Premio Nazionale Letteratura Italiana Contemporanea, Arte e Poesia in mostra al Castello di Maenza (LT)

Sabato 30 aprile 2016 alle ore 17 presso il Castello Baronale di Maenza (LT) si svolgerà la Mostra di Arte e Poesia Premio Nazionale Letteratura Italiana Contemporanea Laura Capone Editore, evento nato come celebrazione del concetto oraziano dell'Ut pictura poesis.
Maenza (LT), (informazione.it - comunicati stampa - arte e cultura) Sabato 30 aprile 2016 alle ore 17 presso il Castello Baronale di Maenza (LT) si svolgerà la Mostra di Arte e Poesia Premio Nazionale Letteratura Italiana Contemporanea Laura Capone Editore. L’evento nasce come una celebrazione del concetto oraziano dell’“ut pictura poesis”, per cui le arti, considerate sorelle, si trovano e si confrontano insieme. Il Premio Nazionale Letteratura Italiana Contemporanea, bandito da Laura Capone Editore e giunto alla sua IV edizione in corso, si compone infatti di diverse sezioni artistiche, dal romanzo al racconto, dalla poesia al disegno ed alla pittura. Lo splendido Castello baronale di Maenza, che nel 1274 ospitò San Tommaso d’Aquino, sarà la prossima tappa, dopo città come Venezia, Firenze, Roma, Napoli e Formia, di una realtà culturale, quella del concorso letterario in questione, che ha come fine la scoperta e la successiva promozione sul territorio nazionale di opere letterarie e artistiche ritenute meritevoli. Tra i tanti talenti emersi dal Premio nelle sue tre edizioni, saranno presenti: • Alessandro Porri, Poeta e Artista. • Augusto Testa, Poeta. • Fabrizio Bonanni LAB, Artista. • Ilaria Fermo, Artista. • Marianunzia Masullo, Poetessa. • Paola Orsini, Poetessa. • Paola Romano, Poetessa. Il dibattito sarà coordinato da Laura Capone, Editore. Interverrà il sindaco di Maenza, Claudio Sperduti. Alessandro Porri vive a Roma, dove lavora come coordinatore infermieristico presso un Servizio per le tossicodipendenze. Artista versatile e poliedrico dedito alla musica, alla composizione, alla scrittura, sia poetica che narrativa, ed alla pittura, riesce a filtrare le proprie ragioni sulla visione del mondo e dell'uomo attraverso le prerogative dei diversi linguaggi artistici. È nel linguaggio poetico, però, che la sua arte trova la massima sublimazione, la sua riflessione sui disagi e sui mali sociali si fa potente anche attraverso l'uso di un verso scarno, privo di orpelli, in cui la ruvidezza della parola procede di pari passo con quella del tema trattato. Ha vinto numerosi concorsi letterari, tra i quali le tre edizioni del Premio Nazionale Letteratura Italiana Contemporanea nella sezione Poesia Inedita. Nella III edizione del medesimo concorso (2015) è risultato vincitore anche delle sezioni Immagini Inedite e Fiabe e Favole. Augusto Testa è nato a Roma e vive a Priverno (LT). Fin da giovanissimo scrive poesie. Ha già pubblicato una silloge poetica dal titolo “Petali d'amore” (Albatros Edizioni) e nel 2005 “Lettera a mia moglie” con Artegraf. Altre sue pubblicazioni: “Il giardino della vita”, inserita nell'antologia del Premio Anguillara Sabazia Montedit Editore; nel 2008 “Un uomo” nell'antologia del Premio G.L.G. Byron Montedit Editore; nel 2014 collabora con altri autori alla realizzazione della collana “Sentire” (Pagine editore). Ha vinto nella sezione poetica della III edizione del Premio Nazionale Letteratura Italiana Contemporanea Laura Capone Editore con alcune liriche pubblicate nell'antologia del premio “Cuore Volante” 2015. Fabrizio Bonanni in arte LAB è nato a Latina e vive a Roccagorga (LT), dove ha aperto un nuovo laboratorio artistico. Fin da bambino dimostra una spiccata passione per le arti visive. Dopo la maturità presso l'Istituto d'arte di Priverno ha conseguito la laurea presso l'Accademia di Belle Arti di Frosinone. Nel 2006 realizza la sua prima personale con dipinti di vicoli e scorci del suo paese. Nel 2010 inizia a sviluppare il discorso sul “modulo chiave”, nato in occasione di una raccolta di chiavi che sarebbero servite per una installazione. L'oggetto chiave diventa una vera e propria passione – ossessione mai più abbandonata che arrovella l'artista ancora attualmente. In questi anni avviene l'incontro con la pittrice Clelia La Gioia con la quale organizza nel settembre del 2010 un'importante esposizione nel Chiostro di San Francesco ad Alatri dal titolo “Chiavi di lettura” con più di duecento opere, anche di allievi appartenenti