Sabato 16 dicembre 2017, ore 15, Quarantesima edizione dei Premi Ubu al Piccolo Teatro Studio Melato di Milano e in diretta radiofonica su Rai Radio3. I finalisti.

Per chi non sarà a Milano, sarà comunque possibile partecipare attivamente alla cerimonia creando un GRUPPO DI ASCOLTO nella propria città, nel proprio teatro, nel proprio spazio, nelle proprie case...
Bologna, (informazione.it - comunicati stampa - arte e cultura)

Premio Ubu 2017.
I finalisti.

Risultati della prima votazione - I candidati al ballottaggio (in rigoroso ordine alfabetico)

Spettacolo dell’anno:

*Assassina di Franco Scaldati (regia Enzo Vetrano e Stefano Randisi; produzione ERT Emilia Romagna Teatro Fondazione).

*Il cielo non è un fondale di Daria Deflorian e Antonio Tagliarini (regia Daria Deflorian e Antonio Tagliarini; produzione Sardegna Teatro, Teatro Metastasio di Prato, Emilia Romagna Teatro Fondazione; coproduzione A.D. Odéon – Théâtre de l’Europe, Festival d’Automne à Paris, Romaeuropa Festival, Théâtre Vidy-Lausanne, Sao Luiz – Teatro Municipal de Lisboa, Festival Terres de Paroles, Théâtre Garonne, scène européenne – Toulouse).

* Inferno. Chiamata pubblica per la "Divina Commedia" di Dante Alighieri ideazione e drammaturgia di Marco Martinelli e Ermanna Montanari (regia Marco Martinelli e Ermanna Montanari; produzione Ravenna Festival; coproduzione Ravenna Teatro/Teatro delle Albe).

* Macbettu di Alessandro Serra (regia Alessandro Serra; produzione Sardegna Teatro, Teatropersona).



Miglior spettacolo di danza:

* And It Burns, Burns, Burns. Quadro finale del Prometeo di Simona Bertozzi (coreografia Simona Bertozzi; produzione Nexus 2017).

* La morte e la fanciulla di Michele Abbondanza e Antonella Bertoni (coreografia Michele Abbondanza e Antonella Bertoni; produzione Compagnia Abbondanza Bertoni).

* R.OSA/10 esercizi per nuovi virtuosismi di Silvia Gribaudi (coreografia di Silvia Gribaudi; produzione La Corte Ospitale, Zebra, Silvia Gribaudi Performing arts; coproduzione Santarcangelo Festival).

*Sylphidarium. Maria Taglioni on the Ground di Francesca Pennini (regia e coreografia Francesca Pennini; produzione CollettivO CineticO; coproduzione Théâtre de Liège, Torinodanza Festival, Festival MITO, CANGO – Centro di produzione sui linguaggi del corpo e della danza).



Miglior progetto curatoriale:

* Carrozzerie | n.o.t. spazio indipendente di Roma.

* Futuri Maestri progetto del Teatro dell'Argine.

* Inferno. Chiamata pubblica per la "Divina Commedia" di Dante Alighieri di Marco Martinelli e Ermanna Montanari del Teatro delle Albe.

* Versoterra – a chi viene dal mare progetto di Mario Perrotta.



Miglior regia:

Massimiliano Civica per Un quaderno per l’inverno.

Emma Dante per Bestie di scena.

Antonio Latella per Pinocchio.

Massimo Popolizio per Ragazzi di vita.

Alessandro Serra per Macbettu.



Miglior allestimento scenico:

Romeo Castellucci (La democrazia in America).

Edoardo Sanchi con gli allievi del Biennio Specialistico di Scenografia per il teatro dell’Accademia di Belle Arti di Brera-Milano (Inferno. Chiamata pubblica per la "Divina Commedia" di Dante Alighieri).

Gianni Staropoli (Il cielo non è un fondale).



Miglior progetto sonoro o musiche originali:

Francesco Antonioni (Sylphidarium. Maria Taglioni on the Ground).

Monica Demuru (Il cielo non è un fondale).

Gianluca Misiti (Cantico dei Cantici).



Migliore attore o performer:

Alberto Astorri (Un quaderno per l'inverno).

Leonardo Capuano (Macbettu).

Roberto Latini (Cantico dei Cantici).

Lino Musella (L’ammore nun ’è ammore e Orphans).



Migliore attrice o performer:

Silvia Calderoni (Raffiche).

Daria Deflorian (Il cielo non è un fondale).

Monica Demuru (Il cielo non è un fondale).

Federica Fracassi (Erodiàs).

Giulia Lazzarini (Emilia).

Paola Roscioli (Lireta - a chi viene dal mare).



Miglior attore o performer Under 35:

Christian La Rosa.

Vincenzo Nemolato.

Josafat Vagni.



Miglior attrice o performer Under 35:

Serena Balivo.

Elena Cotugno.

Claudia Marsicano.



Migliore nuovo testo italiano o scrittura drammaturgica:

Acqua di colonia di Elvira Frosini, Daniele Timpano.

Un quaderno per l'inverno di Armando Pirozzi.

La vita ferma di Lucia Calamaro.



Migliore nuovo testo straniero o scrittura drammaturgica:

Afghanistan: il grande gioco di Lee Blessing, David Greig, Ron Hutchinson, Stephen Jeffreys, Joy Wilkinson.

L'arte del teatro di Pascal Rambert.

Emilia di Claudio Tolcachir.



