Pensavo fosse un complotto invece è solo un romanzo.

Irrompe sulla scena un romanzo di fantascienza, Terra Ultra Piatta, che ancor più scalda gli animi. L’autore - Piero Campanini - in realtà non è un sostenitore della nota teoria ma solo una narratore che la prende a prestito per costruire una storia molto coinvolgente, dove la fantascienza recupera i temi cari del passato, ovvero gli ufo, i complotti, l’apocalisse, e con l’aggiunta di una straordinaria quanto inconsueta storia d’amore. Leggendo quel che viene scritto sui social, dove l’opera da poco ha fatto capolino, gli interventi sorprendono per come è accolta fra applausi e lancio di pomodori (virtuali s’intende), per via di un fraintendimento che, forse colpa del titolo, induce a credere che il libro sia l’ennesimo saggio a sostegno dei terrapiattisti. In realtà, come cerca di chiarire l’autore rispondendo, è un romanzo di fantascienza. Un bel romanzo e molto originale, aggiungeremmo noi, unendoci a coloro che già l’hanno letto e corrono in sua difesa.

Ecco uno dei tanti post sulla pagina dell’autore: (Terra Ultra Piatta) è un romanzo avvincente ai limiti della realtà. Infiniti parallelismi intrecciati in una trama coinvolgente che lascia il lettore con il fiato sospeso… ho letto il libro di Campanini e da amante del genere ne sono rimasto particolarmente conquistato. Un racconto emozionante e coinvolgente che prende spunto dalla teoria della terra piatta per portarla su una dimensione completamente nuova e sorprendente. Spero che Campanini prosegua in questa avventura spettacolare e avvincente sui temi della fantascienza.

Oppure, come scrive ironicamente chi invece non l’approva: “Ecco il libro che da oggi i terrapiattisti considereranno come il testo sacro della verità.” e anche: "Di ultra piatto io intuisco l'encefalogramma..." (Facebook) 

Intanto le vendite crescono, alimentate dalla discussione.

Terra Ultra Piatta di Campanini è pubblicato come libro stampato da Amazon Italia e come eBook da Feltrinelli e Kobo.