FACTORY AUTOMATION FORUM

, 04/12/2007 (informazione.it - comunicati stampa - industria) E’ stato un forum molto partecipato quello che si è tenuto martedì 27 novembre 2007 presso la sede italiana di Underwriters Laboratories ad Agrate Brianza in provincia di Milano. L’incontro, dedicato ai costruttori di macchinari industriali e relativi componenti, ha approfondito le tematiche che riguardano le modalità di accesso dei macchinari ai vari mercati internazionali iniziando con un’analisi delle norme UL per il mercato USA fino ad arrivare alle norme IEC e al processo di armonizzazione. Gli oltre 40 partecipanti hanno potuto conoscere quali sono le principali differenze e i principali ostacoli da considerare nell’affrontare mercati internazionali come quello americano; e quali le soluzioni per ridurre al minimo i blocchi delle merci presso le barriere doganali e garantire ai macchinari una circolazione e una commercializzazione sicura a livello globale.

Il forum è stato suddiviso in due importanti sessioni: nella prima, dedicata all’accesso al mercato Nord Americano, si è analizzato il sistema di regolamentazione (NEC, NFPA79), le principali norme di riferimento UL508A (Industrial Control Panels) e UL2011 (Factory Automation Equipments) che definiscono l’uso finale della maggior parte dei componenti per uso industriale, e le soluzioni a disposizione del produttore (Field Evaluation Program, Limited Production o Full Certification), indicando le caratteristiche distintive di ciascuna rispetto alle altre. La seconda parte, tenutasi nella sessione pomeridiana, è stata dedicata all’accesso al mercato globale per i componenti, con particolare focus sul CB Scheme, le norme armonizzate e il forecast delle prossime armonizzazioni: temi di grande attualità e interesse da parte del pubblico. “L’obiettivo di Underwriters Laboratories é di agevolare il più possibile l’accesso delle aziende nel mercato globale. Oggi è ancora più semplice grazie alla recente partnership con l’International Product Safety GmbH, (I²PS) di Bonn in Germania”, afferma Fabio Pozzi Senior Project Engineer di Underwriters Laboratories.

Ampio spazio è stato dedicato ai momenti di dibattito e confronto con il pubblico presente. Lo staff tecnico di UL al completo è stato a disposizione dei partecipanti per tutta la durata del forum. “Abbiamo volutamente impostato l’evento come un forum aperto perchè il nostro obiettivo, al di là di fornire un’opportunità di aggiornamento e formazione, è stato quello di dare al pubblico presente l’opportunità di condividere esperienze e confrontarsi con prospettive diverse stimolando un dibattito aperto tra tutti i partecipanti, che hanno rivolto domande tecniche molto specifiche ai nostri esperti” afferma Alessio Dellanoce - Associate Project Engineer di Underwriters Laboratories e relatore al Forum.

Il Factory Automation Forum è stato l’evento introduttivo di una nuova serie di appuntamenti, in preparazione per il 2008, relativi al mondo industriale che spazieranno dalla certificazione dei quadri elettrici alla componentistica elettronica, ai materiali, alle sessioni pratiche, fino alla presentazione della nuova versione del NEC (National Electrical Code).

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