Avv. Marco Carra: promuoviamo le aziende green della Lombardia

Il Consiglio regionale della Lombardia ha approvato all’unanimità questo pomeriggio la mozione del Pd sulle iniziative per gli appalti pubblici verdi e la promozione delle imprese lombarde ecosostenibili.
Milano, (informazione.it - comunicati stampa - industria) “Il Piano d’azione europeo per l’economia circolare prevede che gli acquisti verdi della pubblica amministrazione abbiano un ruolo cardine nella vita di questi enti – ha spiegato l'avv. Marco Carra, consigliere regionale del Pd –. E per acquisti verdi si intende l’integrazione di considerazioni di carattere ambientale nelle procedure di acquisto della Pa, cioè il mezzo per poter scegliere ‘quei prodotti e servizi che hanno un minore, oppure un ridotto, effetto sulla salute umana e sull’ambiente rispetto ad altri prodotti e servizi utilizzati allo stesso scopo’. Quindi, acquistare verde significa procurarsi un bene o un servizio tenendo conto degli impatti ambientali che questo può avere nel corso del suo ciclo di vita, dall’estrazione della materia prima allo smaltimento del rifiuto. Ed è uno dei principali strumenti adottati per mettere in atto strategie di sviluppo sostenibile”.

Ora, il Nuovo codice appalti prevede “l’obbligo di inserire criteri di sostenibilità ambientale per il 100% del valore degli appalti connessi all’energia e di prevederli per almeno il 50% del valore della gara per tutte le altre tipologie di acquisti. Inoltre, sono stati approvati i Criteri ambientali minimi per la gran parte delle categorie di acquisti della Pa”, ha continuato Carra.
In questo, la Lombardia è la prima regione green d'Italia, con quasi 71mila aziende che hanno investito o programmato di investire in prodotti e tecnologie verdi, secondo il Rapporto GreenItaly 2015 di Unioncamere e Symbola.

“La Regione ha avuto per anni una leadership nazionale su questo tema, grazie a politiche avanzate e pionieristiche, realizzate anche in accordo con il sistema camerale. Politiche di avanguardia che oggi, secondo noi, vanno rilanciate. Dato che regioni come la Sardegna e il Veneto hanno già adottato dei piani di azione, non si vede perché la Lombardia debba rimanere indietro su questo – ha aggiunto Carra–. Mi sembra, perciò, opportuno promuovere le migliaia di aziende che hanno impegnato risorse umane ed economiche nella tutela dell’ambiente e della salute pubblica e che Regione Lombardia recuperi un ruolo consono alla dimensione industriale e alla capacità innovativa dei cittadini e degli imprenditori lombardi”.
Ufficio Stampa