SIMONA MOLINARI, "Loving Ella". Teatro E. Stignani - Imola. Mercoledì 27 dicembre 2017

Spettacolo di vita e canzoni per il centennale della nascita di Ella Fitzgerald
Bologna, (informazione.it - comunicati stampa - arte e cultura)
SIMONA MOLINARI, "Loving Ella". Teatro E. Stignani - Imola. Mercoledì 27 dicembre alle ore 17.30 e ore 21,00 (a inviti).
A cura della Fondazione Cassa di Risparmio di Imola, con la collaborazione artistica di Emilia Romagna Festival.


SIMONA MOLINARI
in
"Loving Ella"
per il centennale della nascita di Ella Fitzgerald.

Simona Molinari voce.
Fabio Colella batteria.
Fabrizio Pierleoni contrabbasso.
Gian Piero Lo Piccolo sax e clarinetto.
Claudio Filippini pianoforte.

Teatro E. Stignani - Imola.
Mercoledì 27 dicembre alle ore 17.30.

INGRESSO GRATUITO
con prenotazione obbligatoria fino a esaurimento posti.
Ore 21,00 serata a inviti a cura della Fondazione Cassa di Risparmio di Imola.

Mercoledì 27 dicembre in scena, presso il Teatro Ebe Stignani di Imola, “Loving Ella”, lo spettacolo di Simona Molinari in omaggio al centennale della nascita di Ella Fitzgerald.

Nel suo spettacolo Simona Molinari rivede vita e canzoni di Ella Fitzgerald, detta“Mamma Jazz”, una delle più influenti cantanti di tutti i tempi, magistrale nell’uso della voce, nell’invenzione e nell’improvvisazione, uscì dal nulla degli orfanotrofi dei quartieri poveri di New York per infiammare il mondo con la sua voce. In pochissimo tempo arrivò, dalle scene dei miseri teatri, ai dischi e alle raccolte dove ancora riverbera il suo talento. La vita controversa e gli amori difficili, i 40 milioni di album: da ogni cosa la sua figura immensa è stata contornata, sia dalla fama che dal peccato; una sola cosa rimane, forse, al centro di tutta questa storia – e quella cosa è il talento.

Simona Molinari sorprendentemente ha recuperato quelle atmosfere e quelle storie, con una voce capace di rendere omaggio alla vecchia maestra. Impegnata in progetti di contaminazione fra pop e jazz, fa capolino al festival di Sanremo nel 2009 per la sezione Nuove Proposte. Il suo lavoro di allora, “Egocentrica”, è arricchito dalle collaborazioni di Fabrizio Bosso e Stefano Di Battista. Nel corso del 2010 prende il via un progetto live internazionale, che si concretizza con un fortunato tour che ha visto Simona impegnata sui pachi dei migliori jazz club di Hong Kong, Macao, Shanghai e Pechino. Successivamente nel gennaio 2011 Simona si esibisce con un bellissimo sold-out in uno dei più importanti jazz club al mondo, il Blue Note di Tokio. Dopo aver partecipato anche ai Wind Music Award, Simona Molinari prende di nuovo parte al Festival di Sanremo, nel 2013, stavolta entrando dalla porta principale: duetta con il cantante statunitense Peter Cincotti con due brani, La Felicità – scritto da lei, e Dr Jekyll e Mr Hyde, scritto da Lelio Luttazzi. Se la vita fosse un cerchio ideale, se avesse binari prestabiliti, si potrebbe dire che tutto il successo e tutto il talento di Simona Molinari non sono serviti ad altro che a realizzare i suoi sogni di bambina: cantare per Ella Fitzgerald, come Ella Fitzgerald, gli stessi brani di Ella Fitzgerald.

Loving Ella è un progetto nato nel 2017 per il centennale della nascita di Ella Fitzgerald, che Simona Molinari ha voluto regalare prima che al pubblico, innanzitutto a se stessa. Il concerto si articolerà in un viaggio narrativo in cui Simona Molinari porterà in scena le canzoni che hanno caratterizzato la carriera della cantante e alcuni aneddoti biografici della controversa vita privata di Ella Fitzgerald: gli inizi, gli amori, le passioni, la malattia. Uno spettacolo che sarà un’esperienza di viaggio alla scoperta del mondo interiore ed esteriore di quella che veniva definita: “First Lady of Song”. All’interno del concerto Simona inserirà anche alcuni dei suoi brani più significativi, in modo da mostrare in che modo la musica di Ella abbia contribuito al suo stile. “Ho inzuppato le mani in tutti i vinili più belli di Ella, mi sono imbattuta in Duke Ellington, Ghershwin, Jobim, Cole Porter e ho scelto le cose che mi hanno colpito di più, quelle che mi hanno toccato il cuore”.

Simona Molinari ha cantato accompagnata da Fabio Colella, alla batteria, (collaborazioni con Franco Cerri, Fabrizio Bosso, Ornella Vanoni e Peter Cincotti); Fabrizio Pierleoni al contrabbasso( del gruppo “Bamba Quartet”, con un progetto di musica brasiliana chiamato “Diapason Latin Orchestra”); Gian Piero Lo Piccolo, sax e clarinetto, e Claudio Filippini al pianoforte (già a Umbria Jazz, collaborazioni con Stefano Bollani, Herbie Hancock, Mario Biondi).
Ufficio Stampa