Varie donne executive in aziende di primo piano nella regione EMEA incluse nella rosa dei favoriti a ricevere i riconoscimenti WeQual conferiti a potenziali dirigenti di massimo livello

Ventiquattro donne executive presso prestigiose aziende della regione EMEA sono state ritenute in possesso delle capacità direttive necessarie per svolgere ruoli di massimo livello (quelli della cosiddetta “C-suite”). I riconoscimenti WeQual ( www.wequal.com/awards ) vengono assegnati ad alti dirigenti di sesso femminile che sono ad appena un gradino al disotto della C-suite e mirano ad accelerare i lenti progressi fatti nel nominare donne ai massimi ruoli direttivi. questo comunicato stampa…

LONDRA, 17/11/2020 (informazione.it - comunicati stampa - servizi)

Ventiquattro donne executive presso prestigiose aziende della regione EMEA sono state ritenute in possesso delle capacità direttive necessarie per svolgere ruoli di massimo livello (quelli della cosiddetta “C-suite”). I riconoscimenti WeQual (www.wequal.com/awards) vengono assegnati ad alti dirigenti di sesso femminile che sono ad appena un gradino al disotto della C-suite e mirano ad accelerare i lenti progressi fatti nel nominare donne ai massimi ruoli direttivi.

questo comunicato stampa include contenuti multimediali. Visualizzare l’intero comunicato qui: https://www.businesswire.com/news/home/20201117006289/it/

Varie donne executive in aziende di primo piano nella regione EMEA incluse nella rosa dei favoriti a ricevere i riconoscimenti WeQual conferiti a potenziali dirigenti di massimo livello

Katie Litchfield - Founder & CEO, WeQual (Photo: Business Wire)

Un quarto delle donne premiate con i precedenti riconoscimenti WeQual nel Regno Unito e negli Stati Uniti sono già entrate a far parte dei comitati esecutivi di aziende che figurano nell’indice azionario FTSE e nell’elenco delle società Fortune 500.

“Il problema del ‘tetto di cristallo’ esiste da decenni e la lacuna più difficile da superare è proprio quella che separa dalla C-suite; ecco perché ho lanciato WeQual con il fine di promuovere la parità dei sessi al massimo livello”, spiega Katie Litchfield, fondatrice e Ceo di WeQual.

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