Haikufestival, Forlì. A cura di Area Sismica e Masque Teatro.

Sabato 14 dicembre: Pietro Babina (performance) - Craig Taborn (concerto). Domenica 15 dicembre: Masque Teatro (performance) - The Last Dream of the Morning (concerto - Unica data in Italia)
Bologna, (informazione.it - comunicati stampa - arte e cultura)

 

Haikufestival, Forlì. A cura di Area Sismica e Masque Teatro.

 

Area Sismica e Masque Teatro.

HAIKUFESTIVAL

Sabato 14 dicembre 2019 – dalle ore 21:

Pietro Babina (performance) - Craig Taborn (concerto)
Teatro Felix Guattari – Forlì (ex Filanda Maiani) – Via Orto del Fuoco.

Domenica 15 dicembre 2019 – dalle ore 18:

Masque Teatro (performance) - The Last Dream of the Morning (concerto - Unica data in Italia)
Area Sismica.

Sabato 14 dicembre – Ore 21 – Teatro Felix Guattari
MACELLO di Pietro Babina/Giovanni Brunetto

Drammaturgia: Pietro Babina Jonny Costantino
Regia: Pietro Babina
Immagini: Giovanni Brunetto
In scena: Pietro Babina (voce e suono), Giovanni Brunetto (immagini)
Produzione: Mesmer

Questo lavoro prende ispirazione dalla collezione di poesie omonima del poeta Ivano Ferrari, pubblicata da Einaudi nel 2004.

Ferrari ha lavorato per anni in giovane età nel macello comunale di Mantova e durante questo periodo ha tratto ispirazione da quel contesto. Il risultato è una poesia che ribalta radicalmente l’idea cristallizzata di “poetico”, mostrando come la pratica della poesia possa attraversare anche luoghi e immaginari terrificanti come quello del continuo prodursi di morte violenta e di come questo possa divenire, potenziale e potente paesaggio di riferimento per un poeta.

Sabato 14 dicembre – Ore 22.15 – Teatro Felix Guattari:
CRAIG TABORN – pianoforte.

Compositore, pianista e tastierista, Craig Taborn è considerato una delle stelle più luminose del firmamento della musica non solo jazzistica attuale.

Newyorkese di adozione, si è rapidamente imposto nella scena più concorrenziale del pianeta, suonando e registrando con figure di primo piano quali Roscoe Mitchell, Wadada Leo Smith, Tim Berne, Steve Coleman, Lester Bowie, Evan Parker, Bill Laswell, Susie Ibarra, Bill Frisell e tanti altri. Attualmente è membro del Chris Potter’s Underground, Roscoe Mitchell’s Note Factory and Quintet, Tim Berne’s Hard Cell and Science Friction ensembles, Drew Gress’ 7 Black Butterflies, Gerald Cleaver’s Uncle June, Farmer’s by Nature con William Parker e Cleaver, Anker/Taborn/Cleaver, David Binney’s Welcome to Life band and Quartet e il Susie Ibarra’s trio.
È stato eletto miglior nuovo talento jazz nel 2004 da Musica Jazz e salutato come il “n.1 Rising Star Keyboardist” dal Downbeat Critics. Ha inciso decine di cd come side man o a suo nome per tutte le più importanti etichette internazionali, come l’ECM, Intakt Records, Tzadik, Clean Feed, ecc.
L’eclettismo di Taborn lo porta ad avere contemporaneamente diversi suoi progetti, come il trio a suo nome, il quintetto Junk Magic, l’Ancients and Moderns ensemble ed è membro della band progressive noise/punk The Gang Font, oltre che essere acclamato per il suo solo al pianoforte acustico, protagonista della serata del 14 dicembre.

ingresso intera serata €15
singolo evento €10

Domenica 15 dicembre – Ore 18 - Area Sismica
LUCE
Nella duplice natura riverbera la sua essenza.
Performance per Tesla Coil e CO2

con Eleonora Sedioli
ideazione e macchine Lorenzo Bazzocchi
produzione Masque teatro.

