Dal 19 ottobre stato di agitazione dei dipendenti regionali in Sicilia proclamato dall’Ugl

Contro le offese del Presidente Musumeci ai lavoratori levata di scudi dell'Ugl FNA. “La nostra protesta  -  spiegano i rappresentanti sindacali dell’UGL FNC  dell’isola -  partirà da lunedì 19 ottobre con l’astensione da parte dei lavoratori a  svolgere compiti e mansioni superiori, anche  in considerazione che tutta la Dirigenza ed il Personale della Regione Siciliana è stanca dell’immobilismo dell’ARAN Sicilia e dell’indifferenza del Governo regionale alle richieste delle parti sociali”.
Palermo , (informazione.it - comunicati stampa - politica e istituzioni)

“A seguito delle dichiarazioni del Presidente della Regione  Siciliana su tutti gli organi di stampa e di informazione, che hanno profondamente offeso la dignità di tutti i dipendenti regionali  del Comparto ed in particolare delle Categorie A E B, sulla presunta mancanza di professionalità adeguata alle esigenze di una moderna P.A. in Sicilia ed a seguito della mancata approvazione del Piano di Riclassificazione previsto dall’art. 16 del vigente CCRL 2016/2018  la nostra organizzazione sindacale ha proclamato la  proclamazione dello stato di agitazione a tempo indeterminato  del personale regionale”.

A dichiararlo sono i Resp.li Reg.li della Categoria A e B  UGL-FNA SICILIA  Alessandro Catalano con Lino Lucchese ed Ernesto Lo Verso Segretario regionale UGL-FNA Sicilia.

“La nostra protesta  -  spiegano i rappresentanti sindacali dell’UGL FNC  dell’isola -  partirà da lunedì 19 ottobre con l’astensione da parte dei lavoratori a  svolgere compiti e mansioni superiori, anche  in considerazione che tutta la Dirigenza ed il Personale della Regione Siciliana è stanca dell’immobilismo dell’ARAN Sicilia e dell’indifferenza del Governo regionale alle richieste delle parti sociali”.

Ufficio Stampa
Filippo Virzì
Italia