Wine Food Festival tra “Mariolone”, Sangiovese, ciccioli balsamici e la storia d’Italia a tavola

Rimini, 03/11/2011 (informazione.it - comunicati stampa - turismo) Una “mariola” (specie di cotechino della bassa parmense) di più di un quintale da Guinness dei primati, il Sangiovese prodotto da una settantina tra le migliori cantine della Romagna, la storia dell’Unità d’Italia a tavola, i sapori tipici della montagna bolognese e il “matrimonio di sapore” tra i ciccioli di maiale e l’Aceto Balsamico Tradizionale di Reggio Emilia: tanti e tutti imperdibili gli appuntamenti nel weekend del 5-6 novembre del Wine Food Festival 2011, il cartellone enogastronomico regionale giunto quest’anno alla 3a edizione. A Sissa, nel parmense, dopo un’anticipazione venerdì 4, si apre nel weekend “November Porc…speriamo ci sia la nebbia”, la staffetta più golosa d’Italia, che vede protagoniste, per quattro fine settimana, altrettante località della bassa parmense (Sissa, Polesine Parmense, Zibello e Roccabianca) con il meglio dei prodotti ottenuti dalla lavorazione del maiale. Domenica 6, sul palco di Sissa, salirà il “mariolone” da record, un cotechino da oltre un quintale, preparato ad arte dai massalini (i norcini locali) e poi distribuito a tutti i presenti. Il Pala De Andre’ di Ravenna ospita invece, da venerdì 4, la nona edizione di “GiovinBacco”, la più grande rassegna dedicata al Sangiovese di Romagna, che quest’anno renderà omaggio all'Italia dei vini e dei sapori in occasione del 150° anniversario dell'Unità. Omaggio ai 150 anni dell’unificazione italiana anche per “Baccanale 2011 – Sapori d’Italia”, la rassegna culturale ed enogastronomica che si terrà a Imola (Bo) dal 5 al 20 novembre e celebrerà la cucina del Belpaese tra citazioni da Pellegrino Artusi, cene a tema regionale e tanti eventi. I ciccioli di maiale vanno invece a braccetto con l’Aceto Balsamico Tradizionale di Reggio Emilia ad Albinea, nelle prime colline reggiane, per “Ciccioli balsamici”, kermesse dedicata ai sapori tipici reggiani, che avrà il momento clou domenica 6, con decine di paioli fumanti “schierati” per aggiudicarsi il Palio del Cicciolo. Infine a Sasso Corneta, sull’appennino bolognese, sabato e domenica si tiene la tradizionale Festa di San Martino, tra degustazioni di tigelle, vini biologici, caldarroste e “zampanelle” (specie di crepe salate cotte e condite con pesto di pancetta, aglio, rosmarino e Parmigiano Reggiano grattugiato). Proseguono anche nel secondo fine settimana di novembre “Zucca in Festa” a Ostellato (Fe), “Tartufesta” nell’appennino bolognese (a Sasso Marconi, Savigno e Camugnano), la “XXI Fiera Nazionale del Tartufo nero di Fragno” a Cozzano di Langhirano (Pr), “Un Po di Gusto - Quinta Rassegna Gastronomica del Po” nella bassa piacentina e, nell’Alta Val di Taro (Pr) con ”Autunno in Valtaro – A Tavola con il Porcino”. I programmi dettagliati delle manifestazioni e tutti gli appuntamenti futuri del Wine Food Festival 2011 sono consultabili, assieme ai pacchetti soggiorno ad hoc, sul sito ufficiale www.winefoodfestival.it.

Prima tappa a Sissa per la X edizione di November Porc
Primo appuntamento a Sissa per l’edizione 2011 di November Porc. Sabato 5 e domenica 6 novembre il centro storico della località della bassa parmense si trasformerà in una gigantesca tavola imbandita con il meglio della tradizione gastronomica locale. Dalle 12 di sabato sarà aperto in P.zza Roma il mercato di prodotti tipici “Antichi Sapori e Tradizioni”, mentre alle 15.30 si terrà il “II° Palio della Spalla Cruda di Palasone-Sissa”, gara culinaria che vedrà premiate le migliori Spalle Crude di Palasone. Alle ore 16.30 merenda in piazza con la polenta “cònsa” (condita) e apertura dagli stand gastronomici mentre, dalle ore 19,00, in P.zza Scaramuzza, sarà attivo il takeaway “McPorc” con i suoi panini american style, preparati rigorosamente con prodotti locali. Domenica 6, nel Parco della Montagnola situato nel centro del paese, dimostrazione pratica, alle ore 9.30, della lavorazione delle carni del suino e del confezionamento dei salumi che hanno reso celebre la Bassa, in primis Culatello di Zibello e Spalla Cruda di Palasone, e alle ore 10,00 lavorazione del latte in caldaia per trasformarlo nel re dei formaggi, il Parmigiano Reggiano. La mattinata proseguirà con l’apertura degli stand gastronomici dove si potranno gustare alcuni piatti della tradizione della “Bassa Parmense”, nonché i prodotti tipici della Strada del Culatello di Zibello (Culatello di Zibello, Spalla Cruda di Palasone, Spalla Cotta, Fortana del Taro IGT e Parmigiano Reggiano). Al pomeriggio (ore 14,30) si potrà assistere alla dimostrazione della lavorazione delle carni di secondo suino da parte di maestri norcini, per poi arrivare al momento clou del weekend (ore 15,30), l'estrazione del gigantesco Mariolone (sorta di cotechino di oltre un quintale), che dopo lenta e prolungata cottura sarà distribuito a tutti i presenti (per inf. www.novemberporc.com).

