FRANCIS SALINA E IL VALORE DEI SENTIMENTI

Sarà quasi certamente “FEELINGS” a portare il nome dell’abbruzzese Francis Salina in giro per le radio di tutto il mondo.
sant'ambrogio, (informazione.it - comunicati stampa - arte e cultura) Sarà quasi certamente “FEELINGS” a portare il nome dell’abbruzzese Francis Salina in giro per le radio di tutto il mondo, un brano di difficile esecuzione, dati i passaggi da una tonalità all’altra che obbligano l’interprete a farsi carico di una flessibilità vocale notevole; anche per questo si intuisce quanto il brano calzi a pennello per la timbrica di Salina, che nella sua profondità , dimostra anche di essere parecchio versatile.
La fase dell’amore inziale, quella fase in cui da entrambe le parti si dà il meglio di sé, dove i sentimenti giocano un ruolo fondamentale, dove questi nel loro esprimersi con la massima essenzialità, sono autentici e vivi: un amore che nella sua parvenza adolescenziale, ci trasmette tutta la purezza, la spontaneità di gesti innocenti.
“FEELINGS” riassume il valore e l’importanza di tutta questa innocenza, della purezza che viene colta in tutta la sua portata aggregante, per una coppia, ma anche per l’umanità stessa, la quale, se tenesse conto di quanto un sentimento possa far accrescere la nostra anima, che si ritrova ad essere depurata da tutto ciò che la distoglie dall’essenzialità, non si troverebbe snaturata e ridotta alla materialità. La sessualità, ci spiega Francio, snatura questo sentimento il quale nel definirsi amore, non fa altro che basare una relazione sull’ipocrisia, su un amore che però non può definirsi tale perché privato della sua vera essenza. “FEELINGS” invece fa riferimento ad un amore che nasce e perdura poi in quello stato primordiale di purezza, dove il corpo non è il mero veicolo dell’attrazione fisica, ma il fautore di gesti e di sensazioni che tali sentimenti puri, suscitano in chi li prova; un brano che rappresenta il cambiamento, come il tempo abbia prosciugato i sentimenti e, nel reinterpretarlo, Francis si fa portavoce anche di un’epoca, non solo di una serie di note da emettere attraverso le corde vocali. Un’epoca arricchita dal progresso ma impoverita da ciò che la renderebbe davvero florida: questi “sentimenti” che sono il vero motore della vita perché è lì che risiede la nostra vera essenza.

Sonia Bellin
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