VITA AGLI ARRESTI DI AUNG SAN SUU KYI di Marco Martinelli al Cinepalace per la rassegna Cinema d'Autore promossa dal Comune di Riccione, il 27 marzo 2018, ore 21

Incontro con il pubblico di Ermanna Montanari e Marco Martinelli - fondatori del Teatro delle Albe.
Bologna, (informazione.it - comunicati stampa - arte e cultura) Martedì 27 marzo ore 20.30 Vita agli arresti di Aung San Suu Kyi. al Cinepalace di Riccione

Serata evento con il regista Marco Martinelli e l’attrice protagonista Ermanna Montanari - fondatori del pluripremiato Teatro delle Albe - che incontreranno il pubblico e parleranno del loro film dedicato alla leader birmana.


Dopo l'anteprima al Biografilm Festival-International celebration of lives di Bologna e al Festival Kilowatt, a Riccione, per la rassegna Cinema d'Autore promossa dal Comune e da Giometti Cinema, il film 'Vita agli arresti di Aung San Suu Kyi' -scritto e diretto da Marco Martinelli, protagonista Ermanna Montanari, produzione Teatro delle Albe/Ravenna Teatro con StartCinema-

'Vita agli arresti di Aung San Suu Kyi' è riconosciuto come film di interesse culturale dal Ministero per i beni e le attività culturali e il turismo -Direzione generale Cinema, sostenuto dalla Regione Emilia Romagna-Film Commission e patrocinato da Amnesty International Italia e dall'Associazione per l'Amicizia Italia Birmania Giuseppe Malpeli.




VITA AGLI ARRESTI DI AUNG SAN SUU KYI
un film di
Marco Martinelli.

Un capitolo di storia contemporanea raccontato da un coro di narratrici-bambine. Un film de-genere, che alterna stili diversi con la carica visionaria e sorprendente delle drammaturgie di Marco Martinelli, qui al suo debutto nel cinema: un film che evoca i venti anni agli arresti di Aung San Suu Kyi, leader del movimento per la democrazia in Birmania dalla fine degli anni ‘80, Premio Nobel per la pace nel 1991, e oggi alla guida di una Birmania libera, anche se tuttora in una difficile situazione per la potente presenza militare..
Un racconto-evocazione che prende le mosse in un misterioso magazzino di costumi teatrali: lì una bambina si avventura, e da lì ci conduce in un Oriente gravido di cronaca politica intessuta a musiche e colori sgargianti.
A una Aung San Suu Kyi interpretata con struggente intensità da Ermanna Montanari, si alternano i ritratti burattineschi dei generali-dittatori, dei Nat-spiriti cattivi, dei giornalisti e inviati dell’Onu, dei comici ribelli messi in prigione per le loro battute contro il regime.


INFO:
teatrodellealbe.com
cinepalacericcione.it
Ufficio Stampa