Susa SpA – Consolidare la Crescita nella giusta sintesi tra Soft Skills e migliorie Strutturali
Se l’anno appena trascorso ha rappresentato per Susa Spa, società attiva dal 1953 nel settore dei trasporti e delle spedizioni con specifica competenza per il segmento dell’automotive (distribuzione e logistica delle parti di ricambio), un anno di rapida espansione, il 2018 nasce all’insegna di un ferreo desiderio di consolidamento.
Se l’anno appena trascorso ha rappresentato per Susa Spa, società attiva dal 1953 nel settore dei trasporti e delle spedizioni con specifica competenza per il segmento dell’automotive (distribuzione e logistica delle parti di ricambio), un anno di rapida espansione, il 2018 nasce all’insegna di un ferreo desiderio di consolidamento. L’obiettivo immediato che l’azienda si pone è rendere produttivo lo scarto evolutivo del 2017, lavorando alla patrimonializzazione dei risultati conseguiti, alla gestione razionale di tale sviluppo e ad una crescita moderata, indirizzata anche alla selezione della redditività del cliente.
“Il 2017 – afferma Flavio Cecchetti Presidente della SUSA SpA – ci ha visti impegnati con grande intensità nel governare una grande trasformazione. Dall’inizio dell’anno siamo a + 20% nei quintali trasportati e ciò ha reso necessario un importante investimento in nuove filiali per poter cogliere un’opportunità di crescita significativa con competenza e tempestività”. La moltiplicazione delle filiali diventa una leva strategica al fine di mantenere un servizio puntuale ed efficiente, per tale ragione anche il nuovo anno vedrà un incremento di 3-4 filiali aggiuntive.
Nel frattempo Susa SpA per assecondare la sua crescita ha spostato anche la filiale di Perugia, nella zona commerciale di Taverne di Corciano (Pg) che con i suoi 2.600 mq può garantire la crescita futura nella regione. Nell’ottica di incrementare la propria efficienza logistica è ormai operativo dal 23 ottobre 2017 anche il grande magazzino all’interporto di Bologna con un’estensione di 10 mila mq e 84 porte di accesso.
Si tratta di uno spazio logistico pensato per ottimizzare il funzionamento dell’hub di Bologna, punto di snodo fondamentale per il servizio offerto da SUSA SpA.
“Nel corso del 2017 – aggiunge Cecchetti – abbiamo implementato nuove filiali in importanti direttrici di transito: Cuneo e Reggio Emilia, oltre ad un ampliamento del magazzino di Catanzaro”. Alla crescita dimensionale dell’azienda si coniuga anche uno sviluppo progressivo delle soft skills d’impresa. Si punta ad innalzare il grado di performance del moderno sistema informatico di cui Susa si avvale per collegare in tempo reale tutte le sue filiali. Già oggi il sistema si basa sull’impiego di due potenti elaboratori, le macchine sono completamente ridondate al fine di evitare il fermo per guasto hardware e l’intera struttura è collegata tramite rete MPLS Telecom con tecnologia DSL, al centro elaborazione dati di Perugia prevedendo inoltre, per ogni filiale una linea ISDN di emergenza.
A garanzia di una totale sicurezza e completa trasparenza la pervasività del controllo in Susa è gestita con tecnologie avanzate ed affidabili.
In ogni filiale è installato un impianto Wi-Fi per l’uso di scanners in radiofrequenza utili ad un monitoraggio costante delle movimentazioni di magazzino. In più, la flotta di distribuzione è dotata di 750 terminali palmari che trasmettono in tempo reale i dati delle consegne, mediante tecnologia GPS, certificando in tal modo la resa al destinatario e consentendo anche la geo-localizzazione delle spedizioni. In questo circuito altamente tecnologico la sfida che Susa SpA si promette di raggiungere nel futuro prossimo è l’eliminazione completa del cartaceo. La possibilità di abbracciare una procedura integralmente paperless rappresenterebbe per l’impresa, che ogni giorno muove un traffico di 20mila spedizioni, un risparmio immediato, nonché un rilevante snellimento organizzativo legato all’eliminazione di tutti i sistemi di gestione e archiviazione connessi al cartaceo. Sempre guardando al duplice aspetto del risparmio energetico ed economico attualmente Susa sta anche analizzando di passare progressivamente con i mezzi da 28 tons, con i quali ogni notte copre fino a 120.000 km a gas naturale liquefatto GNL
“Guardiamo avanti – afferma Cecchetti – con la volontà di continuare a garantire ai nostri clienti il massimo dell’affidabilità, della professionalità e della tempestività.
Al tempo stesso abbiamo a cuore il miglioramento continuo del welfare aziendale e il potenziamento delle risorse umane per noi vera sorgente della qualità che riusciamo ad offrire al cliente.
Dello scenario odierno cogliamo positivamente segnali di ripresa, nonostante le carenze strutturali del nostro sistema-Paese, che permangono. E’ stato possibile uscire dalla fase più acuta della crisi economica grazie alla volontà delle persone. L’Italia è ancora un vivaio di potenzialità e competenze altamente qualificate.
Ciò che manca e che va previsto è un contesto che possa coadiuvare queste competenze.
Il più grande scoglio resta il problema dell’occupazione: le scelte compiute per rendere il lavoro flessibile hanno scompaginato un intero sistema sociale andando a discapito di tutti.
Dei giovani, in primo luogo che si sono impoveriti rispetto alle generazioni precedenti; della società che con giovani meno disposti a spendere ha perso il proprio potenziale di investimento e delle stesse aziende che hanno tutto l’interesse economico e morale a promuovere l’ascensore sociale delle giovani generazioni premiando i talenti che permettono di centrare l’obiettivo dell’eccellenza.”
Susa SpA - Consolidare la Crescita nella giusta sintesi tra Soft Skills e migliorie Strutturali
