Sostenibilità in Alto Adige. Presentazione della cooperativa Agenda 2030.

Si è costituita a Bolzano la Cooperativa “Agenda 2030” per lavorare nel settore ambientale, sociale e di govenance e per dare risposte alle imprese, ed alle istituzioni secondo le linee guida delle Nazioni Unite e del GRI Olanda (Global Reporting Initiative).
Bolzano , (informazione.it - comunicati stampa - politica e istituzioni) E’ nata a Bolzano in Alto Adige, “Agenda 2030” società cooperativa già operante ed iscritta alla Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricultura di Bolzano, la cooperativa si prefigge lo scopo di promuovere lo sviluppo economico sostenibile della zona transfrontaliera di Bolzano e dell’intero Paese, contribuisce al raggiungimento ed all’attuazione degli Obiettivi di Sviluppo sostenibile stabiliti in seno alle Nazioni Unite.
Nel 2015 le Nazioni Unite hanno approvato l’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile, un programma globale per promuovere lo sviluppo sociale ed economico, affrontare i cambiamenti climatici e costruire società di pace che non promuovono la guerra entro l'anno 2030.
Anche il nostro Paese è impegnato a fornire il suo contributo per raggiungere gli obiettivi del programma, rappresentati dai 17 Sustainable Development Goals (SDGs).
Lo sviluppo economico sostenibile del Paese è parte fondamentale della Missione della nostra Cooperativa.
Promuovendo la crescita sociale ed economica in Italia, si favorisce il raggiungimento dei 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite, integrando il concetto di sostenibilità nelle attività di business, con la creazione di un valore condiviso per la Cooperativa e per le Comunità ed i territori in cui opera attivamente.

Gli scopi principali della Cooperativa Agenda 2030 sono :

- Promuovere l’Agenda 2030 delle Nazioni Unite,
- fornire servizi per favorire lo sviluppo di una cultura della sostenibilità a tutti i livelli, orientando a tale scopo i modelli di produzione e di consumo;
- Analizzare le implicazioni e le opportunità per l’Italia legate all’Agenda per lo sviluppo sostenibile;
- Contribuire alla definizione di una strategia specifica italiana per il conseguimento degli SDGs (anche utilizzando strumenti analitici e previsivi che aiutino la definizione di politiche per lo sviluppo sostenibile) e alla realizzazione di un sistema di monitoraggio dei progressi dell’Italia verso gli SDGs,
- Sensibilizzare gli operatori pubblici e privati, la pubblica opinione e i singoli cittadini sull’Agenda per lo sviluppo sostenibile, favorendo anche una conoscenza diffusa delle tendenze in atto rispetto agli SDGs e di quelle attese per il futuro attraverso l’impiego di tutti i mezzi di comunicazione;
- Proporre politiche volte al raggiungimento degli SDGs ed esprimere opinioni riguardo a possibili interventi legislativi, con particolare riferimento al superamento dei divari esistenti tra le diverse regioni del nostro Paese e delle disuguaglianze tra i diversi gruppi socio-economici;
- Promuovere un programma di educazione allo sviluppo sostenibile (in Scuole, Istituti ed Università), con particolare attenzione alle giovani generazioni;
- Stimolare la ricerca e l’innovazione per lo sviluppo sostenibile, promuovendo la diffusione di buone pratiche sviluppate in Italia e all’estero e di proposte innovative che vengono dal sistema della ricerca per favorire la sperimentazione su scala locale e nazionale, l’adozione da parte delle imprese e della pubblica amministrazione;
- Contribuire alla predisposizione di adeguati strumenti di monitoraggio per il conseguimento degli obiettivi in Italia, con riferimento anche a gruppi di stakeholder specifici (imprese) e a contesti territoriali locali (comunità e città), valorizzando al massimo i sistemi esistenti, quali gli indicatori del Benessere Equo e Sostenibile (BES);
- Promuovere lo sviluppo di strumenti analitici utili per valutare l’impatto delle politiche economiche, sociali e ambientali;
- Ridurre al massimo i costi della transizione alla sostenibilità, individuando, grazie allo sviluppo di strumenti analitici appropriati, i trade-off esistenti tra diverse politiche e proponendo interventi per renderli più favorevoli.
- Incrementare il patrimonio sociale al fine di garantire alle future generazioni gli opportuni strumenti a sostegno dei valori cooperativi e mutualistici in relazione con il medio ambiente,
- Rispettare i princìpi di legalità, trasparenza ed equità ispirando a tali princìpi ogni rapporto con questioni sociali, medioambientali e di governance,
- Promuovere la realizzazione di Bilanci di Sostenibilitá con norme GRI internazionali,
- Educare alla tutela della sostenibilità dell’ambiente e dello sviluppo del territorio,
- Sostenere e promuovere l’innovazione e lo sviluppo della cooperativa,
- Valorizzare il lavoro e l’impegno dei dipendenti,
- Realizzare la strategia della sostenibilità per contribuire a migliorare gli ambienti fisici e umani in cui la cooperativa opera,
- Contribuire al benessere, allo sviluppo socio-economico e culturale dei territori in cui la cooperativa opera,
- Rafforzare e promuovere il movimento cooperativo, in coerenza con l’attività e gli obiettivi economici e sociali della cooperativa.
A presiedere la Cooperativa è la Dottoressa Carina Luchini, residente a Merano.
Per saperne di piú: https://www.coopagenda2030.it/


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