Marco Carra: grande pubblico all'incontro su cittadinanza e nuovi italiani

Milano, 28/06/2017 (informazione.it - comunicati stampa - politica e istituzioni) Dopo i saluti di Francesco Rossi, segretario Pd di Mantova, di Andrea Caprini, asessore al welfare di Mantova e di Carlo Bottani, sindaco di Curtatone, ha introdotto Marco Carra, che ha parlato della necessità di tornare a comunità coese e solidali, in cui ciascuno si riconosca nei valori comuni e abbia pari diritti e anche pari doveri. Ha affermato poi l'importanza della partecipazione alla vita politica, sociale ed economica dei nuovi italiani.
Armando Trazzi, vice segretario provinciale del Pd ha battuto l'accento sull'importanza della legge sullo ius soli che è in discussione al senato.
Anila Kaja, dell'associazione Le Aquile ha raccontato che il vero protagonista dell'integrazione e della reciproca "contaminazione" tra le culture è sicuramente il bambino immigrato, che lotta a costruire un'identità pluralista, a partire da due diversi riferimenti culturali.
Paolo Soncini, segretario generale Uil, ha ricordato che la Legge dello Ius Soli è anche il frutto di una proposta di iniziativa popolare promossa dai Sindacati e da diverse associazioni e che dare la cittadinanza alle seconde generazioni è un gesto di civiltà , democrazia e di rispetto dei diritti universali.
Fabio Porta, deputato Pd eletto in America ha ribadito che è molto importante regolarizzare la posizione dei giovani che sono nati o venuti in Italia in età giovane non soltanto dal punto di vista sociale e di integrazione ma sopratutto dal punto di vista della sicurezza del paese che passa anche attraverso questa azione. Meno esclusi e emarginati ci sono, meglio si riesce a convivere.
Molti i contributi e gli interventi, in particolare da parte delle seconde generazioni di immigrati, che si sentono totalmente italiani