INCENTIVI “RESTO AL SUD” AI PROFESSIONISTI: L’ORDINE DEI COMMERCIALISTI ED ESPERTI CONTABILI DI SALERNO RECLAMA LA CONCRETA ATTUAZIONE
Il disappunto della categoria guidata da Salvatore Giordano: a 6 mesi dall’approvazione dell’allargamento della misura nella Legge di Bilancio, l’agevolazione non è ancora operativa. “Una lungaggine mortificante per un Paese moderno” commenta il presidente Giordano
Salerno,
(informazione.it - comunicati stampa - economia)
“Resto al Sud”, l'incentivo volto al sostegno di nuove attività imprenditoriali e libero-professionali nelle regioni del Sud Italia, non è ancora operativo per i professionisti. L’estensione anche agli under 46 e ai liberi professionisti della misura del Governo, gestita da Invitalia, per sostenere la nascita di nuove attività imprenditoriali nelle regioni del Mezzogiorno è una delle novità della legge di Bilancio 2019 che, all’art.1 comma 601 del testo definitivo, ha modificato il decreto legge 91/2017, poi convertito in legge 123/2017, ampliando la platea dei beneficiari ed innalzando il limite di età. Ma, ancora ad oggi, a 6 mesi dall’approvazione della Legge, le modifiche non sono ancora operative poiché manca l’emanazione delle disposizioni attuative per la gestione dell’incentivo.
Come spiega il sito di Invitalia, a poter beneficiare delle agevolazioni potranno essere, ad esempio, i professionisti, ex dipendenti di uno studio, che vorranno aprirne uno proprio o chiunque voglia uscire da una situazione di precariato o lavoro irregolare. Più in generale si offre una possibilità a chi vuole investire sulle proprie competenze ma ha difficoltà a reinserirsi nel mercato del lavoro. L'agevolazione consiste in un finanziamento fino a 50mila euro per la creazione di nuove attività (fino a 200mila euro in caso di società). Più nel dettaglio, sono ammesse le spese per la ristrutturazione o manutenzione straordinaria di beni immobili, per l'acquisto di impianti, macchinari, attrezzature e programmi informatici e per le principali voci di spesa utili all'avvio dell'attività.
“Ci auguriamo che tutto ciò non resti solo una chimera – conclude il presidente dell’ODCEC Salerno Salvatore Giordano – ma un’immediata e reale possibilità per quanti vogliano intraprendere una carriera professionale restando al Sud”.
“Ancora una volta in Italia le occasioni di crescita si perdono nei meandri della burocrazia – commenta amareggiato il presidente dell’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Salerno Salvatore Giordano – e misure importanti come questa per l’inserimento dei giovani nel mondo del lavoro si arenano in una lungaggine mortificante per un Paese moderno. Chiediamo risposte certe sulle tempistiche e sulle circolarti attuative: la reale attuazione dell’incentivo è l’unica risposta concreta e chiara a favore del mondo professionale”.
“Ci auguriamo che tutto ciò non resti solo una chimera – conclude il presidente dell’ODCEC Salerno Salvatore Giordano – ma un’immediata e reale possibilità per quanti vogliano intraprendere una carriera professionale restando al Sud”.
Per maggiori informazioni
Sito Web
http://www.commercialistisalerno.it
Ufficio Stampa