agli atelier dei due artisti. Nel 2011 partecipa alla prima edizione della Biennale di Arte Contemporanea di Latina, dedicata a Sergio Ban, e riceve una targa premio come riconoscimento speciale per l'opera “Modulo Chiave”. Nel novembre 2012 inaugura la seconda tappa nel Chiostro di San Francesco ad Alatri con una mostra curata insieme alla pittrice Clelia La Gioia ed alla storica dell'arte Martina Nardacci, dal titolo “PerCorsi”. Nel 2014 vince il primo premio della giuria popolare in occasione del concorso “Switch on your creativity”, dedicato alle energie rinnovabili. Nel novembre 2014 partecipa ad “Orti Urbani” - Terza edizione della Biennale di Arte Contemporanea di Latina e vince di nuovo il primo premio “Sergio Ban” per la categoria artisti under 30, con una composizione di trentadue quadretti dal titolo “OrtogonalMENTE”. Nel giugno 2015 viene selezionato dalla Commissione artistica del “Palio del Tributo” di Priverno per la realizzazione del prestigioso drappo che viene assegnato alla contrada vincitrice della corsa all'anello. Nello stesso anno vince la sezione Immagini Inedite del Premio Nazionale Letteratura Italiana Contemporanea: la sua opera L’albero dell’ink viene scelta come immagine di copertina dell’antologia di racconti L’albero dell’inchiostro, AA. VV. (Laura Capone Editore 2015). L'artista si dedica alla pittura ma anche alla fotografia artistica ed al lavoro artigianale, un amore per l'arte e per la materia che si esprime a tutto tondo. Ilaria Fermo, artista formiana la cui passione per il disegno si manifesta fin dall'infanzia. Dopo la maturità artistica ha frequentato un corso sulla conservazione dei beni culturali e sta ultimando la laurea triennale all'Istituto di Arte, Artigianato e Restauro di Roma per conseguire il titolo di “Tecnico del Restauro”. Numerose le partecipazioni ad eventi e mostre della provincia e nelle province limitrofe. Nel 2005 e nel 2006 collabora ed ottiene il primo posto al “Concorso delle Mongolfiere di Carta” sull'isola di Ventotene. Nel 2015 collabora come body painter nella realizzazione di un video-clip musicale, di una band emergente locale. Realizza l’artwork “Pandora”, logo dell’Associazione Pandora attiva nel suo territorio. Collabora con diversi grafici per la creazione e realizzazione di loghi. Il suo artwork “Lady in the water” diventa la copertina della raccolta di poesie “Storie di una bambina immaginaria”, della scrittrice Paola Romano. In occasione delle presentazioni del libro, esegue Live Painting. Realizza l’artwork “Chrysalis” destinato alla copertina dell’album Chrysalis, uscito nel febbraio di quest’anno 2016, della band indie rock Metamorfosi. Collabora al nascente progetto artistico “inchiostro&matita” con Paola Romano, scrittrice e amica: le due artiste, nel maggio 2015, partecipano alla Collettiva “Profumo d’arte”, sottopasso artistico A. Follera “Fofò” di Mondragone (CE); propongono il loro progetto in numerosi eventi e locali, dando vita a Live Painting attraverso parole, trasformate in immagini. Il percorso artistico di Ilaria Fermo è improntato su una ricerca e una sperimentazione astratta del proprio mondo interiore che si fa ponte e dialogo con i mondi di ciascuno. Il suo lavoro si volge all’insegna di un’arte intesa come “linguaggio universale”, che si materializza nelle sue opere attraverso la forma e il colore. Pubblica opere e lavori sul suo blog “Ilaria Fermo Occhi dentro l’arte” (presente anche sui social). Marianunzia Masullo è nata e vive a Napoli. Ha conseguito la maturità scientifica e ha frequentato, presso l’Istituto Orientale, il corso di Laurea in Lingue e Letterature Straniere Moderne fino al 1982, anno in cui, vincitrice di concorso, ha accantonato il progetto della laurea, per lavorare in Poste Italiane dove tuttora lavora. Ha pubblicato “L’Animo allo specchio”, raccolta di poesie e pensieri per cui è stata premiata al Premio Nazionale “ L’INEDITO” Sulle Tracce Del De Sanctis, edizione 2013, per la sezione Poesia, quale autore in evidenza.Il Concorso Nazionale di Poesia “La rosa e altro” - Memorial Ernesto Filoso – I edizione 2014 le ha conferito una segnalazione di merito per la poesia “Rose”. Il Premio Nazionale “L’INEDITO” edizione 2014 le ha conferito un premio per la silloge “Il Viaggio” per la sezione Poesia, quale autore in evidenza. Il XII Concorso Nazionale di Poesia “Città di Sant’Anastasia” le ha conferito una