Su Grande richiesta del pubblico Romano...torna in scena "Una Certa Storia Romana"

Teatro Tordinona dal 02/12/09 al 07/12/09 a Roma.
ROMA, (informazione.it - comunicati stampa - spettacolo) Dopo i successi dello scorso anno con la premiata commedia Al solito posto, al Piccolo Teatro Dell'Arte via Teano 249/251 - ore 21:00 e Domenica ore 18.00, torna in scena la Compagnia del Buonumore con "Una certa storia romana", per la regia di Donatella Cotesta e Vincenza Mangano . Con questa commedia in due atti gli autori Franco Palumbo, il marchese giornalista Giulio de Nicolais ed Enzo Stavolo e Donatella Cotesta, segnano con le loro idee la via di una nuova corrente teatrale neoverista, proponendo sul palco una nuova attualissima storia di vita e tipizzando una decina di personaggi della Roma dei nostri giorni.

Nella nuova storia, dove il dramma umano, riproposto in agrodolce, monta dalla necessità di due famiglie, di diversa estrazione sociale, di ottenere assegnata per ciascuna una propria casa in affitto, dopo tanta attesa dal giorno della richiesta fatta ad un Istituto di Case Popolari. Per un disguido amministrativo, degno esso stesso di comparire sulla Cronaca della capitale, sette persone provate dal dissesto economico, dalla piaga del gioco d'azzardo di Michele e da quella dell'alcolismo con l'amore per il vino di Romolo, affronteranno assieme le peripezie per riottenere quel diritto alla casa, che sembravano aver raggiunto e che invece venuto meno. Una trama ricca, una commedia recitata magistralmente in dialetto romanesco, dove vedremo ricomporsi drammi familiari e personali, uno dopo l'altro nel susseguirsi di colpi di scena.

E' il caso di Matilde Lupi (Donatella Cotesta), del marito Romolo (Valerio De Negri) della loro giovane figlia Alessia (Noemi Gambicchia), del nonno Nino (Vincenzo Bonanno); ma anche il dramma di Michele de Lupis (Alessandro Papotto), figlio del compianto Cav. de Lupis, di sua moglie Wilma (Vincenza Mangano) e del figlio Carlo (Luigi D'Amore). Significativo il ruolo di Gennaro Russo (Giovanbattista Scidà), napoletano, attempato ed opportunista portiere dello stabile popolare di via Oberdan, 32 e quello del notaio Sperand (Diego Madonna). Fondamentali i suggerimenti della Sora Menica (Mimma Macauda) l'inquilina del piano di sopra, che, con le sue ermetiche e colorite battute, va a svelare l'affetto di due giovani, i quali, superando il dramma vissuto dalle rispettive famiglie, forti degli insegnamenti dei nonni e del desiderio di accogliere una nuova vita che nasce, confidano nella provvidenza, aprono il proprio cuore all'amore e progettano una vita ricca di valori, fondata sul lavoro.

La compagnia del Buonumore, nasce dall'idea del Maestro Franco Palumbo nel 2008, con Donatella Cotesta, pluripremiata, "Premio Piper", Premio "Città di Roma", Premio "Alberto Sordi", Premio "Fojetta D'Oro", Premio "Stella". Riconoscimento all'Insegnamento alle arti Teatrali. Per lo stesso motivo il Premio Piper è stato vinto anche da Rosanna Pisano, Francesco Rizzi, Mimma Macauda, Enzo Bonanno, Vincenza Mangano, a Montalto Marche nell'estate 2009 i medesimi Attori, per lo stesso motivo hanno vinto anche il Premio Fojetta d'Oro. Vincenzo Bonanno, dopo aver prestato il suo volto in varie fiction televisive come "I Carabinieri", "Il Commissario Montalbano", ed il film "Bagaria" di Tornatore torna anche quest'anno all'esperienza teatrale con la Compagnia del buonumore nel ruolo di nonno Nino. E' la volta anche della giovane Attrice Trapanese, Noemi Gambicchia. Nel cast della commedia, che ha esordito nel cinema con il Film "Ti si legge in faccia"

Il vernacolo è un valore Nazionale che articola la lingua a livello dei dialetti della nostra amata Itali, ma che nell'insieme è anche un veicolo di valori che aiuta l'interpretazione dei fenomeni sociali.