Castel Sismondo di Rimini: per la rassegna teatrale per tutta la famiglia in scena “I tre porcellini” di Fontemaggiore Teatro

Giovedì 28 luglio (ore 21,30)
Bologna, (informazione.it - comunicati stampa - arte e cultura) OH CHE BEL CASTELLO!

3 PORCELLINI E 1 LUPO

NEL CORTILE DELLE FAVOLE DI RIMINI

Giovedì 28 luglio (ore 21,30)
al Castel Sismondo di Rimini nuovo appuntamento con la rassegna teatrale per tutta la famiglia Oh che bel castello! In scena “I tre porcellini” nella versione della compagnia umbra Fontemaggiore Teatro. Tre fratelli dal destino scritto nel nome, la costruzione della casa, i piaceri e i doveri della vita, i consigli della mamma, la paura di andare per il mondo da soli, l’esistenza vera o presunta del Lupo... In un susseguirsi di situazioni comiche e intense si arriva al finale con il Lupo in pentola. Perché nel dubbio tra la scelta di una vita breve ma giocosa e di una lunga e laboriosa, la Natura fa spesso l’ultima mossa.

Proseguono a Castel Sismondo di Rimini le serate Oh che bel Castello! rassegna teatrale per le famiglie diretta dalla Compagnia Fratelli di Taglia nell’ambito della programmazione di Castel Sismondo Estate 2016.

Giovedì 28 luglio, alle ore 21,30, la compagnia umbra Fontemaggiore Teatro presenta “I tre porcellini”. Sul palco Lorenzo Frondini, Fausto Marchini e Claudio Massimo Paternò diretti da Maurizio Bercini su drammaturgia di Marina Allegri.

La prima versione scritta di questo classico racconto inglese risale probabilmente al 1843. Da allora la fiaba ha subito diverse modifiche: in alcune storie i primi due Porcellini riescono a sopravvivere, in alcune il Lupo viene mangiato, mentre in altre scappa sconfitto con la coda in fiamme. Questo spettacolo rimane fedele alla versione del racconto più simile all’originale: i primi due Porcellini muoiono, il Lupo viene mangiato dal terzo, simbolo della sopravvivenza e della capacità di prevedere le cose.

Qui ogni Porcellino porta già nel nome la storia di un destino: Pigro, Medio e Saggio. La scelta del materiale per costruirsi la casa diventa il pretesto per ragionare sui piaceri e sui doveri della vita, sui consigli di una mamma molto presente, sulla paura di andare per il mondo da soli, sull’esistenza vera o presunta del Lupo. Il quale, dal canto suo, gioca tra la necessità animale di seguire il proprio istinto e la voglia di fare paura (nella consapevolezza che ai bambini un po’ piace avere paura…)

In un susseguirsi di situazioni comiche e intense, si arriva all’inevitabile finale del Lupo in pentola, lasciando che la storia abbia il suo corso. Tra la scelta di una vita breve ma giocosa e una lunga e laboriosa spesso è la Natura a fare l’ultima mossa…

Ingresso: ragazzi (fino a 14 anni) 5 euro, adulti 7 euro

Informazioni: Compagnia Fratelli di Taglia 329 9461660

Nel giorno di spettacolo la cassa apre alle ore 17,30

www.castelsismondoestate.com - www.fratelliditaglia.com - FB Fratelli di Taglia
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