La performance vede una danzatrice e due Tesla Coil duettare, la prima posta su un alto piedistallo metallico, le seconde, l’una di fronte all’altra, ad amplificare la cornucopia di fulmini e saette che da esse promana.
Le due Tesla coil, costruite dall’ingegnere e regista Lorenzo Bazzocchi, seguendo fedelmente le linee di progetto originali del grande scienziato serbo-americano Nikola Tesla, non sono altro che due potentissime ricetrasmittenti di energia libera presente nel medium circostante. Le scariche disruptive di energia elettrostatica sono innocue per l’organismo umano avendo esse altissima frequenza e caratterizzate da quell’effetto pelle (skin effect) che le fa circolare alla superficie dei corpi conduttori.

Masque Teatro nasce nel 1992. La forza visionaria della compagnia si esprime nel complesso dialogo tra il discorso filosofico, la creazione di prodigiose architetture sceniche e il fondamentale ruolo della figura. Alcuni spettacoli hanno aperto una possibilità che identifica non solo una cifra stilistica ma una nuova modalità produttiva ed una innovata relazione con il pubblico. Prigione detto Atlante (Myfest-Glasgow, 1994), Coefficiente di Fragilità (Triennale di Milano, 1998), Omaggio a Nikola Tesla (Bitef Festival, Belgrado 2003), Materia cani randagi (Teatro delle Passioni, Modena 2009), Just Intonation (Festival di Santarcangelo 2011), KIVA (teatro Rasi, Ravenna 2019) rappresentano le punte di una ricerca che trova la sua ragion d’essere nella produzione di simulacri, eventi dove materiale e virtuale si fondono per dar vita a originali creazioni. Dal 2012 al 2018 curano la condirezione artistica del teatro Diego Fabbri di Forlì. Dal 1994 sono ideatori e organizzatori del festival Crisalide. Nel 2014 insieme ai filosofi Carlo Sini e Rocco Ronchi danno vita a Praxis. Scuola di Filosofia. Nel novembre 2019 prende il via la prima stagione di ricerca al teatro Félix Guattari, spazio e laboratorio della compagnia.

Domenica 15 dicembre – Ore 18.30 - Area Sismica
THE LAST DREAM OF THE MORNING - Unica data in Italia

John Butcher – sassofoni.
John Edwards – contrabbasso.
Mark Sanders – batteria.

 Difficilmente classificabile, John Butcher più che un polisassofonista è un monumento vivente alla musica del presente. Il suo percorso artistico del tutto originale lo ha portato a una sperimentazione estremamente originale. Come improvvisatore ha guadagnato meriti simili a quelli di un compositore classico-contemporaneo, pur rimanendo anche un pilastro della scena jazz attuale. Importantissimi sono i suoi album in solo (come London & Cologne e Fixations 14), così come fondamentali sono state le collaborazioni come quelle con John Tilbury, con Masaoka e Robair o con Toshimaru Nakamura. Artista colto e raffinato nello stile, sia al tenore, sia al soprano, Butcher si basa su una nuova tipologia di espressione, diventata il suo marchio di fabbrica.

John Edwards è un vero virtuoso, la cui incredibile gamma di tecniche e la sconfinata immaginazione musicale hanno ridefinito la possibilità del contrabbasso e ne hanno ampliato notevolmente il ruolo, sia suonando in solo che con altri. Perpetuamente richiesto, ha suonato con Evan Parker, Sunny Murray, Derek Bailey, Joe McPhee, Lol Coxhill, Peter Brötzmann, Mulatu Astatke e molti altri.

Figura chiave della libera improvvisazione europea, Mark Sanders è un percussionista sperimentale senza ostentazioni di sorta. Non utilizza mai esattamente la stessa configurazione due volte, sempre alla ricerca di nuove possibilità sonore non solo percussive. Preciso, propulsivo e straordinariamente dinamico, il suo drumming ha colpito musicisti come Axel Dörner, Wadada Leo Smith, John Butcher, Matthew Shipp, Otomo Yoshihide e tantissimi altri.

ingresso intera serata €12
singolo evento €10

 

Area Sismica è un circolo Arci
Tel. 346 4104884 -

 [email protected] - www.areasismica.it 

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