PINOCCHIO
drammaturgia Antonio Latella, Federico Bellini, Linda Dalisi.
Regia Antonio Latella.
Scene Giuseppe Stellato, costumi Graziella Pepe.
Musiche Franco Visioli, luci Simone De Angelis.
Con Michele Andrei, Anna Coppola, Stefano Laguni, Christian La Rosa, Fabio Pasquini, Matteo Pennese, Marta Pizzigallo, Massimiliano Speziani.
Una produzione Piccolo Teatro di Milano – Teatro d’Europa.
L'ultima creazione artistica di Antonio Latella, Pinocchio, da Collodi al Bonci di Cesena, ci porta con un fascino ed una forza inusuale alla durezza della vita e del "crescere" oggi e sempre.
Il regista partenopeo rispetta e insieme contorce, mescola il testo classico, delinea personaggi, tutto un universo umano con Mastro Geppetto e Mastr’Antonio, il Grillo Parlante, la Fata Turchina, i burattini di Mangiafuoco.
Sulla scena un immenso tronco, l'albero della vita (e della morte) che naviga sulla storia della insaziabile fame e dell’angoscia esistenziale del burattino, sulla sua paura di crescere e nei confronti del mondo esterno, sull'assenza del padre, anzi sulla sua morte finale ("Fare un figlio non vuol dire amarlo", "Se volete un bambino perfetto compratevi un pupazzo")..
Nella seconda parte varie allusioni a Shakespeare («dormire, sognare»), a Tony Manero e la sua “febbre del sabato sera”, e a Dante («per me si va…») fino a affermare "il valore dell’istante teatrale come momento di suprema verità").
Opera dunque che invita al pensiero, ostinatamente e con una grande forza.
