Cabaret: “Spegni la camera” monologo comico di Lorenzo Maria Falletti

, 27/08/2009 (informazione.it - comunicati stampa - spettacolo) Lorenzo Maria Falletti ha scelto Siracusa, sua città natale, per la prima dello spettacolo di cabaret “Spegni la camera”, divertente e personalissima visione dell’oggi, di un cinquantenne del terzo millennio che ha visto negli anni cambiare ogni cosa: dalla moda alla televisione, dalla musica al teatro che vive.
Il protagonista assoluto di questo monologo (di cui è anche autore) è Lorenzo M. Falletti, diretto da Erika Barresi direttore artistico del Gruppo Teatro Onda, che in quaranta minuti di pura comicità, scruta e analizza comportamenti e manie delle persone con le quali si confronta quotidianamente in questa “epoca di folli traumatizzati”, con battute e descrizione di episodi di vita che hanno dell’assurdo ben più che nella fantasia. Quaranta minuti ma anche cinquanta o sessanta, secondo richiesta, recitati con ritmo serrato per richiamare lo stile di vita frettoloso che ci costringe a correre davanti al tempo, scanditi da quel “spegni la camera” inteso come riprenditi la tua individualità.
In scena l’attore coinvolge il pubblico parlando delle sue esperienze con internet: pozzo dei desideri, maestro di "quello che pozzo fare e di quello che non pozzo fare", ma anche di come ci poniamo di fronte alla prepotente nuova cultura delle immagini, alla tecnologia. “Il pc strumento principe dell’era telematica, l'idiota geniale. Lui lavora col sistema binario.... se tu gli dai due cifre per sommarle, che so, duecentocinquantamila più duecentocinquantamila per esempio, lui fa uno più uno più uno più uno più uno più uno... un insicuro!!!”
Lucido, pungente e ironico Lorenzo Maria Falletti con “Spegni la Camera” ci svela la sempre possibile via di leggere la vita in modo sarcastico e effettivamente improbabile, se non fosse perché è sotto ai nostri occhi ogni giorno che passa. “Ogni giorno si decidono le grandi direttrici del vivere sociale mentre non si trovano un paio di pantaloni a vita normale come la nostra che non l’abbiamo bassa”.
Assolutamente consigliato a chi vuole divertirsi in modo sano e liberatorio.