Premio Ubu alla carriera:

Giulia Lazzarini.

Enzo Moscato.

Antonio Tarantino.

Miglior spettacolo straniero presentato in Italia:

* Belgian Rules/Belgium Rules di Johan De Boose (ideazione e regia Jan Fabre; produzione Troubleyn/Jan Fabre; coproduzione Napoli Teatro Festival Italia-Fondazione Campania dei Festival, ImPulsTanz Vienna International Dance Festival, Théâtre de Liège, Concertgebouw Brugge).

* Five Easy Pieces di Milo Rau (regia Milo Rau; coproduzione CAMPO & IIPM; coproduzione Kunstenfestivaldesarts Brussels 2016, Münchner Kammerspiele, La Bâtie – Festival de Genève, Kaserne Basel, Gessnerallee Zürich, Singapore International Festival of Arts (SIFA), SICK! Festival UK, Sophiensaele Berlin, Le phénix Scène Nationale Valenciennes Pôle européen de création).

* The Great Tamer di Dimitri Papaioannu (regia Dimitri Papaioannu; produzione Onassis Cultural Centre – Athens; coproduzione CULTURESCAPES Greece 2017 – Basilea, Dansens Hus Sweden, EdM Productions, Festival d’Avignon, Fondazione Campania dei Festival – Napoli Teatro Festival Italia, Les Théâtres de la Ville de Luxembourg, National Performing Arts Center-National Theater & Concert Hall, NPAC-NTCH – Taiwan, Seoul Performing Arts Festival, Théâtre de la Ville – Paris / La Villette – Paris).

* Krapp's Last Tape di Samuel Beckett (regia Oskaras Koršunovas; produzione OKT/Vilnius City Theatre).

* Nicht Schlafen (Non dormire) di Hildegard De Vuyst (regia Alain Platel; produzione les ballets C de la B; coproduzione Ruhrtriennale, La Bâtie-Festival de Genève, Torinodanza festival, la Biennale de Lyon, L’Opéra de Lille, Kampnagel Hamburg, MC93-Maison de la Culture de la Seine-Saint-Denis, Holland Festival, Ludwigsburger Schlossfestspiele, NTGent, Brisbane Festival).

* Richard III di William Shakespeare (regia Thomas Ostermeier; Schaubühne Berlin).



Segnalazioni per Premi speciali:


* L'attività editoriale AkropolisLibri – di Teatro Akropolis – per la pregevole opera di storicizzazione del presente nel presente in nutriti volumi annuali che documentano l’attività svolta nel corso del festival "Testimonianze ricerca azioni", rilanciando anche la lezione del passato, come nel caso della pubblicazione delle opere inedite di Alessandro Fersen.


* C.Re.Sco. – Coordinamento delle Realtà della Scena Contemporanea – per la sua funzione di osservatorio critico sulle politiche teatrali del nostro Paese e di “pensatoio” intorno alle questioni teoriche suscitate dalla scena contemporanea, oltre che di propulsore di iniziative finalizzate a una più viva presenza delle differenti realtà artistiche nel contesto socio-politico-culturale italiano.


* Fabulamundi. Playwriting Europe – progetto ideato e realizzato da PAV – per il pluriennale contributo di accompagnamento e conoscenza della drammaturgia italiana in Europa e di quella straniera in Italia, attraverso azioni di traduzione, mise-en-espace e confronto critico. Percorso che ha ottenuto il sostegno di Europa Creativa e che svolge, di fatto, un’attività di supplenza a iniziative solitamente appannaggio di ministeri e istituzioni culturali internazionali, arrivando oggi a disegnare un circuito che tocca dieci nazioni europee – dalla vicina Francia alla più remota Romania – e coinvolge altri tredici partner tra cui, per l’Italia, Area06/Short Theatre e Teatro i.


* Fuori Luogo di La Spezia – un chiaro esempio di collaborazione tra artisti e operatori che riunisce CasArsA Teatro, Gli Scarti e Balletto Civile – per l’impegno nella produzione di giovani gruppi indipendenti, ospitati anche in lunghi periodi di residenza, unito alla capacità di portare su un territorio “impermeabile” al nuovo alcune importanti voci del contemporaneo, stimolando su un altro versante il giovane pubblico attraverso numerose attività di laboratorio.


Come creare un gruppo d'ascolto nelle città.

INVITO A TUTTI I TEATRI, GLI ARTISTI, GLI OPERATORI ITALIANI.

Il 16 dicembre 2017, a partire dalle 15, si terrà la quarantesima edizione dei Premi Ubu in uno speciale appuntamento al Piccolo Teatro Studio Melato di Milano e in diretta radiofonica su Rai Radio3, all'interno del programma Piazza Verdi, curato da Elio Sabella.

La cerimonia è aperta al pubblico e l'ingresso è gratuito fino ad esaurimento posti.

Per chi invece non sarà a Milano, sarà comunque possibile partecipare attivamente alla cerimonia creando un gruppo di ascolto nella propria città, nel proprio teatro, nel proprio spazio, nelle proprie case... come satelliti di ascolto in tutta Italia a portare calore a questa cerimonia che si celebra per la quarantesima volta!

Per creare un proprio gruppo di ascolto basta inviare una email a [email protected]! Auspichiamo la vostra "presenza a distanza" per l'annuncio radiofonico dei vincitori, arricchito dalla presenza dei protagonisti e da ricchi materiali d’ascolto.
Ufficio Stampa
Giancarlo Garoia
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