VMware offre nuovi livelli di automazione al data center

I nuovi prodotti automatizzano la fornitura di servizi IT e la business continuity con prodotti per la gestione delle macchine virtuali
, (informazione.it - comunicati stampa - scienza e tecnologia) – VMware, Inc. (NYSE: VMW), azienda leader sulle soluzioni di virtualizzazione dal desktop al data center, presenta quattro nuovi prodotti per la gestione di macchine virtuali che assicurano automazione senza precedenti alla fornitura di servizi IT e alla business continuity nel data center. Questi prodotti estendono la piattaforma di virtualizzazione VMware automatizzando processi in precedenza manuali, lenti e soggetti a errore.

Le macchine virtuali VMware sono ideali per la cattura e l’automazione di processi IT: incapsulano applicazioni e sistemi operativi in pacchetti standard indipendenti dall’hardware che possono essere facilmente spostati, modificati e manipolati. I nuovi prodotti di gestione traggono vantaggio dalle caratteristiche di mobilità e gestibilità delle macchine virtuali per offrire un IT scalabile, efficiente e ripetibile. I prodotti sfruttano inoltre VMware VMotion e la pacchettizzazione di applicazione e sistema operativo per fornire un modo univoco per la cattura e l’automazione dei processi.

I dipartimenti IT odierni si trovano a dover creare, fornire e mantenere servizi IT flessibili e resilienti che rispondono a condizioni di business in continua evoluzione e sopportano qualsiasi tipologia di downtime. Il processo della fornitura di servizi IT tipicamente comprende diversi step: realizzazione, implementazione, aggiornamento, monitoraggio, recupero e ritiro. I reparti IT spesso sono sommersi dal numero di richieste di nuovi servizi o di aggiornamento di servizi esistenti. Gli amministratori inoltre non dispongono della visibilità sullo status dei servizi IT esponendoli a rischi ed errori.

I nuovi prodotti di VMware sfruttano le macchine virtuali per automatizzare i processi di fornitura di servizi IT e business continuity. Eliminando operazioni ripetitive e riducendo il margine di errore ne risultano processi IT scalabili, ripetibili ed efficienti.

Quattro nuovi prodotti per la gestione e l’automazione
VMware introduce tre prodotti per la fornitura di servizi IT: VMware Lifecycle Manager, VMware Lab Manager e VMware Stage Manager. Ognuno dei quali estende la piattaforma VMware Infrastructure e si avvale di macchine virtuali e di VMware VMotion per abilitare l’automazione attraverso l’intero ciclo di vita della fornitura del servizio.

VMware Lifecycle Manager soddisfa le esigenze di amministratori di infrastruttura e permette alle aziende di implementare un processo coerente e automatico per la richiesta, l’approvazione, l’implementazione, l’aggiornamento e il ritiro di macchine virtuali.

VMware Lab Manager soddisfa le esigenze di sviluppatori e ingegneri QA e dei team che li supportano offrendo un veloce e semplice provisioning self-service di ambienti basati su macchine virtuali multi-tier pur permettendo il controllo IT sulle policy.

VMware Stage Manager soddisfa i requisiti di amministratori IT e applicativi responsabili dell’implementazione di nuovi servizi in produzione, permettendo una transizione semplice e rapida delle applicazioni dalle fasi di pre-produzione – compresa integrazione, test, staging, user acceptance test.

Per la Business Continuity, VMware propone VMware Site Recovery Manager che può rendere il disaster recovery più rapido, affidabile e gestibile. Le soluzioni di disaster recovery tradizionali sono lente e soggette a malfunzionamenti perché prevedono operazioni manuali e complesse, sono praticamente impossibili da testare e richiedono l’esatta duplicazione dell’hardware in produzione nel data center per garantire l’affidabilità del ripristino. VMware Site Recovery Manager utilizza macchine virtuali indipendenti da hardware e sistema operativo per offrire una soluzione innovativa che rende il disaster recovery più rapido, affidabile, gestibile ed economico. VMware Site Recovery Manager fornisce gestione centralizzata dei piani di ripristino, automatizza i processi e permette un efficace test dei piani di recupero.

“I clienti stanno adottando VMware Infrastructure quale piattaforma di virtualizzazione strategica per ridurre capitale e spese operative, garantire business continuity, rafforzare la sicurezza e pensare all’ambiente”, ha commentato Raghu Raghuram, vice president products and solutions. “L’automazione è il prossimo passo per il data center virtuale. I nuovi prodotti VMware sono pensati per aumentare la produttività degli amministratori IT evitando la proliferazione di macchine virtuali e consentendo agli utenti business di assegnarsi capacità on demand, offrendo elevati livelli di resilienza a tutte le applicazioni che girano su macchine virtuali VMware”.

“VMware Infrastructure insieme alle nuove soluzioni di automazione come VMware Lab Manager e VMware Lifecycle Manager ci offrono gli strumenti di cui abbiamo bisogno per rendere il data center automatizzato una realtà”, conclude Reid Engstrom, global director shared technical services in Harley-Davidson Motor Company. “Questo ci consente di ottenere eccellenza operativa con costi unitari inferiori e una maggiore responsività verso gli utenti business, il tutto migliorando il controllo IT”.

“Abbracciare la strategia VMware Infrastructure 3 con la nostra di Business Service Management è fondamentale per il successo dei clienti nell’adozione di tecnologie di virtualizzazione nel data center. A mano a mano che un numero crescente di utenti si muove in tale direzione, la combinazione dei prodotti di automazione VMware con quelli di Service Automation BMC permette di automatizzare processi IT critici che spaziano dal data center fisico a quello virtuale”, commenta Kia Behnia, chief corporate architect in BMC Software.

“La virtualizzazione permette alle organizzazioni IT di automatizzare le operazioni su silos IT tradizionalmente separati quali lo sviluppo applicativo e le operazioni di infrastruttura IT, aprendo un mondo totalmente nuovo alla gestione in ambienti virtuali”, aggiunge IDC Director Stephen Elliot. “La virtualizzazione riduce il rischio di downtime e semplifica il ripristino post disastro. Con l’estensione degli ambienti di produzione virtuali, l’automazione offre l’opportunità di ampliare il ROI di virtualizzazione iniziale pur implementando servizi IT in maniera rapida e in conformità con standard e policy”.

Disponibilità
VMware Lab Manager è già disponibile. VMware Lifecycle Manager e VMware Site Recovery Manager saranno commercializzati nel secondo trimestre dell’anno.

VMware
VMware (NYSE: VMW) è il leader globale nella soluzioni di virtualizzazione, dal desktop al data center. Aziende di tutte le dimensioni si affidano a VMware per ridurre i loro costi fissi e variabili, garantirsi continuità di business, ottenere maggiore sicurezza e pensare all’ambiente. Con un fatturato 2007 pari a 1,3 miliardi di dollari, oltre 100.000 clienti e più di 10.000 partner, VMware è una delle aziende software pubbliche a registrare i più elevati tassi di crescita. VMware ha sede a Palo Alto, California. Per maggiori informazioni, visitate il sito www.vmware.com.

VMware è un marchio registrato di VMware, Inc. Tutti i nomi di altri prodotti e aziende citati potrebbero essere marchi o marchi registrati delle rispettive aziende.

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