Omaggio al 150° dell'Unità d’Italia nella 9a edizione della Festa del Sangiovese
73 tra le migliori cantine della Romagna, con 140 vini in degustazione tra Sangiovese di Romagna Riserva, Superiore, Novello e altri vini rossi di produzione propria. E’ il biglietto da visita di Giovinbacco, la rassegna dedicata al Sangiovese e ospitata al Pala De Andrè di Ravenna. Tema dell’edizione 2011 della manifestazione sarà l'Italia dei vini e dei sapori, in occasione del 150° anniversario dell'Unità. Ecco quindi la “Penisola delle degustazioni”, vetrina dove ogni regione presenterà un grande vino e una specialità del proprio territorio selezionata tra i presìdi Slow Food italiani, e ancora il “Giro d'Italia GiovinBacco”, che vede 20 osterie della Guida Slow Food proporre l'abbinamento di un piatto tradizionale a un vino Sangiovese di Romagna. Sempre in tema il convegno "L'unità d'Italia, le cantine storiche e la gastronomia territoriale", condotto sabato 5 novembre, alle 15.30, dal giornalista e conduttore televisivo Alfredo Taracchini Antonaros. A completare la ricca offerta della rassegna, la presenza dei 35 produttori del “Mercatino del Gusto”, con l'esposizione e la vendita dei prodotti tipici locali, il Trofeo Piadina d'Oro e il premio per il Miglior Sangiovese di Romagna Riserva 2008, scelto da una doppia giuria, popolare (100 persone) e qualificata, quest'ultima presieduta da Fabio Giavedoni curatore della Guida Slow Wine di Slow Food.


Baccanale 2011: omaggio alla cucina del Belpaese a 150 anni dall’unificazione
La rassegna che Imola dedica per due settimane (dal 5 al 20 novembre) alla buona tavola celebra quest’anno i 150 anni dell’Unità d’Italia con un ricco programma che spazia dalle cene a tema dedicate, di volta in volta, alle regioni italiane, a convegni, degustazioni e mostre su Pellegrino Artusi, primo decodificatore della cucina regionale italiana, passando per laboratori del gusto, visite guidate, scuole di cucina, incontri con esperti di enogastronomia e letterati, mostre mercato, show cooking, appuntamenti musicali e animazione. Per tutto il corso della manifestazione, oltre 50 ristoranti dell’imolese proporranno menù a tema, con piatti originali o della tradizione locale. Da non perdere, tra i tanti eventi, la cena a tema “Viaggio nell’Unità della Tavola Italiana” (lunedì 7 novembre, ore 20.30, Circolo Sersanti, info e prenotazioni 0542-628348), l’incontro con corso e degustazione su “Espresso, una storia italiana” (martedì 8 novembre, ore 21, Biblioteca Comunale, prenotazione obbligatoria al 347-9673223), la presentazione di Alberto Capatti della sua nuova edizione de “La Scienza in Cucina e l’Arte di Mangiare Bene” di Pellegrino Artusi (giovedì 10, ore 21.00, Museo di San Domenico) e la degustazione “XVIII Prova di Assaggio dei Vini dell’Imolese” (Venerdì 11 novembre, ore 17-22, Palazzo Marchi), con oltre 100 etichette in rappresentanza delle eccellenze enologiche del territorio in degustazione. Per il programma dettagliato www.baccanaleimola.it.

Ad Albinea i ciccioli si profumano di Aceto Balsamico tradizionale
Oltre 50 norcini con altrettanti paioli fumanti che si danno battaglia, nella scenografica piazza di Albinea, per conquistare il titolo di “miglior cicciolo”. E’ il suggestivo spettacolo che attende i visitatori di “Ciccioli Balsamici”, manifestazione ospitata sabato 5 e domenica 6 nella località reggiana e che celebra il matrimonio di sapore tra i ciccioli di maiale e l’Aceto Balsamico Tradizionale di Reggio Emilia. Ma l’oro nero reggiano, dalla consistenza corposa e dal profumo intenso, si sposerà per tutto il weekend con numerosi altri cibi, dall’antipasto al dolce. Albinea accoglierà i visitatori già dalle prime ore di sabato mattina, quando sarà possibile partecipare alla spedizione per la raccolta dei funghi accompagnati dal Gruppo Micologico R. Franchi, e alle ore 15.00 la festa aprirà ufficialmente i battenti, e prenderanno il via le degustazioni delle prelibatezze tipicamente autunnali proposte negli stands della Pro Loco. Mentre la piazza si riempirà del fragrante profumo del Parmigiano Reggiano e del mosto d’uva, cotti lentamente nei grandi paioli, si potranno ammirare le antiche botti dove riposa l’Aceto Balsamico Tradizionale, raccolte in apposite batterie ospitate nella sede definitiva dell’Acetaia Comunale, nei locali sottotetto della storica Villa Tarabini (visite guidate sabato 5, alle ore 15.00 alle 17.00, e domenica 6, dalle ore 10.00 alle 12). Per l’intera giornata di Domenica 6 novembre sarà possibile fare acquisti nel Mercato d’Autunno, dove più di una trentina di aziende agricole saranno presenti con i loro stands gastronomici, mentre sotto i portici del Centro Fola figuranti locali metteranno in scena gli antichi mestieri. Nel tardo pomeriggio di domenica, nella Sala del Consiglio del Comune si terrà la premiazione del Concorso “Balsamica Bonissima”, Palio dell’Aceto Balsamico tradizionale reggiano, nonché quella del Palio del Cicciolo.

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