European Bioplastics: la legislazione UE sui rifiuti riconosce i vantaggi delle bioplastiche

Gli accordi provvisori stipulati dal Consiglio europeo e dal Parlamento europeo sul pacchetto legislativo UE in materia di rifiuti riconoscono i vantaggi delle bioplastiche. La nuova legislazione riconosce che le materie prime a base biologica utilizzate per gli imballaggi in plastica, oltre alle plastiche compostabili per la raccolta separata dei rifiuti organici, contribuiscono a una gestione più efficiente dei rifiuti e a una riduzione dell'impatto degli imballaggi in plastica sull'ambiente.
Londra, (informazione.it - comunicati stampa - editoria e media)

Gli accordi provvisori stipulati dal Consiglio europeo e dal Parlamento europeo sul pacchetto legislativo UE in materia di rifiuti riconoscono i vantaggi delle bioplastiche. La nuova legislazione riconosce che le materie prime a base biologica utilizzate per gli imballaggi in plastica, oltre alle plastiche compostabili per la raccolta separata dei rifiuti organici, contribuiscono a una gestione più efficiente dei rifiuti e a una riduzione dell'impatto degli imballaggi in plastica sull'ambiente.

"Le bioplastiche sono note per la loro natura circolare. Entrambe le direttive sottolineano il potenziale degli imballaggi in plastiche compostabili meccanicamente riciclabili e a base biologica per promuovere un'economia europea circolare", dichiara François de Bie, Chairman di European Bioplastics (EUBP), l'associazione dell'industria delle bioplastiche in Europa, aggiungendo: "La sostituzione delle materie prime a base fossile con risorse rinnovabili è una transizione essenziale supportata da questa nuova legislazione."

La Direttiva quadro sui rifiuti riveduta consente di raccogliere gli imballaggi biodegradabili e compostabili insieme ai rifiuti organici e di riciclarli attraverso il compostaggio industriale e la digestione anaerobica. La raccolta separata dei rifiuti organici diventerà obbligatoria in tutta Europa entro il 2023. Come è comprovato, le plastiche biodegradabili contribuiscono alla raccolta di una maggiore quantità di rifiuti organici, e consentono quindi di raggiungere i nuovi obiettivi di riciclaggio. Gli standard europei in materia, come lo standard armonizzato EN 13432 per gli imballaggi in plastica compostabili a livello industriale, possono fungere da base per standard futuri relativi al compostaggio delineati nella revisione concordata.

La Direttiva sugli imballaggi e i rifiuti di imballaggio riconosce che le plastiche a base biologica contribuiscono a minimizzare l'impatto ambientale degli imballaggi in plastica e a ridurre la dipendenza dell'Europa dalle materie prime importate. Sia i materiali a base biologica che quelli riciclati rappresentano una possibile soluzione per migliorare la sostenibilità gli imballaggi. Se da un lato gli Stati membri vengono incoraggiati a promuovere l'uso di imballaggi riciclabili e compostabili a base biologica, dall'altro i legislatori europei perdono l'opportunità di introdurre misure legislative concrete che ne stimolino l'impiego e che migliorino le condizioni di mercato per tali prodotti.

Contatto: Katrin Schwede, +49-30-28482-353, [email protected]

Ufficio Stampa
 PR Newswire (Leggi tutti i comunicati)
209 - 215 Blackfriars Road
LONDON United Kingdom
Allegati
Slide ShowSlide Show
Non disponibili