Giovanni Angeleri e l'Orchestra delle Venezie

Sabato 14 gennaio (alle 21) riprende la stagione del Teatro Comunale di Lonigo. Protagonista la musica sinfonica, interpretata dal violinista Giovanni Angeleri con la sua Orchestra delle Venezie. Ospite d’eccezione della serata, realizzata in collaborazione con gli Amici della Musica di Lonigo, sarà il maestro Bepi De Marzi: al compositore vicentino spetterà il compito di presentare i brani in programma.
Lonigo (Vicenza), (informazione.it - comunicati stampa - spettacolo) Il programma è un omaggio musicale interamente dedicato a Paganini con I palpiti (nella versione originale per violino, archi, arpa) e variazioni su Il carnevale di Venezia); e a Vivaldi con Le quattro stagioni.
Il nome di Giovanni Angeleri compare nell'Albo d'oro dei vincitori di prestigiosi concorsi internazionali: all Kreisler di Vienna al Lipizer; dall'Unisa di Pretoria al Vaclav Huml di Zagabria, riconoscimento di cui è stato il primo e tuttora unico vincitore italiano del primo premio assoluto. Padovano di nascita e formazione, ha iniziato la carriera concertistica giovanissimo. Il definitivo riconoscimento sulla scena violinistica internazionale gli è venuto dalla vittoria del Paganini di Genova nel 1997.
Appassionato di musica antica, ha avuto più volte il privilegio di suonare famosi violini storici: tra questi, lo Stradivari Cremonese 1715 oltre al celeberrimo Guarneri appartenuto a Paganini, il mitico Cannone, messogli a disposizione dal Comune di Genova.
Docente presso il Conservatorio di Trieste, è responsabile dei corsi di violino e musica da camera presso la Fondazione musicale Masiero e Centanin. Dal 1998 dirige l'Orchestra delle Venezie, con la quale, nella duplice veste di solista e direttore, ha inciso le più importanti opere per violino e orchestra di Paganini, Ciaikovski, Sarasate, Wieniawski e Bazzini, per Amadeus, Velut Luna e per la giapponese King Records.
L’Orchestra delle Venezie, fondata nel 1998, svolge anche regolare attività di musica da camera, spesso con gli strumenti del Museo di Pianoforti antichi della Fondazione Masiero e Centanin. Lo speciale rapporto che si instaura in questo modo tra direttore e musicisti nella ricerca delle interpretazioni, si riflette nella naturalezza con cui affrontano anche il più arduo repertorio per violino e orchestra, e nella capacità di passare con eguale convinzione interpretativa dalle complesse architetture Bachiane al virtuosismo orchestrale di Smetana e Borodin.

Due tempi. Durata: 80'

Prezzi
Platea, I galleria, palchi di II galleria: intero € 20, ridotto € 18
II galleria e palchi di I galleria: intero € 17, ridotto € 15
III galleria: intero € 11, ridotto € 9
Bambini fino ai 12 anni: € 9
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