Intino:"Le battaglie elettorali si vincono con i soldati e no con i generali senza eserciti"

Mi faccio promotore dell'apertura di una profonda discussione all'interno del Partito Democratico. Il tempo dei cosiddetti 'schemi di partito" è terminato. Bisogna tornare alla Politica del Fare al solo ed esclusivo servizio della Cittadinanza.
Roma, (informazione.it - comunicati stampa - politica e istituzioni)

“Quella del Movimento 5 Stelle, a Roma, è una vittoria schiacciante che certifica come ormai il PD romano sia di fatto un Partito costituito soltanto da ‘generali senza eserciti, privi della benché minima consapevolezza che le battaglie si vincono con i soldati’. Una metafora, la mia, con la quale intendo riassumere nel suo complesso più ampio e veritiero l’evidente realtà dei fatti, ovvero il profondo stato di disaffezione nel quale attualmente versa il nostro Partito Democratico a livello locale".

"E’ giunto il momento dell’assunzione di responsabilità da parte di chi ha gestito e guidato il Partito Democratico a Roma. I numeri del ballottaggio sono a dir poco impietosi, segnano per il nostro Partito il punto più basso della sua storia. Ed è soltanto attraverso una profonda discussione - aperta, costruttiva e realistica - che si può ripartire. Il tempo dei cosiddetti ‘schemi di partito’ è terminato".

"Bisogna tornare alla Politica del Fare al solo ed esclusivo servizio della Cittadinanza, con la consapevolezza e l’umiltà di intendere il Partito come un luogo aperto a tutti e no come una dimora per pochi: apriamo… spalanchiamo le porte delle varie sezioni alla gente, facciamoci promotori di iniziative socio-culturali sul territorio e dibattiti aperti dando voce ai cittadini, formiamo una nuova classe politica sulla base dei principi quali il merito e le competenze, basiamo la quotidiana attività politica sui valori dell’onestà, trasparenza, senso di appartenenza e umiltà, torniamo a coltivare la capacità di ascolto riguardo le innumerevoli problematiche che i cittadini quotidianamente sono costretti ad affrontare”.

"Quella appena conclusa è stata una competizione elettorale che il Movimento 5 Stelle ha stravinto soprattutto dal punto di vista della partecipazione della gente. Ed è questa la più grande sconfitta del Partito Democratico che a partire da oggi deve tornare a fare politica dal basso verso l’alto, per le strade tra la gente, con umiltà e volontà di tornare protagonista. Per il bene della nostra città".

"Un sincero augurio di buona amministrazione al neo sindaco Virginia Raggi. Da parte mia troverà un’opposizione costruttiva ed attenta riguardo tutte quelle dinamiche e problematiche che quotidianamente i cittadini sottopongono alla mia attenzione".

Lo dichiara in una nota Italo Intino già consigliere del Partito Democratico nel Municipio Roma V e Presidente del Centro Studi Organizzativo del Prenestino.

Ufficio Stampa