ProChile a Cosmoprof Bologna 2010: l’industria cosmetica tra naturale, tecnologia e nuove frontiere

, 10/04/2010 (informazione.it - comunicati stampa - salute e benessere) Riconosciuto come una potenza mondiale nel settore alimentare, grazie alle consistenti esportazioni di frutta, pesce e vino, il Cile punta anche sul mercato della cosmesi, presentando un singolare connubio tra tecnologia e naturale, un plus di notevole importanza nel global market professionale attuale.
Grazie alla sua straordinaria posizione geografica questo Paese vanta innanzitutto di una barriera protettiva orografica che assicura un ambiente in gran parte privo di parassiti e malattie: molte coltivazioni (prime fra tutte i vigneti) non necessitano infatti dell’uso di sostanze chimiche durante i processi produttivi o ne fanno un uso molto limitato.
L’industria cosmetica nasce e si sviluppa dunque in questo autentico ecosistema, seguendo un protocollo di produzione particolarmente scrupoloso ed attento al rispetto sia dell’ambiente sia della persona, ulteriormente migliorato a livello qualitativo da un notevole investimento economico nell’applicazione delle moderne tecnologie alla ricerca di prodotti presenti nel ricco patrimonio naturale locale. I cosmetici cileni si pongono infatti come un’evoluzione intelligente della cosmesi naturale, sfruttando polifenoli del vino, olio di emù, bava di lumaca, olio d’oliva, rosa mosqueta, aloe vera, caviale, estratti di papaya cilena (che è diversa da quella brasiliana) e frutti di bosco. La non convenzionalità di queste produzioni rappresenta dunque un terreno di grande appeal per il consumatore mondiale, sempre più attento a prodotti ecologici, organici ed ecosostenibili.
A Cosmoprof Bologna Pro Chile, organismo dipendente dalla direzione generale delle Relazioni Economiche Internazionali del Ministero Affari Esteri del Paese ed attivo nella promozione, espansione e diversificazione delle esportazioni cilene, presenterà 5 aziende d’eccellenza specializzate nella cosmesi naturale: Agualluvia, Emuchile e PetitGris. A queste si aggiungeranno Bio-Beretta e Condensa: la prima è specializzata nella cosmesi funzionale attraverso metodiche di biotecnologia d’avanguardia, la seconda è leader nella realizzazione di packaging in alluminio secondo sistemi innovativi ed altamente ecosostenibili.
Grazie alla rete di accordi economici e commerciali sviluppata negli ultimi 35 anni, oggi il Cile esporta in 56 Paesi nel mondo, prodotti minerari, agroalimentari, dell’industria e dei servizi. Con una struttura solida e proiettata all’internazionalizzazione alle spalle, le aziende della cosmesi cilene parteciperanno al trade show di Bologna con l’intento di sviluppare in modo più organico le esportazioni in Europa, puntando sulla tipicità delle proprie produzioni, sull’assoluta naturalezza dei prodotti e sull’impegno nel rispetto dell’ambiente nei processi di lavorazione. Stati Uniti, Sud America, Giappone, Corea del Sud, Malesia sono già diventati partner stabili della cosmesi cilena; l’obiettivo 2010 è consolidare le esportazioni anche nei mercati professionali di Spagna, Francia, Germania, Nord Europa e, ovviamente, Italia.
Questa sfida si pone dunque come un progetto ambizioso ed importante per l’economia cosmetica cilena, contraddistinta da un indotto di piccole-medie imprese che generano occupazione a centinaia di famiglie: al fine di facilitare questo start-up in Europa, Pro Chile è il partner istituzionale di riferimento per fornire informazioni sulla certificazione dei prodotti, le normative vigenti in ogni Nazione e lo sviluppo dei flussi export transoceanici.