Al via la nuova rassegna teatrale di Camere d’Aria “Oltre l’Ombelico”. In scena Waiting for Merica - Memorie migranti

Sabato 28 ottobre alle 21 inizia la nuova rassegna teatrale di Camere d’Aria “Oltre l’Ombelico”, patrocinata dal Quartiere Sand Donato-San Vitale. In programma nove spettacoli dedicati alla messa in scena di progetti drammaturgicamente originali e fuori dai circuiti tradizionali che invitano lo spettatore a uscire da schemi e luoghi noti. Primo appuntamento con le “memorie migranti” di Waiting for Merica, di Nathalie Bernardi, Davide Capostagno e Claudio Sportelli da Torino.
Bologna, (informazione.it - comunicati stampa - arte e cultura)

Sabato 28 ottobre 2017 alle ore 21:00 si apre ufficialmente Oltre l’Ombelico, la nuova stagione di teatro curata da Camere d’Aria - Officina polivalente delle arti e dei mestieri di Bologna (via Guelfa 40/4, zona Massarenti). Il nome scelto richiama la volontà degli organizzatori di portare l’attenzione e lo sguardo dello spettatore “oltre” la propria pancia: Oltre l'Ombelico è un invito ad uscire fuori dalla propria autoreferenzialità teatrale, geografica e di genere, anche solo di qualche ora, di pochi passi.

La rassegna, che ha ottenuto il patrocinio del quartiere San Donato-San Vitale del Comune di Bologna, propone un cartellone di nove spettacoli selezionati da tutta Italia e anche dall'estero: realtà drammaturgicamente originali, rigorosamente di ricerca ed off, ovvero fuori dai circuiti protetti e tradizionalmente intesi (e per questo coraggiosamente “politiche”). Molti degli spettacoli sono incentrati in vario modo su figure femminili catalizzatrici, creatrici, provocatrici nel senso più profondo della parola.
La realizzazione della rassegna è resa possibile esclusivamente dalla grande passione dei volontari di Camere d'Aria, senza alcun contributo esterno di carattere pubblico o privato.

Lo spettacolo di apertura è Waiting for Merica/Aspettando la Merica - Memorie migranti di e con Nathalie Bernardi, Davide Capostagno e Claudio Sportelli (luci di Valentina Scaltriti e Alessandra Caputo, musiche originali di Alessandro Rollé, fotografia di Giorgio Vadalà). Proveniente da Torino, la compagnia mette in scena il dramma dell’attualità, ispirandosi ad Aspettando Godot di Samuel Beckett: due anime del mare stanno aspettando su una minuscola imbarcazione un certo "Lui" che mai appare sulla scena e di cui nulla si sa ad eccezione del fatto che avvistarlo sarebbe la salvezza. “Meglio morire in mare che rimanere qui. In mare si muore una volta sola, se resti è come se morissi tutti i giorni”.

Lo spettacolo sarà preceduto alle ore 18:00 da Waiting For... Tortelloni e Ravioli, un laboratorio conviviale di azioni applicate in cucina con Nora Rasetti.

Per info e prenotazioni: 339 6171306 | [email protected]

Situato in zona Massarenti, Camere d’Aria è un luogo di accoglienza, aperto a tutti e a tutte, dedicato alla creatività e alla condivisione dei saperi. Le numerose iniziative che circolano e si respirano a Camere d’Aria sono spesso gratuite, proposte ad offerta libera o a prezzi sostenibili, per permettere a tutti di partecipare, essere coinvolti e vivacizzare culturalmente la città anche in periferia, oltre le Mura del Centro.
Camere d’Aria mette a disposizione grandi spazi multifunzionali in cui realizzare progetti artistici e di artigianato e creare occasioni di socialità, formazione, inclusione, convivio e scambio. Grazie alle sue “residenze artistiche”, ha inoltre la possibilità di ospitare gli artisti che realizzano workshop e spettacoli, dando vita ad uno scambio di idee, esperienze, competenze e metodi di lavoro.

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Associazione Culturale Oltre...
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