segnalazione di merito per la poesia “Vesuvio”. Si è classificata prima al Primo Premio di Poesia “Città di Frattaminore” con l’opera “Ipocrisia” sezione over 18. Il Premio Letterario “Papiria” I edizione le ha conferito, per la sezione Poesia, una menzione del Circolo Letterario Anastasiano. Il Premio Letterario Internazionale “Tra le parole e l’infinito” edizione 2015 le ha assegnato per l’opera “L’animo allo specchio” il 5° Premio del Sindaco. Ha realizzato e pubblicato il libro “Il Limite dell’infinito” (Rabo 2010) raccolta di poesie, molte delle quali in vernacolo, opera postuma di Ciro Masullo. È presente con testi poetici nell’antologia “Le strade della poesia” a cura di Domenico Cipriano edizione 2012 e 2013 e nell’antologia internazionale del Premio “Tra le parole e l’infinito” edizione 2015. Ha partecipato a diverse edizioni della “Giornata Mondiale della Poesia”, patrocinata dall’UNESCO, presso il Maschio Angioino. Nel 2015 è risultata tra i vincitori della III edizione del Premio Nazionale Letteratura Italiana Contemporanea con tre poesie inedite. Ha partecipato e partecipa a svariati eventi e reading letterari. Paola Orsini è nata a Latina e vive attualmente a Roccagorga (LT). Fin da bambina viene educata alle arti ed alla cultura classica, specificatamente alla letteratura. Divoratrice di libri già in età precoce, all'età di sette anni, durante una gita scolastica presso l'Abbazia di Valvisciolo, avviene quello che definisce “l'incontro fatale”, quello con Dante Alighieri di cui resta “folgorata” per sempre, diventando il sommo poeta oggetto di lettura e poi di studio prima dell'infanzia e poi dell'adolescenza e della maturità. Durante gli anni del liceo classico affina la conoscenza della letteratura, scoprendo Leopardi che, con Dante, rappresenta il fulcro della riflessione poetica dell'autrice. La scrittura poetica, che si estende nel corso di un ventennio, resta inedita finché non sente di aver raggiunto la piena maturità intellettuale per mettersi in gioco e proporsi alle case editrici. Nel 2014 l'esordio con la pubblicazione della lirica “Consapevole Illusione” nell'antologia dell'VIII edizione del Premio Giovane Holden di Viareggio di cui è finalista. Sempre nel 2014 vince la seconda edizione del Premio Nazionale Letteratura Italiana Contemporanea Laura Capone Editore sezione poesia, con ben otto liriche pubblicate nel volume “Poeti Contemporanei”. Nel 2015 si riconferma vincitrice del Premio, sempre nella sezione poesia, con nove liriche contenute nell'antologia “Cuore Volante” edita da Laura Capone Editore. Ha curato per più di un anno il Salotto Letterario Laura Capone Editore ed ha svolto attività giornalistica per quotidiani cartacei ed online, occupandosi soprattutto di cultura. È laureanda in Lingua e Letteratura Italiana con una tesi sul Paradiso e sta lavorando ad un progetto di “Lectura Dantis Rocchigiana” che andrà in scena la prossima estate per inaugurare la tradizionale lettura dantesca orgogliosamente nel suo paese di origine. Autrice di tre raccolte poetiche, sta lavorando ad un romanzo basato su una storia fantastica che ha come sostrato la cultura classica e medievale. Paola Romano, scrittrice formiana da sempre appassionata di cinema e letteratura. Dopo la laurea in lettere moderne e un master per l’insegnamento dell’italiano agli stranieri, decide di fare quello per cui sente di essere nata: scrivere. Frequenta quindi il corso biennale di Sceneggiatura alla Scuola Internazionale di Comics di Napoli, che conclude nel 2014, e il corso di Regia della scuola di cinema Pigrecoemme, sempre a Napoli. Ha scritto testi di canzoni per gruppi musicali e sceneggiato diverse storie a fumetti autoprodotte; ha collaborato come aiuto-regista alla realizzazione di alcuni videoclip musicali e ha inoltre realizzato, come regista e sceneggiatrice, due cortometraggi: “Riverberi” (2013) e “Cosa mi aspetta nella direzione che non prendo?” (2014). Ha scritto un libro di poesie, "Storie di una bambina immaginaria", edito da DeComporre Edizioni (2015) e ha vinto il Premio Nazionale Letteratura Italiana Contemporanea, indetto dalla casa editrice Laura Capone Editore (2015), con quattro poesie. Continua a scrivere sempre racconti, canzoni, poesie e pensieri sparsi, che pubblica sul blog "La Piuma Rossa". [email protected] www.lauracaponeeditore.com www.premioletteraturaitalianacontemporaneapoesiaenarrativa.com