L' Ungheria e i Paesi danubiani traditi dall'Europa

E' in atto una campagna a dir poco vergognosa contro l' Ungheria. Questa campagna denigratoria ha un duplice obbiettivo : il primo è attaccare il Governo della Signora Meloni , il secondo è parte di un più ampio disegno che vuole attaccare l' Ungheria, rea di difendere le proprie minoranze nella regione Ucraina in Trascapatia .
Milano, (informazione.it - comunicati stampa - politica e istituzioni)

E' in atto una campagna a dir poco vergognosa contro l' Ungheria. Questa campagna denigratoria ha un duplice obbiettivo : il primo è attaccare il Governo della Signora  Meloni , il secondo è parte di un più ampio disegno che vuole attaccare l'  Ungheria, rea di difendere le proprie minoranze nella regione  Ucraina in Trascapatia . Un disegno a cui le sinistre italiane collaborano. Il secondo non vedrebbe male la caduta del governo del Signor Orban

Questo disegno ricorda l'odio anti romeno a cui anche la sinistra italiana non si sottrasse nel 2007 e ricadeva in un disegno, quella volta , teso a mettere in difficoltà lo stesso governo di sinistra italiano .

Risuano ancora pesanti le parole dell'allora sindaco di  Roma contro la comunità romena, parole a cui non sono seguite scuse ufficiali. Molti invocano la cacciata , come allora fu per la Romania, dell'Ungheria dall'UE .

Questo sarebbe un disastro, non tanto per il popolo ungherese che ha una diplomazia attiva non solo in Europa ma anche in Africa ed Asia , ma sarebbe un disastro. Cacciare l'Ungheria aprirebbe la porta a mettere in discussione la presenza di molte nazioni dell' est europeo.

Le Nazioni della area danubiana si sentono traditi dall'Europa. Speravano che l'Europa fosse quello in cui hanno sempre creduto, una luogo di fratelli tra fratelli. Invece, l'Europa si è dimostrata solo nel suo aspetto mercantilista.

Queste Nazioni sono state depredate di tutto. L'Occidente non ha considerato dell'area danubiana come fratelli , ma come manodopera a basso costo. L'Occidente ha obbligato a chiudere le miniere di cabone nella Valle del Fiume Jiu in Romania senza un piano efficace di riconversione lasciando migliaia di persone davanti all'alternativa tra il morire di fame e l'emigrazione . 

Le Nazioni danubiane sono sempre state europa, prima ancora che esistesse l'Unione Europea, e il fatto di avere un sistema politico diverso da quello occidentale non ha mai impedito , anche negli anni del cosi detto comunismo, di essere europa. Erano, e sono invece la vera Europa. 

Marco Baratto