Commemorazione della morte di Gesù - sabato 31 marzo 2018 dopo il tramonto
Bologna. I testimoni di Geova stanno distribuendo in questi giorni l'invito per la commemorazione della morte di Gesù Cristo, che sarà celebrata in varie strutture della città e provincia sabato 31 marzo dopo il tramonto.
Bologna,
(informazione.it - comunicati stampa - fiere ed eventi)
Questi cristiani e anche un considerevole numero di altri interessati prendono molto seriamente le parole di Gesù, riportate nel Vangelo di Luca 22:19, che disse: “Continuate a far questo in mio ricordo”. L'anno scorso, nel mondo,
oltre 20.175.000 sono stati presenti a tale evento annuale.
La cerimonia, della durata di 45 minuti, inizierà con un discorso incentrato sul sacrificio di Cristo, che tra l'altro, risponderà alle seguenti domande:
- come può la morte di un solo uomo dare a molti la possibilità della vita eterna?
- la morte di Gesù, avvenuta quasi 2.000 anni fa, può davvero influire su di noi?
Subito dopo, ci sarà il passaggio del pane e del vino, proprio come fece Gesù con gli 11 fedeli apostoli la sera prima di essere messo a morte.
In considerazione dell'importante funzione sociale dell'opera dei testimoni di Geova,
l’istituto penitenziario Dozza ha autorizzato per la sera del 31 marzo la celebrazione in carcere di sessioni dell'evento in italiano, inglese e spagnolo, a cui interverranno numerosi detenuti.
A Bologna e provincia, la commemorazione sarà celebrata anche in LIS, la lingua italiana dei segni e, in
albanese, arabo, bengali, cinese, francese,
inglese, portoghese, romeno, russo, spagnolo,
tagalog e tigrino.
Gli indirizzi delle strutture e gli orari in cui si terrà l'evento, sono pubblicate su
www.jw.org, menu "CHI SIAMO", voce "COMMEMORAZIONE", link "trova l'indirizzo più vicino". L’ingresso è libero e gratuito e non si fanno collette.
