovedì 10, venerdì 11 e sabato 12 marzo alle ore 2
Bologna, (informazione.it - comunicati stampa - arte e cultura)

Teatro A. Masini, Faenza

ZIO VANJA con Giuseppe Cederna e Vanessa Gravina

(N.B.

Lo spettacolo sostituisce l’annunciato Tartufo, che avrebbe dovuto andare in scena l’8, 9 e 16 gennaio, con la medesima Compagnia, per la Stagione di Prosa del Teatro Masini).

 

La Direzione di Accademia Perduta/Romagna Teatri, confermando il definitivo annullamento dello spettacolo Tartufo, previsto per la rassegna Prosa del Teatro Masini di Faenza nei passati 8 e 9 gennaio e prossimo 16 gennaio, comunica che la pièce è stata sostituita dal titolo ZIO VANJA di Anton Cechov, portato in scena dalla medesima Compagnia, con protagonisti Giuseppe Cederna e Vanessa Gravina, e sempre con regia e adattamento firmati da Roberto Valerio.

 

Lo spettacolo andrà in scena giovedì 10, venerdì 11 e sabato 12 marzo alle ore 21.

L’Incontro con gli Artisti al Ridotto del Teatro si terrà venerdì 11 marzo alle ore 18.

 

ZIO  VANJA

In una tenuta di campagna c’è una tavola apparecchiata per il tè sotto ad un vecchio pioppo. Poco più in là, dondola un’altalena. L’atmosfera tranquilla e serena non rispecchia il tumulto disordinato dei cuori. La vita quotidiana che Vanja, sua nipote Sonja, l’anziana maman Marija, Telegin e il dottor Astrov conducono in quella residenza di proprietà del professor Serebrjakov, viene stravolta dall’arrivo dell’illustre accademico e dalla sua bellissima seconda moglie Elena…

“Anton Čechov – commenta il regista Roberto Valerio – considerava Zio Vanja una commedia, quasi un vaudeville. I personaggi, monadi afflitte, annaspano nella noia, perdendosi in sterili sogni. All’interno del testo troviamo un continuo balenio di spunti burleschi; d’altronde i buffoni, i clown, gli eccentrici, non sono l’immagine della solitudine e della tristezza? Ogni personaggio declama i propri sogni, le proprie sofferenze; ogni personaggio anela al bello, al riscatto, all’amore: tutti però incapaci di agire. Così, come in Beckett, i due clown Vladimiro ed Estragone attendono Godot, così i personaggi di Čechov attendono, invano anch’essi, la felicità e un futuro migliore…”.

 

Oltre alla regia, a curare l’adattamento dello spettacolo è Roberto Valerio, che negli anni ha firmato molti spettacoli di successo dell’Associazione Teatrale Pistoiese. In scena ritornano due attori molto amati dal pubblico, come Vanessa Gravina e Giuseppe Cederna, con Elisabetta Piccolomini e Massimo Grigò, già presenti nel cast di Tartufo. A loro si aggiungono, in questa occasione, Pietro Bontempo, Ruggero Dondi e Federica Bern. Costumi, luci e progetto audio sono, rispettivamente, di Lucia Mariani, Emiliano Pona e Alessandro Saviozzi.

 

Info: 0546 21306 – accademiaperduta.it

Ufficio Stampa