L’ITALIA A CHI LA AMA

Nel contesto delle celebrazioni per i 150 anni della proclamazione dell’Unità Nazionale, l’Associazione Lodi Protagonista, Il gruppo consiliare PDL in Provincia di Lodi, il Commissariato Straordinario per il Lodigiano dell’Istituto per la Storia del Risorgimento Italiano e l’Associazione Culturale Euromediterrana di Mulazzano , un ciclo di incontri per conoscere le Nazioni e le culture dei Paesi da cui provengono i maggiori flussi migratori
Lodi, (informazione.it - comunicati stampa - politica e istituzioni) Nel contesto delle celebrazioni per i 150 anni della proclamazione dell’Unità Nazionale, l’Associazione Lodi Protagonista, Il gruppo consiliare PDL in Provincia di Lodi, il Commissariato Straordinario per il Lodigiano dell’Istituto per la Storia del Risorgimento Italiano e l’Associazione Culturale Euromediterrana di Mulazzano , un ciclo di incontri per conoscere le Nazioni e le culture dei Paesi da cui provengono i maggiori flussi migratori. Secondo i dati ISTAT al 1 Gennaio 2010 la popolazione residente in Provincia di Lodi , non italiana è di 21.728 un dato che fa riflettere e che necessita di essere approfondito. L’immigrazione non è più un fenomeno, bensì è qualcosa di strutturale nella società , come lo dimostrano anche la vivacità economica rappresentata dall’imprenditoria straniera. In quest’anno in cui si celebra il nostro Risorgimento, fenomeno, che fu sempre “inclusivo” e mai “esclusivo” ci è parso corretto dare uno sguardo ai rapporti che nel corso della Storia sono intercorsi tra l’Italia e i Paesi di più ampia immigrazione , questo per far comprendere cosa ci lega a quelle Nazioni non solo nel passato ma anche nel presente.


15 Aprile 2011 – “Marocco e Italia : due secoli di storia comune”

Attraverso un analisi storica si metteranno in luce i tanti rapporti che sono intercorsi tra il Regno del Marocco (uno degli Stati più antichi della sponda sud del Mediterraneo) e gli Stati pre unitari prima , e il Regno d’Italia poi. L’incontro permetterà anche di conoscere il Marocco di oggi , attraverso una serie di analisi sulla situazione del Regno, delle riforme apportate da S. M Mohammed VI , in tema ad esempio di riforma del diritto di famiglia, di democratizzazione della società, di riforma federale dello Stato e di salvaguardia dell’unità Nazionale. Quest’ultimo punto analizzerà la situazione del Sahara Marocchino e della sua indiscutibile appartenenza al Regno del Marocco.
Secondo dati Istat al 1/1/10 la comunità marocchina del lodigiano è composta da circa 2.431


20 Maggio 2011- “Italiani di Romania : una storia dimenticata”

La comunità rumena del lodigiano è composta da più di 5000 persone, una comunità che ha avuto un forte incremento e che rappresenta la prima comunità nel territorio. Come cittadini comunitari i rumeni potranno svolgere anche il loro diritto elettorale attivo e passivo alle elezioni amministrative. La Romania, rappresenta un paradosso della Storia. Unica nazione latina nel mare slavo , unica popolazione latina di prevalente religione ortodossa. Notevoli furono i contatti tra Italia e Romania nel corso delle varie epoche ma, l’incontro proposto vuole porre l’accento sull’epopea della minoranza italiana in Romania, una componente che raggiunse numeri considerevoli e che contribui non solo alla costruzione dello Stato Rumeno ma che dopo la caduta del Comunismo a ritrovato nuova vitalità e dignità.


10 giugno 2011 “Albania :La Stella d’Italia e il Paese delle Aquile”
Forte dei sui 2957 componenti gli albanesi rappresentano la prima comunità straniera nel lodigiano , la seconda se si considera la popolazione immigrata. Italia e Albania hanno spartito da sempre la loro storia. La Comunità Albanese in Italia (la più antica minoranza presente sul territorio nazionale) conturbi non poco al processo risorgimentale e alla successiva costruzione dello Stato post Unitario. A questa piccola ma operosa comunità, dopo la caduta del comunismo, si sono aggiunti altri cittadini del “Paese delle Aquile” . Oggi l’Albania è un paese che guarda all’Italia e all’Europa con sguardo nuovo e per questo si ritiene giusto ricordare i legami che hanno unito questi due Paesi divisi solo dal mar mediterraneo e che assieme posso contribuire alla stabilizzazione dell’area dei Balcani occidentali.


23 Settembre 2011 “Gandhi e Mazzini : la storia di due uomini e di due Nazione cosi lontane e cosi vicine
Gandhi , padre dell’India moderna, e Mazzini, Padre della liberà italiana e apostolo delle cause nazionali di ogni Nazione oppressa, ci permettono di introdurre la serata dedicata ai rapporti tra Italia e India, due nazione tanto lontane ma mai così vicine. Un viaggio alla scoperta dell’India, e della comunità indiana (1092 nel Lodigiana) spesso sconosciuta o poco nota

21 Ottobre 2011:
Incontro finale con i rappresentanti delle comunità immigrate nel Lodigiano sui temi della legalità e dell’integrazione


Le relazioni saranno tenute dal Dott. Marco Baratto
Presidente dell’Associazione Culturale Euromediterranea
Ufficio Stampa
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