Ipertensione Arteriosa - I nuovi approcci terapeutici
Tra le più significative patologie in continua crescita mondiale, l’ipertensione arteriosa è considerata come uno dei principali fattori di rischio cardiovascolare (approfondisci l’argomento qui -> https://docbros.it/fattori-rischio-ipertensione-arteriosa/). Basti pensare che la pressione alta, intesa come malattia cronica, è responsabile di oltre 7 milioni di decessi nel mondo.
Alla luce di questa evidenza - ed emergenza - appare assai significativo lo studio costante di nuovi approcci terapeutici affinché siano in grado di limitare i casi di ipertensione arteriosa e, di conseguenza, i decessi.
Durante la Giornata Scientifica tenutasi pochi giorni fa ad Ariano Irpino (Av), è emerso che esiste una innegabile complessità nell’attuazione delle strategie terapeutiche che sarebbero molto più efficaci se fossero attuate in base alle caratteristiche dei singoli pazienti. Infatti, stabilire una terapia antipertensiva sulla base del singolo soggetto equivale ad aumentare la tollerabilità e l’efficacia del trattamento.
Curare l’ipertensione? è anche questione di FeelingPer poter individuare la migliore terapia contro l’ipertensione arteriosa è fondamentale il feeling che si instaura con il proprio medico. Già, perché un rapporto di fiducia ed empatia con il medico di base e con il cardiologo, porta ad approcciare meglio i singoli casi e a trovare il trattamento più efficace in abbinamento a consigli di vita quotidiana personalizzati.
Infatti, la prescrizione di un trattamento non può esulare dall’applicazione di buone regole come quella di smettere di fumare, fare attività fisica e curare l’alimentazione, specie quando coesistono problemi di obesità e sovrappeso.
A cura de La Redazione di https://docbros.it/
